Gattino fa le puzzette, è normale?
Gattino fa le puzzette. Lo noti già da un pezzo e ti chiedi se sia normale o meno. Scopriamolo insieme in questa breve guida.
Gattino fa le puzzette, perché? Stai giocando tranquillo col tuo micio e improvvisamente accade: il tuo gattino fa le puzzette. Inizialmente questo ti strapperà un sorriso. Se però diventa una cosa abituale, scatta il primo campanellino d’allarme.
Può essere legato a un problema grave o rientra nella piena normalità? C’è da preoccuparsi o possiamo dormire sonni tranquilli? Scopriamolo insieme attraverso questa breve guida.
Gattini e aria nello stomaco
Su una cosa, sicuramente, non c’è dubbio. Se il gattino fa le puzzette, nel suo stomaco è presente un eccesso di gas. Così, spesso si ritroverà, purtroppo, ad avvertire dei disagi che non sempre sarà in grado di comunicarci.
Un eccesso di aria nello stomaco, infatti, può procurare dei dolori improvvisi di varia intensità e, se continuativo, può portare a delle situazioni sgradevoli.
Come sappiamo, i nostri piccoli amici a quattro zampe non sono in grado di comunicare a parole. Per questo motivo non avranno mai la possibilità di dirci che in quel momento hanno un fastidio notevole allo stomaco.
Sarà per questa ragione che dovremo imparare, giorno dopo giorno, a conoscere sempre di più il nostro micio. Quando sarà irrequieto o non starà fisicamente bene, potremo notarlo. Improvvisamente potrebbe soffiare, allontanarsi o tendere ad isolarsi.
In questo momento saremo in grado di capire. Qualcosa non va ed è necessario che sappiamo cosa sia affinché il nostro cucciolo torni quello di una volta. Ovviamente, l’intervento del veterinario non è mai da sottovalutare. Se capiamo che non siamo in grado di gestire la situazione, è meglio contattarlo il prima possibile.
Scopriamo adesso insieme perché il gattino fa le puzzette e, vediamo cosa c’è da sapere per capire se qualcosa effettivamente non va.
Cause di gas nello stomaco dei gattini
Se lo stomaco del nostro micio è pieno di gas, sarebbe il caso di capire da dove proviene. Sembra infatti che le cause di questa presenza fastidiosa all’interno del pancino possano essere varie e differenti.
Quella più comune è sicuramente da attribuire ad una cattiva alimentazione. Spesso non ci rendiamo conto di cosa mangi il nostro piccolo quattro zampe oppure ci lasciamo trarre in inganno da alcuni prodotti che in realtà non sono buoni come sembrano.
Sul mercato, infatti, è possibile reperire alimenti per animali di ogni genere. Quello a cui non prestiamo attenzione, forse, è la quantità di carboidrati che contengono. Alcuni ne hanno davvero una dose eccessiva e la conseguenza è proprio lo sviluppo di aria all’interno dello stomaco.
Lo stesso effetto che danno i carboidrati, lo provoca il latte con ogni suo derivato. Non è infatti strano sentir parlare di intolleranza al lattosio nel nostro piccolo felino. È forse quindi il caso di optare per una dieta che tenga conto di tutto questo.
Altra causa, meno probabile, ma più grave, che scatena l’insorgere di aria nello stomaco, è lo sviluppo di malattie gastrointestinali.
Per risolvere questo problema non basterà sistemare l’alimentazione di Micio, ma sarà necessario l’intervento medico.
Infine, nel caso di gas nello stomaco passeggero, non c’è granché da preoccuparsi. Micio potrebbe aver contratto semplicemente un virus intestinale. Qualche giorno di riposo e tanta acqua saranno la soluzione migliore!
Gattini e puzzette maleodoranti, che significa?
Come anticipato prima, la presenza di gas all’interno dello stomaco, potrebbe essere causata dall’insorgenza di una patologia gastrointestinale.
Quando questo accade, è probabile che le puzzette che fa il gattino siano davvero maleodoranti.
È infatti quando sentiamo un eccessivo cattivo odore che iniziamo a preoccuparci. Le patologie potrebbero essere passeggere, ma anche più gravi. Non sapremo se si tratta di un virus o di una malattia più complessa fino a quando non parleremo con il veterinario.
Evitiamo quindi di saltare a conclusioni affrettate e di crollare nel panico. Manteniamo piuttosto la calma e dedichiamoci al nostro micio.
Manteniamolo perfettamente idratato, cambiando di tanto in tanto l’acqua presente nella ciotola.
Non appena avremo stabilito un contatto col il medico, potremo aspettarci una diagnosi corretta e tempestiva. In alcuni casi sarà abbastanza un controllo prettamente fisico. In altri, più gravi, il veterinario potrebbe effettuare altri esami specifici.
Gattini e diarrea
La diarrea, nel gattino, come in ogni altro essere vivente, rappresenta un campanellino d’allarme che inizia a suonare.
Le feci sono alterate nella forma e nella quantità e hanno un odore molto spesso più che sgradevole. È chiaro che qualcosa nel pancino del nostro cucciolo non vada. Ma cosa?
La presenza di diarrea può essere segnale di davvero tante patologie e/o avvenimenti. Senza l’intervento del veterinario non è semplice stabilire da cosa sia stata causata.
Le cause infatti possono essere svariate. L’ingestione di un alimento non buono per il gatto o di un alimento scaduto e/o infetto, potrebbe rientrare tra le cause scatenanti della diarrea.
Potrebbe anche rientrarci l’ingestione di alimenti umani non commestibili per il micio. A tal proposito. è possibile visionare una lista degli alimenti umani più adatti al micio.
Infine, nei casi più gravi. la presenza di diarrea potrebbe presagire l’insorgenza di una patologia più grave, gestibile o meno.
Come è possibile immaginare, sarà necessario effettuare dei controlli per capire cosa sta succedendo al nostro piccolo amico a quattro zampe.
L’alimentazione del gattino
Una corretta alimentazione è alla base di un ottimo stato di salute. Per quanto spesso non ce ne rendiamo conto, è proprio questa a poter decretare le sorti delle nostre condizioni di salute.
Per questo motivo bisognerebbe prestare molta attenzione a cosa mangiano i nostri piccoli amici a quattro zampe.
È necessario considerare un piano alimentare sano ed equilibrato. Insieme a questo, va abbinata una buona routine fatta di movimento e di tanta idratazione.
Non dimentichiamo inoltre di evitare assolutamente il consumo di cibi dolci, di carboidrati, di cioccolato e di frittura.
Se non siamo certi di cosa possa mangiare un gattino, è forse il caso di ricorrere al cibo industriale.
Nelle confezioni è possibile risalire agli ingredienti utilizzati e alle quantità necessarie per ricoprire il fabbisogno energetico quotidiano.
Per la formulazione del piano alimentare sano ed equilibrato, è il caso di lasciare questa alle mani di un esperto: il nostro veterinario.