Lea e i suoi piccoli gattini sono stati abbandonati. Aiutiamola
Lea e i suoi gattini sono stati abbandonati subito dopo il parto. Adesso cercano una famiglia disposta ad amarli e prendersi cura di loro.
Questi mici hanno davvero una storia triste. Aspettano con tanta pazienza il loro lieto fine. Noi potremmo aiutarli. Conosciamo insieme la storia di Lea e i suoi gattini.
Purtroppo, nonostante le normative e le leggi a tutela degli animali domestici, gli abbandoni non si sono fermati. Quotidianamente, per strada, vediamo decine di mici senza una dimora, senza delle famiglie pronte ad amarli.
Alcuni di loro, purtroppo, una famiglia non l’hanno mai avuta. Ma questo, non è il caso di Lea e i suoi gattini. La mamma gatta, infatti, una famiglia l’aveva. Le sue prospettive per il futuro non sembravano malvagie e si godeva la sua vita i famiglia.
Un giorno, però, come racconta Silvia Marsana, la volontaria che ha trovato il felino, il destino di questo micio è cambiato. Sembra infatti che sia stata abbandonata, senza alcun motivo. Per un gatto abituato a vivere in casa, la vita esterna non è granché facile. I pericoli sono dietro l’angolo e il suo istinto non è preparato alle eventualità del caso.
La situazione, però, è ancora più grave di quanto sembra. Lea, è stata abbandonata proprio subito dopo il parto. Nel momento in cui il gattino doveva avere vicina la sua famiglia, ha ricevuto il trattamento opposto.
Da un giorno all’altro si è ritrovato senza una casa, senza amore e senza le persone che dovevano almeno garantirgli un futuro pieno di speranze.
La gatta ha iniziato a vagare, in compagnia dei suoi piccoli, senza avere nessuna certezza del domani. Per fortuna ha incontrato il suo angelo custode, la volontaria che momentaneamente l’ha sottratta dalla vita piena di pericoli che c’è fuori. Purtroppo, però, la ragazza non può farsi carico di Lea e i suoi gattini.
Alla vicenda si è anche interessato Salvatore Libero Barone, attivista amante degli animali. Ha condiviso la notizia e adesso anche lui aspetta qualcuno che possa occuparsi della micia.
Tutto quello che serve è una famiglia disposta ad amarla, che possa assicurarle un posto in casa. La gatta sarà sterilizzata e sistemata, si spera, in luogo recintato lontano dai pericoli della strada. Un destino molto simile lo ha avuto Rhum, se vuoi conoscere la sua storia clicca qui.