Prova a coccolare il tuo gatto con un pennello bagnato: ecco perché la sua reazione sarà sorprendente
Avete mai provato a coccolare un gatto con un pennello bagnato? Provateci, ai cuccioli piace moltissimo e anche a tanti gatti adulti
Avete mai provato a coccolare il gatto con un pennello bagnato? La risposta, molto probabilmente, è no e in effetti siete più che giustificati. I gatti odiano l’acqua ed essere bagnati, non lo apprezzano neanche quando lo facciamo per scherzare. E quindi perché mai accarezzarli con un pennello bagnato?
I gatti sono affettuosi e cercano sempre coccole e carezze, passerebbero ore e ore a farsi accarezzare e a fare le fusa. Quando i gatti sono molto piccoli ricevono le coccole della loro mamma, che li lecca e li pulisce.
Il pennello bagnato simula proprio quel genere di contatto e li aiuta a calmarsi e a rilassarsi, soprattutto quando sono piccolini.
Coccolare il gatto con un pennello bagnato
Se avete adottato un gattino o ne avete trovato uno per strada e lo avete portato a casa con voi, potrebbe essere un’occasione perfetta per provare a fare queste speciali coccole. Il pennello gli farà provare le stesse sensazioni dolci e piacevoli del contatto con la mamma.
Potete provare a coccolarli così anche da adulti, sicuramente gli farà piacere. Il pennello deve essere morbido e leggermente umido. Non deve essere pieno di acqua o gocciolante, altrimenti rischiate una zampata!
Se però vi accorgete che non apprezzano questo tipo di “coccola” con il pennello, lasciate perdere e tornate a quelle tradizionali.
Se non avete un pennello potete provare con uno spazzolino con le setole morbide, che è perfetto per simulare la linguetta rugosa dei gatti. Questa strategia viene usata spesso con i gattini abbandonati o orfani, che hanno bisogno di tutto l’aiuto possibile per sopravvivere e diventare grandi e forti.
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