I gatti possono mangiare i calamari o per loro sono pericolosi?
? Ecco cosa sapere su questi gustosi molluschi
I gatti possono mangiare i calamari? Sì e no, o meglio dipende da come glieli serviamo. Il calamaro è mollusco molto buono e salutare che non ha controindicazioni per i nostri amati felini. Tuttavia c’è modo e modo di fargli mangiare questo particolare abitante del mare ed è ovvio che non possiamo cucinarlo come piace a noi bipedi.
Gatti e calamari: cosa sapere
In Italia non perdiamo mai occasione per mangiare una bella frittura di pesce, anelli di calamari inclusi, ma per i gatti questo tipo di cottura è assolutamente vietata. I gatti possono mangiare i calamari al vapore, bolliti o al massimo grigliati. Cucinati in questo modo sono una buona fonte di proteine e hanno anche pochissime calorie, quindi sono perfetti anche per i gatti a dieta.
Ma come sempre dobbiamo fare qualche precisazione. I gatti possono mangiare i calamari perché non sono un alimento tossico per il loro organismo, ma ciò non vuol dire che da oggi dobbiamo mettergli solo questi nella ciotola. L’alimentazione del Micio deve essere sana ma anche equilibrata e la sua fonte primaria di proteine deve provenire dalla carne. Il pesce è una buona alternativa alla carne, su questo non c’è dubbio perché è un cibo sano e nutriente, ma Micio può mangiarlo solo di tanto in tanto.
Senza dimenticare, poi, che non possiamo cambiare repentinamente l’alimentazione del nostro micio. I gatti sono creature molto abitudinarie e sanno perfettamente cosa gli piace e cosa no. Introdurre un nuovo alimento nella ciotola è un bel cambiamento e in generale non sono molto propensi in tal senso. In ogni caso prima chiediamo sempre il parere del veterinario e soltanto dopo, se ci dà l’ok, possiamo dare al micio un nuovo assaggino.
Qualsiasi cambio nell’alimentazione potrebbe provocare dei disturbi gastrointestinali e poi non dimentichiamo che non tutto ciò che mangiamo noi va bene per i piccoli felini. Nel caso dei calamari i gatti possono mangiare questo alimento, ma solo raramente e se cotti in modo sano quindi al vapore, bolliti o grigliati. Inoltre ricordiamo sempre di tagliarli in pezzettini piccoli perché i calamari hanno una consistenza un po’ gommosa e Micio potrebbe aver difficoltà a deglutirli.
Che pesce può mangiare il gatto?
Sfatiamo subito un falso mito: i gatti possono mangiare il pesce ma dimenticate l’immagine che li vede azzannare sardine e simili. Il pesce è un alimento gustoso e salutare ma Micio è un animale carnivoro e mangia soprattutto la carne. Perciò se dovessimo seguire l’alimentazione tipo di un gatto, dovremmo dargli da mangiare soprattutto carne e riservare al pesce soltanto qualche pasto saltuario, non più di una o due volte alla settimana.
Fatta questa piccola premessa bisogna distinguere tra il pesce che possiamo dare al micio e quelli che al contrario dobbiamo assolutamente evitare. I gatti possono mangiare i calamari come abbiamo visto ma sicuramente non è proprio il pesce indicato per la loro dieta. Più che per i molluschi dovremmo optare per il pesce bianco, quindi prodotti come merluzzo, sogliola ma anche dentice (anche se decisamente più costoso). Questi pesci sono meno grassi di altri e anche facilmente digeribili. Non dobbiamo mai dargli, invece, crostacei perché sono cibi allergizzanti e inoltre favoriscono l’insorgere di disturbi alle vie urinarie.
I gatti possono mangiare le cozze?
I gatti possono mangiare il pesce e questo è chiaro, ma come anticipato dobbiamo sempre fare delle distinzioni. Per quanto riguarda le cozze, ad esempio, torniamo all’argomento molluschi. Sebbene siano molto diversi tra loro, cozze e calamari appartengono alla stessa grande famiglia, con la differenza che le cozze come le vongole o le capesante hanno la conchiglia. Dal punto di vista nutrizionale sono alimenti molto simili perciò non possiamo dire che le cozze facciano male a Micio. Ma non possono essere ricorrenti nella sua pappa e non sono di sicuro un cibo che possiamo dargli tutti i giorni.
Come sempre dobbiamo trovare un equilibrio nell’alimentazione del micio e assicurarci che mangi sempre alimenti sani e che non gli facciano mai mancare i nutrienti di cui ha bisogno. Il pesce va bene di tanto in tanto e sicuramente non dobbiamo preferire i molluschi. Ma se proprio vogliamo viziare Micio ricordiamo di dargli sempre questi prodotti freschi, puliti e soprattutto ben cotti.
I gatti possono mangiare le sardine?
Le sardine sono quei pesci che nel nostro immaginario colleghiamo sempre ai gatti. E in effetti sono un tipo di pesce gustosissimo che anche a noi bipedi piace tanto. I gatti possono mangiare le sardine, questo è indubbio, perché sono tra i pesci più buoni e nutrienti che ci siano. Contengono elevate quantità di vitamine, minerali, sono un’ottima fonte di proteine e acidi grassi omega 3, quindi possono avere molti benefici per la salute dei gatti.
Tutto cambia solo in base a come le diamo al gatto. Come sempre dobbiamo far attenzione intanto a procurarci del pesce freschissimo, poi a pulirlo per bene privandolo di tutte le parti che possono far male al micio. E infine dobbiamo anche cucinarlo nel modo giusto! Per quanto possano piacere a noi, torniamo a ribadire che le sardine fritte non sono una buona opzione per Micio. Anzi rischiamo seriamente di fargli molto male.
I gatti mangiano le lische di pesce?
Andiamo a un tema su cui il dibattito è sempre molto acceso: i gatti possono mangiare le lische di pesce o è pericoloso? Ebbene, torniamo a dire che non dovremmo mai dare del pesce crudo ai piccoli felini e che, oltre a scegliere quello giusto e che gli fa bene, dobbiamo sempre pulirlo. Pulirlo non significa semplicemente togliere la salsedine, ma vuol dire privarlo di tutte le parti potenzialmente pericolose, quindi le lische sicuramente rientrano tra queste insieme alle spine, alla testa, alla coda e alle interiora.
Del resto non è difficile comprendere perché mangiare le lische possa essere pericoloso per un gatto. Potrebbero restare incastrate in gola o anche nello stomaco di Micio, quindi potrebbe ferirsi o incappare in una spiacevole ostruzione del tratto digerente. Insomma, non è esattamente una buona idea dare le lische al gatto, rimuoverle potrebbe essere difficile se non impossibile anche per un veterinario esperto.