Il gatto che ha fatto una brutta fine per un motivo terribile
A Canicattì, in provincia di Agrigento, un uomo ha ucciso un gatto per un motivo davvero terribile: voleva mangiarlo
Una notizia di cronaca davvero sconvolgente quella che arriva da Canicattì, in provincia di Agrigento. Un gatto ha fatto una brutta fine per un motivo veramente assurdo.
Siamo in un parcheggio di un supermercato nel centro del paese. Il povero gatto protagonista di questa vicenda, purtroppo, girava in quella zona in un momento sbagliato.
Già, perché un uomo, alla luce del giorno e sotto gli occhi dei passanti, lo ha aggredito e ucciso senza pietà. Il motivo? Voleva mangiarlo. È stata proprio questa l’incredibile giustificazione che il colpevole avrebbe rilasciato alle forze dell’ordine dopo esse stato arrestato.
Secondo le testimonianze, si è trattato di un gesto veloce, che non ha permesso l’intervento di nessuno. L’uomo, dopo aver afferrato il cucciolo, ha tirato fuori un coltello da sub e lo ha ucciso senza pietà. Lo ha poi messo in un sacchetto, gettando via le interiora del povero animale.
Immediatamente, i testimoni hanno allertato le forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato con l’accusa di maltrattamento e uccisione di animali. Al momento dell’arresto, le forze dell’ordine hanno trovato l’arma del delitto nello zaino del carnefice, insieme ad un sacco contenente i resti del quadrupede.
Si tratta di un cinquantenne di origine rumena, senza fissa dimora. A rendere la vicenda ancora più terribile, sono state le dichiarazioni del colpevole.
Quasi come se fosse una cosa normale, l’uomo si sarebbe giustificato dicendo che il suo unico scopo fosse quello di mangiare l’animale.
Un episodio davvero terribile che, ancora una volta, accende i riflettori su una questione troppo spesso sottovalutata. Sono sempre di più, infatti, gli animali vittime della cattiveria umana.
Cani e gatti maltrattati, animali innocenti trattati come oggetti, come carne da macello. E la vicenda di questo gatto che ha fatto una brutta fine solo per poter essere mangiato, è solo uno dei tanti esempi. Proprio qualche giorno fa, infatti, vi abbiamo raccontano la storia dei gatti comprati online che facevano una bruttissima fine.