7 modi per convincere il tuo gatto a non fare i bisogni in giro per casa

Non deve essere affatto piacevole per te trovare i bisogni del tuo gatto in giro per casa, ne siamo perfettamente consapevoli. Devi sapere, però, che questo comportamento può dipendere principalmente da due fattori: problemi di salute o comportamenti di marcatura del territorio. Nel primo caso ti consigliamo di consultare il veterinario, mentre per il secondo abbiamo ben 7 opzioni da fornirti per risolvere il problema.

Trovando il posto giusto per la lettiera

Devi sapere che i gatti sono molto esigenti per quanto riguarda i loro momenti intimi. Questo, quindi, significa che se la lettiera viene posizionata nel posto sbagliato (ad esempio vicino la ciotola del cibo), per loro è come se non esistesse.

Assicurandoti che quest’ultima sia sempre pulita

Posizionare la lettiera nel posto giusto non vuol certo dire aver risolto il problema. Altri motivi, infatti, potrebbero essere la sabbietta sporca o una noncuranza generale nella pulizia della lettiera.

Sterilizzandolo

La marcatura del territorio, oltre ad affermare la proprietà, è anche un metodo di comunicazione di tipo amoroso. Con gli odori lasciati dai bisogni, infatti, il gatto maschio cerca di attirare l’attenzione della gatta femmina e viceversa. La sterilizzazione, quindi, potrebbe correggere questo atteggiamento.

Usando spray contenenti feromoni

Considerando che una delle cause di questo comportamento è lo stress, una valida soluzione per rilassare il micio è quella dello spray a base di feromoni Feliway. Basta applicarlo nei punti dove il felino fa sempre pipì e, nel giro di qualche settimana, quest’ultimo capirà che essi sono sicuri.

Usando più di una lettiera

Se possiedi più di un gatto è molto probabile che a loro non piaccia l’idea di condividere insieme il “momento del bisogno”. Per questo, procurati più di una lettiera.

Premiandolo quando fa i bisogni nel posto giusto

Così come in tutti gli addestramenti, anche quando il micio usa correttamente la lettiera è giusto premiarlo con dei croccantini o delle coccole per far sì che capisca di essersi comportato bene.

Consultando il veterinario

Se nessuno di questi modi è in grado di correggere il comportamento, allora è il caso di parlare con un veterinario poiché, come ti dicevamo all’inizio, potrebbero esserci anche problemi di salute alla base di questo atteggiamento.

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