Perché il gatto lancia in aria i suoi giochi?
Il gatto che lancia in aria i suoi giochi è apparentemente impazzito. Ma è davvero così o no? Quali sono le reali ragioni di questo comportamento?
Il comportamento della nostra piccola palla di pelo non è sempre immediatamente comprensibile, soprattutto se si è alla prima esperienza e non si conosce il linguaggio del corpo di Miao.
Prima di allarmarsi, però, e di reputare folle un animale che senz’altro possiede una forte componente selvatica, è bene imparare a interpretarlo correttamente. Magari con l’aiuto del proprio veterinario di fiducia – che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere – e di un etologo esperto in comportamento felino.
Il gatto che corre all’impazzata in lungo e in largo per la casa o il giardino ( se abbiamo la fortuna di averlo) è un comportamento del tutto normale. Lo stresso vale per il gatto che lancia in aria i suoi giochi. L’unico campanello d’allarme potrebbe scattare qualora diventassero atteggiamenti molto frequenti.
Follia o normalità?
Il gatto lancia in aria i suoi giochi per richiamare le dinamiche tipiche dell’arte venatoria che, indipendentemente dal grado di addomesticamento, è scolpita nel suo dna. Gatti e caccia, infatti, camminano a braccetto. Sia che abbiano pranzo e cena a disposizione sempre e comunque, sia che si abbia a che fare con un felino randagio. Ovviamente, gli scopi sono diversi. A tal proposito, ecco perché il gatto porta animali morti in regalo.
I gatti amano molto le altezze per una questione di controllo su un territorio che sentono proprio. Inoltre amano giocare e sono molto curiosi, attivi. Ecco allora che saltano sui mobili, lanciandosi su prede immaginarie, si rincorrono la coda, gonfiano il pelo e poi ricominciano a correre come se si trovassero nella natura incontaminata.
Sostanzialmente, se volessimo spiegare molto semplicemente il motivo per cui si comportano così dovremmo rifarci al loro bisogno di incanalare correttamente le loro energie, nei tempi e nei modi più indicati, e non sono certo poche. Molto dipende dall’indole del felino in questione, dall’età e dallo stile di vita, ma di certo non siamo di fronte ad animali noiosi e amanti del relax 24 ore su 24.
Il fascino della notte
Non è raro sorprendere il nostro amico a quattro zampe correre e scorrazzare proprio durante le ore notturne. Non si tratta di nulla di strano, anzi è un comportamento felino tipico, per quanto possa cozzare con la nostra voglia di riposare. Una soluzione però c’é: basta farli stancare prima e fare in modo che la sera abbiamo solo voglia di riposare. Funziona un po’ come i bambini e in soccorso possono venire degli oggetti per gatti che vorrai sicuramente avere a disposizione per stimolare la mente esigente di Miao.
Attraverso delle simulazioni ricrea esattamente quello che succederebbe se la caccia fosse reale. L’impeto è lo stesso che se si trovasse di fronte al suo peggior nemico o a una preda dopo giorni di digiuno forzato. Nulla di cui preoccuparsi, ma soltanto da imparare a gestire per il quieto vivere di tutti gli attori in gioco.
Gatto porta giochi sul letto
Il gatto lancia in aria i suoi giochi si sta comportando secondo quanto gli dice il suo istinto. Lo stesso vale per quelli portati posto letto, ma in quel caso ci sta chiamando deliberatamente in causa. Vuole che per un po’ siamo i suoi compagni di avventura. Il modo più naturale per salvaguardare il benessere psicofisico del felino e consolidare un rapporto che – ormai da decenni – è molto spesso quasi simbiotico.
Il lancio per aria, poi, nello specifico, richiama l’atto della pesca. È noto ai più, infatti, quanto alla nostra piccola palla di pelo e ai suoi simili piaccia il pesce. Abili cacciatori anche in simili contesti, non a caso in commercio esistono un sacco di giochi che aiutano nella simulazione. Vere e proprie canne con un filo alla cui estremità è legato un pupazzo di stoffa. Micio si diverte tantissimo, infatti, ad acchiapparlo. E se lo fa con noi coinvolti è ancora più stimolante.
I felini amano stare sul ciglio dell’acqua, aspettando con pazienza che la loro preda inconsapevole faccia un salto che molto probabilmente le costerà la vita. Facciamoci caso, tutte le soluzioni per i nostri amici a quattro zampe rispondono all’esigenza atavica di cacciare e poco importa se hanno fame o meno.
Gatto corre impazzito e si lecca
Perché i gatti leccano e poi mordono? Anche in questo caso c’è una spiegazione che vale la pena conoscere per comprendere sempre meglio l’indole della nostra piccola palla di pelo. Sempre per istinto venatorio, Micio non è raro che inizi ad emettere strani versi in presenza di volatili o insetti. Nulla di strano: anche in questo caso vorrebbe catturarli. Se batte i denti, sibila e fa una sorta di ticchettio vuol dire che il suo obiettivo è nel suo raggio d’azione (o forse no).
Per questo motivo, è bene che giardini, finestre e balconi siano sempre in sicurezza. Il felino che cade, infatti, non ha istinti suicidi ma il richiamo della caccia può metterlo in pericolo. La sua incolumità, però, è una nostra precisa responsabilità.
Gli etologi che da anni studiano il modo di comportarsi dei nostri amici a quattro zampe ormai non hanno dubbi. Sono segnali che indicano una forte eccitazione oppure la frustrazione di non poter arrivare alla preda. Ma d’altra parte meglio salvaguardare la salute e rimediare con dei giochi sicuri e comunque soddisfacenti. Alcuni, invece, pensano che si tratti di un suono minaccioso, anche se di solito i felini cacciano in silenzio e cercano di non dare nell’occhio, altrimenti rischierebbero di perdere la propria preda.
Ricerche recenti, inoltre, hanno dimostrato come il gatto che batte i denti si stia esercitando nel morso. Nella loro immaginazione, molto fervida, fanno finta di aver già agguantato il topolino, la lucertola o qualsiasi altro animaletto. Infatti, nel momento in cui Miao uccide una preda mette in atto un morso secco, che recide il midollo spinale con un movimento mandibolare vibratorio.
Gatto improvvisamente spaventato
Il gatto lancia in aria i suoi giochi per divertirsi, ma può anche succedere che qualcosa lo spaventi. Per ridurre al minimo questo tipo di rischio, è bene creare un ambiente a misura di quadrupede. Cuccia, lettiera, ciotole per acqua e cibo, ma anche una zona di comfort che lo faccia sentire al sicuro. In tal senso, può tornare utile sapere come abituare il gatto al trasportino affinché lo veda come un rifugio.
Anche le scatole di cartone possono avere questo ruolo. Vere e proprie calamite per Micio, hanno anche una consistenza che si presta per quando decide di farsi le unghie. Un tiragraffi fai da te, per intendersi. Non è un caso che quando portiamo un sacchetto o un nuovo contenitore di cartone in casa il felino decida di provarlo.
Anche in questo caso la spiegazione è legato all’istinto di cacciatore: rimanendo all’interno si sente maggiormente protetto e più libero di decidere quando uscire allo scoperto per prendere di sorpresa la preda. Infine, si sente anche più caldo, il che non guasta soprattutto nelle stagioni invernali.