Svelati i misteri della mente del gatto: ecco cosa pensano davvero di noi e del mondo
Cosa passa realmente nella testa dei nostri amici felini? Ve lo spieghiamo in questo articolo
Quante volte ci siamo trovati a guardare il nostro bellissimo micio, desiderando di capire cosa stesse pensando in quel momento? Tanti studiosi si sono dedicati a svolgere ricerche per capire il pensiero dei nostri amici pelosi e i risultati sono stati decisamente sorprendenti. In questo articolo cerchiamo di capire insieme cosa passa per la testa ai nostri affascinanti amici con i baffi.
I gatti sono esseri molto intelligenti. Amano sentirsi padroni degli spazi che li circondano e se ciò non avviene soffrono molto per questa condizione. La loro intelligenza, la loro sensibilità e la loro astuzia sono indubbie, quindi è lecito domandarsi se sono anche consapevoli di esistere.
Se mettiamo un gatto davanti a uno specchio di norma non reagisce. Coloro che amano i felini spiegano questo comportamento con il fatto che lo specchio non odora abbastanza. Dal momento che per i felini l’olfatto è fondamentale e lo specchio non odora di nulla, il micio non ne è attratto.
Una interessante ricerca condotta dall’Università di Bristol è arrivata alla conclusione che i gatti non ci vedono come esseri umani ma come gatti giganti. Si, avete capito bene: sono convinti che anche noi siamo dei gatti, solo più grandi. È per questo che con gli umani non cambiano il loro atteggiamento, ma cercano di socializzare o meno. Al contrario i cani non si comportano per nulla con i loro simili come con noi, quindi loro si, ci concepiscono come un’altra specie.
Certamente anche i mici possono essere educati ma educare non significa addomesticare. Per farla breve, i gatti, che convivono con gli esseri umani da più di 9000 anni approfittano di tutti i benefici che l’amicizia con noi può portare. Noi gatti giganti, infatti, siamo utili perché ci prendiamo cura di loro.
I gatti sono animali talmente furbi e scaltri che riescono ad addestrarci senza che ce ne rendiamo conto. Sanno perfettamente che ad ogni loro atto corrisponde una conseguenza: ad esempio, se fanno le fusa riceveranno sicuramente coccole e magari qualche leccornia.
I gatti ci osservano, adattando le nostre risposte alle loro necessità. Inoltre cercano anche di proteggerci. A volte, ad esempio procacciano del cibo per noi. Non vi è mai capitato di trovare una bella preda morta in regalo davanti alla porta?
Il gatto vede noi gatti giganti come dei familiari di sua proprietà. Ad esempio, quando si struscia sulle nostre gambe ci sta marcando per mezzo dei suoi ferormoni.
I pensieri di un gatto, per concludere, sono determinati da vari fattori: le esperienze, le relazioni che ha avuto con le persone e con altri animali, e l’istinto. É molto importante interagire con il nostro amico felino quando lo desidera, perché in caso contrario potrebbe stressarsi molto.
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