Il gatto può andare al mare?
Il gatto può andare al mare, ma per farlo dobbiamo assicurarci di seguire qualche regola. Il suo benessere viene prima di ogni cosa!
Il gatto può andare al mare o quando andiamo in vacanza siamo costretti a lasciarlo a casa? Non c’è alcun motivo per separarci da Micio in estate, ma se vogliamo che stia al nostro fianco dobbiamo tener conto di alcune regole di base. Innanzi tutto scegliere luoghi i cui i piccoli felini domestici siano ammessi, poi attrezzarci con tutto l’occorrente per il trasporto e per una felice permanenza nel luogo di vacanza. Perché non dimentichiamo la cosa più importante: in vacanza dobbiamo rilassarci e divertirci, ma Micio deve stare bene.
Portare il gatto in vacanza o lasciarlo a casa?
Il gatto può andare al mare e non c’è assolutamente nulla che ci impedisca di godere della sua compagnia anche in spiaggia. Non è così usuale e molti gattari tendono a tenere il proprio micio sempre in casa, dato che è abituato al suo ambiente e tendenzialmente non è un animale che ama i cambiamenti drastici. Tuttavia il gatto può andare al mare seguendo qualche piccolo accorgimento, specialmente per rendere questa esperienza piacevole e non traumatica.
Possiamo lasciarlo a casa, questo è ovvio. Ma qualunque sia la nostra decisione dobbiamo assicurarci che la permanenza in casa oppure in spiaggia siano positive. Ci sono luoghi di vacanza, come lidi o stabilimenti (anche alberghi) che non ammettono animali domestici come i gatti. Perciò se non possiamo lasciare il micio in casa perché non abbiamo qualcuno che possa badare a lui o perché la nostra vacanza dura troppi giorni, assicuriamoci di scegliere una location che ammetta la sua presenza.
Un’altra cosa di cui tenere conto per portare il micio al mare è il clima. Specialmente in estate le temperature si alzano, in alcuni posti in modo davvero vertiginoso. Noi persone soffriamo il caldo, ma anche i gatti possono subirne il contraccolpo e sentirsi poco bene. Se fa troppo caldo il gatto potrebbe disidratarsi oppure avere un colpo di calore. Insomma, la scelta del posto in cui portare Micio è fondamentale. Cerchiamo di soddisfare il nostro bisogno di relax ma ricordiamo sempre che le sue esigenze devono stare al primo posto.
Andare al mare con il gatto
Il gatto può andare al mare per trascorrere una giornata o un periodo di tempo più lungo compagnia del proprio padroncino o della famiglia. Ma se vogliamo davvero andare in spiaggia con lui dobbiamo assicurarci che abbia tutto ciò di cui ha bisogno per stare bene.
La primissima cosa a cui fare attenzione è l’acqua. Il gatto può andare al mare ma a patto che abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita da bere e con cui rinfrescarsi. Come noi esseri umani, anche i gatti e gli altri animali domestici (come i cani) hanno bisogno di idratarsi perché le alte temperature li mandano letteralmente in sovraccarico di calore.
Oltre all’acqua da bere dovremmo anche dare al micio la possibilità di rinfrescare il corpicino, in modo da tenere la sua temperatura a livelli accettabili. Un piccolo trucchetto utile a questo scopo è mettergli a disposizione un panno umido in cui possa accucciarsi e che gli consenta di rinfrescarsi e non sentire troppo caldo. Naturalmente va da sé che non dobbiamo mai esporre il micio direttamente ai raggi solari. La permanenza prolungata sotto il sole non gli giova, anzi rischia di farlo stare davvero molto male.
Portare il gatto al guinzaglio
Se c’è una cosa essenziale e utilissima per andare al mare con il gatto è il guinzaglio. Sì, proprio come i cani anche i gatti possono imparare prima a farsi mettere pettorina e guinzaglio, poi a passeggiare al nostro fianco senza dare di matto. Anche in questo caso non si tratta di una pratica comune perché, come dicevamo prima, tendenzialmente il felino domestico vive in casa e non va mai al di là della propria casa.
Eppure il guinzaglio in questo caso è necessario. Quando viaggiamo e ovunque dobbiamo portare Micio, sapere di poterlo “condurre” e tenere sotto controllo è una sicurezza in più. Ma poi immaginiamo per un attimo la scena: il gatto arriva in spiaggia completamente libero e cosa fa? Ma ovviamente ci può scappare via!
Senza guinzaglio e pettorina rischiamo di perdere le sue tracce. Non perché voglia fuggire da noi, sia chiaro. Piuttosto perché dobbiamo sempre immaginare l’esperienza dal suo punto di vista. Un gatto che arriva per la prima volta in spiaggia e che si ritrova in questo nuovo ambiente, grande e sconfinato, pieno di odori e suoni mai sentiti prima ovviamente si spaventa. E un micio spaventato tende a scappare, per istinto.
E poi pensiamoci bene. L’unica alternativa al guinzaglio in questo caso sarebbe tenere il micio per tutto il tempo dentro al trasportino. Quindi sì, decisamente meglio abituarlo a camminare al guinzaglio.
Gatto al mare: occorre il trasportino
Come può il gatto andare al mare se non con il trasportino? Questo accessorio si mostra utile in mille situazioni diverse ed è fondamentale per qualsiasi gattaro che si rispetti. Tutti i gatti, sin da cuccioli, dovrebbero abituarsi a usare il trasportino innanzi tutto per recarsi alle visite del veterinario. Se dobbiamo partire in vacanza o trascorrere una giornata al mare è ovvio che ci serva un mezzo di trasporto come questo.
Il trasportino non è semplicemente una “scatola” in cui rinchiudere Micio ogni volta che dobbiamo spostarci da un punto all’altro. È uno strumento che ci consente di proteggerlo e di rendere questo cambio di location il più indolore possibile. Per questo è importante scegliere il trasportino giusto per il gatto, che non deve essere troppo stretto ma dargli la possibilità di muoversi e stiracchiarsi. Ma soprattutto deve avere delle aperture che consentano il passaggio dell’aria.
Un piccolo consiglio per rendere il viaggio meno traumatico è porre all’interno del trasportino di Micio degli oggetti che possano in qualche modo rassicurarlo. Oltre al suo pupazzetto preferito o alla sua coperta, mettiamoci anche qualcosa che abbia il nostro profumo. L’odore del padroncino ha un’azione calmante per il gatto, lo fa sentire al sicuro.
Inoltre non dimentichiamo di rivestire il trasportino con delle traversine assorbenti per la pipì e i bisognini. I gatti non escono fuori per farli e può capitare che, anche per via dello spavento o dell’agitazione, li facciano durante il viaggio mentre sono dentro al trasportino.