Ecco tutti i trucchi per capire qual è la razza del tuo gatto, in modo preciso e indiscutibile
Oggi siamo qui per indicarvi alcuni trucchetti molto comodi per capire di che razza sia il vostro gattino, non sarà una lista di razze ma solamente una serie di consigli per facilitarvi la vita
Non sempre risulta così semplice individuare l’origine del nostro gatto o la sua razza, a differenza dei cani, solamente per fare un esempio. Eppure informazioni come il colore del pelo, la sua lunghezza, il carattere o la forma del viso possono essere fondamentali.
Sono molti i fattori che possono tornarci utili nella nostra ricerca, fattori che non tutti conoscono. Il primo indizio sul quale si può lavorare in tal senso è la lunghezza del pelo; esso può essere corto, medio o lungo.
Vi basti sapere che solamente negli USA (dove la popolazione felina domestica è di circa 80 milioni) la percentuale di gatti domestici a pelo corto identificati come razza mista è del 90/95%, un numero impressionante.
Da ciò intuiamo come la maggior parte dei nostri amichetti a 4 zampe siano di razza mista, mentre quelli di razza pura sono una minorità abbastanza marcata. Il colore degli occhi anche è un elemento da non sottovalutare in questa ricerca.
Inoltre, di importanza non indifferente è il motivo e la colorazione del pelo stesso, che spesso può riservarci alcune sorprese. Tramite questo possiamo capire se il nostro gattino è un soriano, un calicò, un tuxedo o un celtico, solamente per fare qualche esempio.
Giocano un ruolo principale la forma del viso o la connotazione delle orecchie, perché da questi fattori si possono capire moltissime cose. Un siamese si distinguerà da un persiano proprio a causa delle varie dimensioni della testa.
La fisionomia dei corpi non è da lasciare in sospeso se si vuole capire la razza di un gatto. Esempio eccellente di ciò sono i Munchkin, con zampe corte e corpo allungato (anche se loro sono frutto di una mutazione genetica di matrice umana).
Insomma, i modi per capire se il nostro gattino è un Turkish Van invece di un Maine Coon, un Ragdoll invece di un siberiano sono tanti, anzi tantissimi.
Tutto ciò indica quanto possa essere differenziato il mondo felino, un mondo senza ombra di dubbio fantastico.
LEGGI ANCHE: Ecco spiegato perché il gatto potrebbe passare parte del suo tempo ad annusarti le ascelle