I gatti possono mangiare il pastin o gli può fare male?
I gatti possono mangiare un alimento come il pastin o è meglio evitare? Ecco cosa sapere per il bene e la salute dei nostri amati felini
I gatti possono mangiare il pastin? Assolutamente no perché il pastin è un salume e come tutti questi alimenti gli può fare molto male. La ricetta del pastin è tipica di Belluno, ma ormai è diffusa varie città e regioni d’Italia dove possiamo gustarlo spalmato nel pane, grigliato e perfino accompagnato da polenta. Il pastin si fa con un impasto di carne di maiale e di manzo condito con un infuso di sale, aglio, spezie e vino bianco. Ecco perché Micio non deve assolutamente mangiarlo: troppo sale gli fa male, l’alcol e l’aglio sono un vero e proprio veleno e in più alcune spezie non sono adatte alla sua dieta.
Perché il pastin fa male ai gatti?
I gatti non possono mangiare il pastin, del resto basta vedere gli ingredienti con cui è cucinato per capire il perché. Nella ricetta tradizionale di Belluno si prepara un impasto di carne trita di maiale e di manzo, carni che Micio può mangiare senza problemi. Il punto è che a questo mix di carne vengono aggiunti grandi quantità di sale e un infuso che si prepara con vino bianco, aglio e varie spezie. Ecco perché i gatti non possono mangiare il pastin ed ecco perché potenzialmente potrebbe fargli molto male.
Troppo sale per i gatti è altamente pericoloso. I gatti ne hanno bisogno, è chiaro, ma solo in quantità moderate, quelle giuste per il corretto funzionamento del loro organismo. La dieta di Micio deve essere bilanciata e contenere tutti i nutrienti che gli occorrono perciò alterare questo equilibrio provoca tanti problemi di salute. Nel caso del sale dobbiamo stare molto attenti perché esagerando con le quantità mettiamo Micio di fronte al rischio di sviluppare pancreatite, problemi di pressione sanguigna e anche disturbi più gravi. La stessa cosa che accade ai gatti che mangiano altri salumi come il lardo o la porchetta, tanto per citare due esempi.
Non dimentichiamo poi l’alcol e l’aglio, due ingredienti assolutamente out per i nostri amati felini. L’aglio è tossico e può provocare danni a lungo termine anche gravi sia ai gatti che ai cani, mentre l’alcol non va dato ai gatti neanche per scherzo! Non devono mai e poi mai berne neanche un goccio perché, proprio come accade alle persone, anche per loro può provocare danni talvolta irreparabili al sistema nervoso con sintomi molto gravi. Micio non riesce più a coordinare i movimenti, in alcuni casi diventa ansioso e aggressivo mentre in altri depresso e letargico. Senza tralasciare i danni ai reni e a tutto l’organismo che richiedono il tempestivo intervento del veterinario.
Cosa fare se il gatto mangia il pastin?
Alcol, troppo sale, spezie e aglio fanno malissimo ai gatti, perciò evitiamo di lasciare cibi come il pastin o altri salumi incustoditi sul tavolo e alla loro portata. I gatti hanno un palato piuttosto esigente e non sono di certo come i cani, che spazzolerebbero tutto ciò che gli capita a tiro. Tuttavia non è da escludere che possano acciuffare un pezzettino del nostro cibo, perché possono essere attratti dal profumo o anche dalla forma. È nostro compito proteggerli da tutte le situazioni potenzialmente pericolose!
Un assaggino di certo non è mortale, perciò se Micio afferra un pezzetto di pastin non andiamo nel panico. Ma non dimentichiamo che i gatti sono piccoli e pesano poco rispetto a noi e che quindi bastano piccole quantità di ingredienti per risentire del loro effetto tossico. C’è una bella differenza tra dare un assaggino e farlo diventare un’abitudine e accudire un gatto significa coccole e giochi, ma soprattutto responsabilità. Perciò facciamo i padroncini seri ed evitiamo di dargli da mangiare alimenti di cui non conosciamo gli effetti.
E tutte le volte in cui abbiamo dubbi o perplessità su un particolare cibo, rivolgiamoci subito al veterinario. Se il micio ha mangiato del pastin chiediamo sempre al medico come evitare che stia male e, nel caso in cui abbia già vomito e diarrea, facciamoci prescrivere un’eventuale terapia. Come sempre la cosa più importante è affidarsi alle indicazioni del veterinario e mai improvvisare con il fai da te.
Il gatto può mangiare il riso?
L’alimentazione del gatto è una cosa seria ed è giusto conoscere tutti gli ingredienti che gli fanno bene e quelli, invece, da evitare. I gatti non possono mangiare salumi come il pastin perché possono fargli male, ma quindi cosa possono mangiare? Il riso è uno di questi alimenti, da dare a Micio in quantità controllate e mai in eccesso. Ricordiamo che i piccoli felini sono animali carnivori e la loro dieta deve essere a base di proteine, quindi carne e pesce. Il riso nutrizionalmente parlando non apporta benefici ai gatti, anzi con i carboidrati che contiene potrebbe causargli qualche problemino. Perciò possiamo darglielo solo una volta ogni tanto, ben cotto e in piccole quantità.
Il gatto può mangiare il formaggio?
I gatti non possono mangiare i salumi, come il pastin appunto, ma per quanto riguarda invece il formaggio? Torniamo sempre al principio espresso prima: i piccoli felini sono carnivori perciò tutto ciò che esula da carne e pesce va considerato come un extra. La maggior parte dei gatti adulti è intollerante al lattosio per cui non possiamo fargli mangiare formaggio e altri latticini. Se Micio non ha problemi di intolleranze alimentari, possiamo dargliene un assaggino di tanto in tanto preferendo il formaggio di capra e di pecora o quelli come il Grana Padano.
I gatti possono mangiare il pane?
Per noi italiani il pane è praticamente irrinunciabile ogni volta che ci sediamo a tavola. Ne mangiamo grandissime quantità e a seconda delle regioni italiane lo troviamo in tante varianti tutte gustosissime. Talvolta il pastin si serve proprio spalmato su una fettina di pane ma attenzione: i gatti non possono mangiare questo salume neanche accompagnato dal pane! Come il riso anche questo alimento non apporta benefici a livello nutrizionale, perché ai gatti servono soprattutto proteine. Se il nostro micio è particolarmente goloso possiamo dargliene un pezzettino piccolo, di tanto in tanto. Meglio preferire il pane integrale, più ricco in fibre, e quello contenente meno sale.
I gatti possono mangiare i wurstel?
Per i wurstel dobbiamo fare un discorso a parte. Sappiamo che molti piccoli felini ne sono ghiotti e dargliene un pezzettino come premio di tanto in tanto non è un problema. Ma attenzione perché se da una parte i wurstel non sono dannosi come i salumi, dall’altra non sono neanche troppo salutari. Dobbiamo darglieli sempre cotti (sbollentati o in padella) e meglio se di pollo o tacchino. I wurstel di maiale sono assolutamente da evitare.