Gatto a Pasqua, i giochi più divertenti da fare insieme
Stimolare la curiosità di Miao è un obiettivo che riguarda 365 giorni l'anno, ma come possiamo fare divertire il gatto a Pasqua? Qualche esempio
Il gioco è un elemento imprescindibile se vogliamo che il nostro amico a quattro zampe cresca sano e forte, in salute. Per fortuna ci sono tante possibilità.
In commercio, infatti, ci sono soluzioni di tutte le tipologie e per ogni portafogli. Possiamo decidere di acquistarli o di dare libero sfogo alla nostra fantasia.
Canne da pesca, pupazzi, percorsi a ostacoli e persino tiragraffi. Il gatto a Pasqua si può divertire con tantissimi giocattoli pensati appositamente per la loro indole.
Canne da pesca
Il gatto a Pasqua, ma anche durante gli altri periodi dell’anno, può divertirsi con le canne da pesca. Sono dei bastoncini alla cui estremità viene collegato un filo, a sua volta con un pupazzo di stoffa. Nei negozi di animali e online ce ne sono per tutti i gusti e le forme, anche con manico ergonomico per rendere più confortevole la gestione del giocattolo a noi bipedi che dedichiamo qualche minuto della giornata al benessere psicofisico di Miao.
Funziona bene questo tipo di soluzione perché gatti e caccia camminano sempre a braccetto. Quello di predatore è un istinto atavico, scolpito nel dna dei felini, indipendentemente dal grado di addomesticamento. A tal proposito, ecco spiegato perché il gatto porta in regalo animali morti: è un retaggio della vita allo stato brado in cui è necessario procacciarsi il cibo da sé.
Topolini e altri animaletti
I gatti capiscono che i peluche sono giocattoli, ma indipendentemente da questo apprezzano il gioco in loro compagnia. Topolini, in primis, uccellini e qualsiasi altro animaletto che stimola in loro l’istinto da cacciatore ci permette di tenerli impegnati per un po’ e di fare incanalare loro correttamente le energie. Un aspetto di primaria importanza. A tal proposito, ecco perché il gatto corre da una parte all’altra della casa, per esempio.
Possiamo realizzarli anche noi con del materiale di riciclo, ago e filo (o colla), l’importante è sigillare tutto con la massima attenzione per evitare che piccole parti possano essere ingerite e provocare dei fastidi anche di una certa entità alla nostra piccola palla di pelo. Alcuni modelli contengono al loro interno l’erba gatta. Una sostanza che piace moltissimo a Miao e che ha poteri rilassanti e di stimolazione al gioco. Tra gli oggetti per gatti che vorrai certamente c’è anche lei.
Una scatola di cartone e il gioco è fatto
Il gatto a Pasqua continuerà ad amare moltissimo le scatole di cartone. Le usa come nascondiglio, tiragraffi, cuccia e qualsiasi altra cosa gli venga in mente. Inoltre il cartone è un ottimo isolante per delle cucce improvvisate da utilizzare quando mi chiedo cosa fare quando trovo dei gattini.
Un tunnel o una fortezza, per esempio, faranno la felicità del nostro adorato Micio e con una spesa minima se non nulla. Possiamo usare anche il compensato o qualsiasi altro materiale. Porte, finestre, piani e piani, veri e propri labirinti: tutto è possibile, serve solo un po’ di creatività.
Carta igienica e tappi di sughero
Sempre per coloro che non vogliono acquistare necessariamente l’ultimo modello di pallina in commercio, i tappi di sughero e il cartone che rimane una volta finito il rotolo di carta igienica sono dei giocattoli perfetti per il nostro amico a quattro zampe. È sufficiente creare un foro al centro con l’aiuto del cavatappi, da parte a parte per far passare dei nastri colorati che attireranno l’attenzione del felino in questione. Non dovremo fare altro che farli rotolare sul pavimento, ad acchiapparli ci penserà il cacciatore di topi per antonomasia.
I rotoli, invece, basta impilarli uno sull’altro, così da fare una sorta di piramide con una base solida. Per metterli insieme, in cartoleria ci sono tanti tipi di colla che non provoca disturbi gastrointestinali e allergici.
Il tiragraffi, l’intramontabile
Tra i giochi per gatti per eccellenza ci sono i tiragraffi. Un concentrato di stimoli positivi per il felino e coloro i quali impediscono che divani e caviglie possano essere distrutte da morsi e graffi. A tal proposito, può tornare utile sapere cosa ci comunicano i gatti con le loro zampe.
In commercio, anche in questo caso, ne troviamo di tutte le dimensioni, i tipi e le tasche. Ci sono quelli che possono essere attaccati alla parete, le torri più o meno alte e articolate. Insomma, a seconda anche di quella che è l’indole della nostra piccola palla di pelo, possiamo optare per un modello o un altro.
Parco giochi
L’ideale sarebbe che Miao avesse un giardino messo in sicurezza a sua completa disposizione. In questo modo potrebbe utilizzare gli alberi, i cespugli e qualsiasi altro elemento presente in natura per assecondare il loro bisogno di esercizio e di interazione con la natura.
Anche i percorsi a muro sono delle ottime opzioni, perché ricreano in casa quello che troverebbero all’aria aperta. Più o meno. Scalette, ruote, scivoli, scatole per nascondersi e chi più ne ha più ne metta. L’unico problema potrebbe essere rappresentato dallo spazio a nostra disposizione. In questo modo il nostro amico a quattro zampe, però, potrà giocare quasi come fosse in aperta campagna, arrampicandosi e saltando, mantenendo l’equilibrio e correndo. A tal proposito, può tornare utile sapere perché i gatti amano le altezze.
Palline di ogni genere
Il gatto a Pasqua potrebbe solo avere l’imbarazzo della scelta. Ma ci sono degli evergreen che non passeranno mai di moda e che piaceranno sempre a Micio. Stiamo parlando delle palline. Di plastica dura, morbida, con lo stimolo sonoro, colorate: anche in questo caso possiamo sbizzarrici.
Tutti questi elementi hanno l’obiettivo di aiutarci a stimolare la curiosità delle nostre piccole palle di pelo. Possono tornare utili, con le precauzioni del caso, anche per i cuccioli che devono imparare a interagire con il mondo che li circonda e fare un percorso di socializzazione corretto ed efficace. Qualsiasi sia la soluzione (o le soluzioni) che scegliamo per il nostro adorato gattino studiamo le sue razioni e impariamo a comprendere il linguaggio dei gatti per capire se stanno bene o hanno bisogno di qualcos’altro per essere felici e in forma. Per qualsiasi dubbio o incertezza, affidiamoci al veterinario di fiducia. La sua esperienza e la conoscenza degli animali (e del nostro in particolare) ci aiuterà a fare il possibile per garantire il meglio a Miao.