Dove tenere i gattini appena nati per farli stare bene?
Dove tenere gattini appena nati? Come curarli adeguatamente creando una cuccia comoda, adeguatamente calda e avvolgente.
Se la vostra gatta di casa ha appena partorito degli adorabili cuccioli è bene aiutarla creando uno spazio dove tenere gattini appena nati.
Una cuccia calda e confortevole dove accoglierli per proteggerli al meglio, specialmente se mamma gatta non è in grado di accudirli adeguatamente.
Gattini appena nati, perché sono fragili
Piccoli e adorabili gattini appena nati, una delizia per gli occhi questi adorabili batuffoli di pelo sono un compendio di pura dolcezza.
Ma anche l’emblema della delicatezza e della fragilità tanto da dipendere completamente da mamma gatta che saprà accudirli e amarli nel modo giusto.
Ma se ciò non fosse possibile è importante subentrare, in particolare se la mamma è molto giovane e inesperta o se è vittima di una morte improvvisa.
Creando una piccola culla dove tenere i gattini appena nati, una cesta comoda dove inserire delle bottiglie di acqua calda ma non rovente da posizionare sotto i tessuti.
Una strategia salvavita utile a preservare la temperatura corporea dei piccoli, ancora così delicati senza la figura materna.
Un classico dei piccoli orfani magari abbandonati per strada da qualche mano crudele, ma che devono poter contare su una serie di cure tempestive.
Le prime tre settimane sono le più importanti per la sopravvivenza dei piccoli, per il loro sistema immunitario e la loro crescita.
In assenza di mamma gatta la balia umana dovrà chiedere supporto al veterinario che potrà suggerire le metodologie da attuare per la cura dei piccoli.
A partire dalla tipologia di latte da somministrare, un prodotto che risulti adatto per il delicato intestino dei cuccioli.
Ma anche un panno caldo per pulirli se ancora appena nati, liberandoli se necessario dal sacco amniotico e detergendo il muso per farli respirare.
Gattini e mamma gatta, dove tenerli
Se mamma gatta deve partorire è indispensabile crearle una cuccia morbida, con panni puliti e asciutti da collocare in un’area protetta della casa
Così che possa affrontare con calma sia il parto che il travaglio e sappia dove tenere i gattini appena nati, dove poterli cullare, pulire e allattare.
Una cuccia privata e tranquilla dove possa sentirsi protetta e al sicuro, e che sia al riparo da correnti d’aria e dal freddo.
Magari una cesta con i bordi alti che possa schermare la vista dei cuccioli agli estranei, una protezione in più per questo momento così delicato.
Appena possibile i tessuti andranno cambiati con panni caldi e puliti, con un’azione rapida per non disturbare troppo mamma gatta e i suoi piccoli.
Se necessario inserite una piccola borsa dell’acqua calda all’interno della cesta e sotto i panni asciutti, aumentando così il tepore interno della cuccia stessa.
Disponendo fuori dal loro nido le ciotole con il cibo e l’acqua sempre fresche, così che mamma gatta possa nutrirsi con facilità.
Rimanendo a pochi passi dalla cucciolata e permettendole la sua privacy per godersi il momento e le cure dei suoi piccoli.
Intervenendo solo in caso di bisogno se in difficoltà con l’allattamento degli stessi, oppure se visibilmente spossata o poco reattiva.
Chiedendo come sempre supporto al medico di fiducia che potrà raggiungere a casa mamma e prole per una visita di controllo e d’urgenza.
Suggendo la cura più adatta se necessario, ma anche qualche trucco per accudire nel modo giusto i nuovi nati.
Dove tenere i gattini senza la mamma
Nel caso mamma gatta non riuscisse tristemente a superare il parto rimanendone vittima, oppure i cuccioli venissero abbandonati per strada al loro destino.
Il proprietario dovrà intervenire tempestivamente sostituendosi alla figura materna preparando una cuccia calda e avvolgente, come già anticipato.
Un piccolo nido con una copertina sempre pulita e morbida riscaldata con un cuscinetto termico specifico per gattini appena nati, da sistemare sotto lo stesso panno.
In alternativa si possono riempire delle bottiglie di plastica con dell’acqua calda ma non bollente o una borsa termica senza superare i 37 gradi.
Avvolgendo il tutto con dei panni e da sistemare accanto ai piccoli così che il tepore li scaldi e li rilassi, mantenendo inalterata la temperatura vitale.
Non è bene maneggiarli eccessivamente, me è possibile adagiarli sul petto per aggiungere calore e serenità grazie al battito dello stesso cuore.
Ovviamente non andranno separati perché la vicinanza reciproca è fonte di benessere, conservano ancora il profumo materno che tanto li può rinfrancare.
Per una corretta alimentazione è necessario acquistare in farmacia il latte in polvere da dosare e preparare seguendo le indicazioni.
Evitando il latte vaccino e altre tipologie non adatte al loro delicatissimo intestino, e che potrebbero agevolare sofferenza intestinale e diarrea.
I piccoli andranno nutriti ogni due ore, almeno per le prime due settimane, stimolando le funzioni fisiologiche a fine pasto.
Un’operazione da effettuare con un panno o un cotone inumidito con acqua tiepida da strofinare con delicatezza sulle parti intime, appoggiando i cuccioli sopra uno strofinaccio pulito.
Come fare un riparo comodo e caldo per i gattini
Volete preparare una cuccia comoda per i vostri gattini mignon appena nati? Niente paura procuratevi una cesta capiente di stoffa o di vimini.
Anche una cassetta di legno può andare bene basta rivestire il fondo con della carta di giornale e ricoprirla con stracci puliti e con una coperta morbida.
Un tessuto da rivestire con altri tessuti asciutti da sostituire appena si sporcheranno con le deiezioni dei piccoli o per l’utilizzo stesso.
Come anticipato sotto i panni andranno inserite bottiglie di plastica o una borsa d’acqua calda così da preservare costantemente il tepore.
Le bottiglie andranno sostituite con costanza evitando una temperatura eccessivamente alta per non scottare la delicata cute dei piccoli.
I gattini andranno manipolati il meno possibile e lasciati vicini gli uni agli altri all’interno della cesta comoda, così che possano proteggersi a vicenda.
La cuccia andrà collocata in un’area protetta della casa possibilmente calda, senza la presenza di rumori eccessivi.
Se possibile andrà collocata anche una lampada riscaldante a infrarossi specifica per cuccioli, un articolo da utilizzare solo su indicazione veterinaria.
Il medico potrà consigliare la posizione più adatta per la lampada, la distanza dalla cuccia e la tempistica legata al migliore utilizzo.