Il gatto si struscia sulle porte: perché lo sta facendo?
Perché il gatto si struscia sulle porte? Si tratta di uno dei tanti comportamenti con una specifica finalità: lasciare dei segnali del suo passaggio
Se avete un gatto in caso sicuramente vi sarà capitato di assistere ad alcuni comportamenti che ad una prima occhiata sembrano essere davvero molto strani.
Per esempio, sapete perché il gatto si struscia sulle porte?
Scopriamo insieme il perché di questo comportamento.
Avere un gatto in casa è una gioia, ci regala affetto (a suo modo) coccole e tante risate.
Ma alcuni atteggiamenti dei gatti sono, il più delle volte talmente inconsueti, da non riuscire a dargli una spiegazione logica.
Per esempio, perché alcune volte si strusciano? Ecco la spiegazione.
Il mio gatto si struscia sulle porte: è normale?
Capita spesso di vedere i gatti strusciarsi su oggetti, su di noi, sui mobili, ma perché lo fanno? Cosa gli passa per la testa in quel momento?
Possiamo iniziare col dirvi che non c’è assolutamente nulla di preoccupante. Possiamo definire questo atteggiamento come uno strano modo di dimostrarci affetto.
Si tratta di una prima e troppo semplicistica risposta, perché dietro a questo atteggiamento ci sono ulteriori motivazioni, ma tutte assolutamente innocue.
Tutti gli atteggiamenti dei gatti hanno in realtà un loro preciso scopo: comunicarci qualcosa.
Quando si strusciano ci stanno comunicando che sono a loro agio, sono sereni e strusciandosi ci dimostrano tutto il senso racchiuso nel loro benessere.
Alcune volte si strusciano con tutto il corpo, tante altre utilizzano invece solo la bocca, in entrambi i casi rilasciano feromoni, strumenti di comunicazione sia visiva, ma soprattutto olfattiva, che i gatti utilizzano per comunicare con altri simili e per lasciare tracce del loro passaggio sugli oggetti.
Il gatto si struscia? Ecco perché parliamo di rubbing
Il rubbing non è altro che uno tra i numerosi comportamenti dei gatti ad avere una specifica finalità: una comunicazione di tipo olfattivo che tende a rafforzare i rapporti tra il gatto e gli oggetti, il gatto con i suoi simili o con gli umani.
Dobbiamo distinguere due tipi di strofinamenti: il rubbing e il bunting.
Rubbing: per rubbing si intende il tipico strofinamento dei gatti attraverso la bocca, soprattutto lo fanno utilizzando gli angoli.
Un tipico gesto che parte dalla bocca per poi interessare alcune volte anche tutto il corpo.
Questo atteggiamento se da un lato corrisponde ad un inconsueto modo di dimostrarci pace e affetto, dall’altro serve ai gatti per rilasciare feromoni e appropriarsi di quel determinato oggetto o persona.
Il suo odore viene lasciato su oggetti, animali o persone, per comunicare ad altri che quel territorio è proprietà privata.
Si tratta dunque di un processo di marcatura e segno del loro passaggio attraverso movimenti specifici.
Partendo dalla testa, in corrispondenza della bocca per finire con le orecchie.
Non si tratta di un movimento singolo, ma il più delle volte potrebbe continuare per molto tempo e il nostro consiglio è quello di lasciarlo fare fino a quando non ha completato il suo passaggio.
In fondo è anche piacevole.
Bunting: il bunting invece è lo strofinamento che avviene solo con la testa e con piccole testate addosso ad oggetti, umani o altri gatti.
Si tratta comunque di segnali di benessere del gatto quindi nessuna preoccupazione.
In questo modo i gatti dimostrano quanto si sentano in pace con voi e quanto sono contenti di avervi vicino.
Niente panico quindi nel caso doveste assistere ad alcuni atteggiamenti di questo tipo, rilassatevi anche voi per godervi ogni minuto con il vostro cucciolo.
Perché i gatti si strusciano e come comportarsi
Abbiamo finora compreso che lo strofinamento dei gatti non deve destarci particolari preoccupazioni.
Ma perché si strusciano e cosa possiamo effettivamente fare noi quando lo stanno facendo?
Ecco perché si strusciano:
Chiedono attenzioni: in questo caso, se allo strofinamento accompagnano anche un dolcissimo miagolio, vogliono attenzioni. Una carezza dunque l’apprezzeranno, quindi lasciatevi andare a preziosi momenti di estasi e coccole.
Vogliono salutarci: magari siamo rientrati a casa dopo una estenuante giornata di lavoro, hanno sofferto per la nostra momentanea assenza e ci stanno salutando calorosamente.
Salutatelo anche voi senza problemi.
Marcano il territorio: strofinandosi stanno marcando il territorio rilasciando feromoni.
I feromoni servono per poter comunicare ad altri che su quel territorio, umano o gatto o gatta non si può avere diritto di alcun tipo.
Vogliono calmarsi: se si strofinano fin troppo sulle cose è probabile che stiano cercando di calmarsi da una qualsiasi forte tensione.
Monitorate sempre il comportamento del vostro gatto e se notate atteggiamenti troppo strani e atipici confrontatevi col vostro veterinario di fiducia.
Quali altri comportamenti il gatto assume per dimostrarci affetto?
Ce ne sono tantissimi, oggi vi abbiamo soltanto spiegato l’effetto rubbing e quali atteggiamenti sono ad esso correlati.
Ma nonostante sia abbastanza comune la sensazione che i gatti non provino affetto, in questa sede vogliamo sfatare questa convinzione.
Vi confermiamo che ci dimostrano costantemente il loro amore nei nostri confronti.
Fusa: quelle particolari vibrazioni che trasmettono quando sono in pace con loro stessi e anche con voi.
Le fusa sono un piacevole suono attraverso il quale perdervi anche voi in momenti di pace con il vostro gatto.
Sono a loro agio, stanno bene e non smetteranno di fare le fusa fin tanto che gli regalerete delle carezze.
Vi mostrano la pancia: anche questo atteggiamento corrisponde ad un totale abbandono nei vostri riguardi.
Si fidano ciecamente e mostrano la loro parte più vulnerabile e delicata.
Piccoli massaggi su di voi: quel grazioso impasto che fanno con le zampette è una chiara dimostrazione che stanno bene insieme a voi.
Piccole spinte quasi a voler impastare qualcosa, sono un chiarissimo segnale che niente può allontanarlo.
Regali: anche non attraverso il corpo, i gatti dimostrano il loro immenso amore anche attraverso piccoli regali.
Sono dei cacciatori e se hanno appena cacciato una simpatica preda, come topolini, lucertole, scarafaggi, sappiate che ve la porteranno in segno di grande amore per voi.
Vuole dormire con voi: se gli piace in modo particolare dormire con voi è perché si sente assolutamente a suo agio e vorrebbe trascorrere nel calduccio del vostro letto l’intera notte.
Non fa bene dormire con il vostro gatto, soprattutto perché deve essere fondamentale il sapere delimitare i vostri spazi dai suoi.
Vi consigliamo dunque di lasciarlo per pochi minuti, ma fategli capire che ad ognuno il suo letto.
Come avete potuto notare sono tante le dimostrazioni di affetto di una gatto.
Godetevele e lasciatelo fare perché sono sensazioni irripetibili.