Cuccioli di Turco Van, carattere e temperamento: cosa sapere su di loro
I cuccioli di Turco Van sono più unici che rari, e lo stesso si può dire del loro carattere. Ne parliamo qui.
Le razze di gatti più rare e misteriose sono a volte difficili da conoscere in modo approfondito, e il Turco Van rientra senza dubbio in questa categoria. In questo articolo vi parleremo in particolare dei cuccioli di questa razza, dotati di un aspetto fuori dal comune ma soprattutto di una personalità già molto spiccata.
I cuccioli di gatto sono di solito troppo piccoli per manifestare già tutte quelle caratteristiche che li renderanno facilmente riconoscibili in quanto esemplari di una determinata razza, e questo vale sia per le caratteristiche fisiche che per le varie sfumature della loro personalità. Non è però necessario attendere il completamento della loro crescita per cominciare a notarne i tratti essenziali, che con il passare del tempo si andranno sviluppando e consolidando sempre più; o magari si affievoliranno e cambieranno del tutto, complici gli stimoli esterni che il cucciolo riceverà e il modo in cui si rapporterà al mondo in cui si trova.
Il Turco Van viene spesso confuso con il ben più famoso Gatto d’Angora: anche lui in effetti è un gattino raro e molto pregiato, famoso per il suo splendido manto (almeno in parte) bianco e per la sua storia antichissima e a tratti misteriosa, ma secondo molti iniziata in Turchia molti secoli or sono. Ma anche sul suo carattere c’è parecchio da dire.
Energia a non finire
Sin dalla più tenera età e praticamente dal momento in cui comincerà a muoversi in modo autonomo, un cucciolo di Turco van si distinguerà per la sua grande energia. Le zampe posteriori di cui è dotato, seppur ancora in via di sviluppo, si riveleranno ben presto estremamente potenti e capaci di garantirgli delle straordinarie doti di saltatore; e si tratta di doti che non esiterà a sfruttare al meglio.
Una volta che avrà preso confidenza con il suo ambiente domestico non ci vorrà molto prima che cominci a saltare e arrampicarsi in cima ad armadi, librerie e qualunque luogo si trovi in alto e possa rappresentare non solo un rifugio da situazioni troppo caotiche o rumorose, ma anche e soprattutto una postazione dalla quale poter osservare tutto ciò che sta succedendo nel loro territorio.
Ovviamente, soprattutto nei primi tempi, potrebbe essere necessario un po’ di rodaggio prima che salti e arrampicate vadano a buon fine e questo potrebbe creare non poco scompiglio in casa. Anche quando si sarà abituato non sfoggerà esattamente la grazia e l’agilità del Turco d’Angora, e comunque è da escludere che presti molta attenzione a eventuali oggetti fragili presenti in giro per casa, che per lui rappresentano solo degli ostacoli alle sue scalate.
Anche solo per questo motivo, è importante essere molto presenti nella propria abitazione quando si accoglie un cucciolo di Turco Van, sia per mettere al sicuro i propri oggetti di valore che per garantire a questo gattino tutte le attenzioni di cui ha bisogno. Una soluzione per evitare di mettere sotto chiave tutti i vostri soprammobili potrebbe essere quella di tenere a portata di mano (e soprattutto sul pavimento) dei giocattoli con i quali distrarlo e dissuaderlo dall’arrampicarsi dappertutto: se non sapete quali scegliere, puntate su quelli interattivi; il Turco Van si presta anche a imparare a giocare al riporto, riuscendo anche ad afferrare qualche giocattolo a mezz’aria e impressionarvi con degli “inseguimenti” a dir poco rocamboleschi.
Coccole sì, ma fino a un certo punto
La naturale iperattività di questi gattini si rivela anche nel modo in cui si relazionano con le persone e gli animali che condividono la loro stessa abitazione: dotati di una spiccata vocalità, non esitano a sfruttarla per richiedere le dovute attenzioni a quelli che reputano i “loro” umani o per segnalare loro che c’è qualcosa che non va.
Di solito un piccolo Turco Van si affeziona a una o due persone in particolare, che generalmente coincidono con quelle che si prendono maggiormente cura di loro nei primi tempi. Il legame che questo piccolo Miao riesce a stringere con loro è davvero speciale e irripetibile nella loro vita, al punto da rendere eventuali traslochi, partenze o separazioni molto difficili e dolorosi.
Quando si tratta di affetto fisico, questo micetto non è da meno rispetto a molti altri, nel senso che sicuramente gradirà la sua dose di coccole e carezze e le riceverà più che volentieri se provengono dalle persone che predilige, ma ciò deve sempre avvenire alle sue condizioni. Il contatto fisico eccessivo può stancarlo facilmente e di certo non gli andrà a genio essere preso in braccio o forzato in una determinata posizione.
Questo gatto ama restare in controllo della situazione e quindi vuole sempre restare in condizione di poter sgattaiolare via se necessario. Ciò non toglie comunque che sappia e voglia dimostrare il suo affetto, anche solo con la sua attenzione e presenza al fianco di chi ama.
Proprio per questa sua tendenza a voler controllare e dominare qualunque situazione, potrebbe volerci un po’ di tempo per abituarlo alla presenza di altri animali domestici: una buona socializzazione è assolutamente necessaria per questo gattino. Per la stessa ragione si raccomanda costante supervisione in casa se la vostra è una famiglia con bambini piccoli, poiché questo gatto non è molto paziente nei confronti di chiunque voglia accarezzarlo a tutti i costi anche quando non vuole e non sia ancora in grado di interagire con lui in modo corretto. Dovrà essere poi vostra premura insegnare ai piccoli di casa come rispettare i suoi spazi e le sue esigenze, in modo da rendere la vostra convivenza più serena possibile.
Un nuotatore nato
Moltissimi gatti hanno paura dell’acqua, ma anche in questo caso il Turco Van rappresenta un’eccezione alla regola: sembra che riesca a divertirsi moltissimo tuffandosi e sguazzando nell’acqua di piscine, vasche da bagno e lavandini che potrete riempire all’occorrenza per intrattenerlo un po’; preso dal fascino che l’acqua esercita in lui, potrebbe persino imparare ad aprire i rubinetti da solo! Se gli procurate una fontanella per gatti è molto probabile che ne rimanga letteralmente ipnotizzato, sistemandosi davanti a essa a fissare per ore l’acqua che scorre.
Ma attenzione: se pensate che il suo amore per l’acqua vi renderà più facile fargli il bagnetto, vi sbagliate di grosso. Per quanto grande sia il suo amore per specchi e corsi d’acqua, una volta applicata all’igiene essa sembra perdere il suo fascino. Vi conviene quindi abituarlo fin da piccolo a questa delicata e importante operazione.