Gattini a Capodanno: quali sono le attenzioni da dargli?
Gattini a Capodanno: le attenzioni da riservargli per proteggerli dai fuochi d'artificio creando uno spazio domestico sicuro e confortevole
Come proteggere e curare i vostri gattini a Capodanno, preservandone la serenità e impedendo che subiscano negativamente i festeggiamenti a suon di fuochi d’artificio.
Una presenza stressante e molto dannosa per l’umore degli animali di casa, tanto da indurli a scappare e in alcuni casi a farsi del male da soli. Scopriamo come proteggerli.
Perché hanno paura dei botti, come curare i gattini a Capodanno
I rumori forti possono incidere sul benessere dei gattini di casa, un esempio sono proprio i botti e i fuochi d’artificio impiegati per l’ultimo dell’anno.
Un’usanza consolidata ma che incide sulla tranquillità degli animali di affezione che non comprendono la natura di questi rumori a ripetizione.
Una condizione che crea terrore spaventandoli in modo estremo, spingendoli a cercare un nascondiglio o peggio ancora a cercare la via di fuga.
Tutto è riconducibile alle incredibili capacità uditive dei gattini, un elemento di forza nei felini che possono contare anche su un olfatto e una vista impareggiabili.
Ma ancora di più su un udito perfetto in grado di avvertire rumori presenti a grandi distanze, percependo suoni del tutto estranei all’udito umano.
Per questo i botti di Capodanno possono trasformarsi in un problema perché percepiti in modo amplificato, tanto da impattare sull’emotività dei gattini stessi.
E se alcuni reagiscono in modo del tutto serafico ignorando i rumori fino ad addormentarsi, altri possono soccombere emotivamente alla situazione.
Vivendo con stress ed estrema confusione la condizione considerata come un’anomalia sonora, non riuscendo a identificare la tipologia dei rumori presenti.
Per questo è importante intervenire per tempo, prevenendo il disagio e impedendo che ricapiti anche in presenza di rumori collaterali come oggetti che cadono o forti temporali.
Eventi sonori anche banali che potrebbero impattare sulla serenità dei gattini in ogni occasione, costringendoli a vivere con ansia la quotidianità.
Scopriamo come aiutarli preparandoli alla notte di Capodanno, supportandoli durante il momento dell’esplosione dei botti così da ridimensionare i timori e le angosce.
Inserendo le sonorità più disturbanti all’interno della loro quotidianità così da trasformarle in normalità, o quasi, migliorandone la comprensione e il riconoscimento.
Preparare i gattini e la casa prima di Capodanno
La sensibilità dei gatti è cosa nota, ancora di più in tenerissima età quando tutto è ancora nuovo e sconosciuto come i rumori del quotidiano o quelli improvvisi.
Per giungere all’ultima notte dell’anno con la dovuta preparazione è bene partire con largo anticipo sfruttando l’atteggiamento abitudinario dei felini di casa.
I cambiamenti improvvisi, i rumori forti sono fonte di stress, per questo è indispensabile attuare quotidianamente una serie di strategie e accorgimenti.
Per preparare i gattini a Capodanno è giusto educarli per tempo al rumore dei botti, utilizzando file audio o video in grado di riprodurre questi suoni.
Una diffusione quasi quotidiana nei momenti dedicati alla routine, ad esempio mentre mangiano oppure si rilassano nella cesta o dedicano tempo alla pulizia personale.
Il volume deve risultare moderato, quasi una presenza di sottofondo così da testare le prime reazioni dei piccoli durante il primo ascolto.
Se l’atteggiamento rimarrà sereno il volume verrà delicatamente aumentato giorno dopo giorno, modulando la situazione in base alle risposte dei piccoli.
Il proprietario dovrà comportarsi in modo naturale come se non fossero presenti disturbi o rumori di sorta, conducendo le incombenze come da routine.
Relazionandosi in modo sereno, mostrando ai cuccioli di non aver timore o notare i botti: un esempio utile a tranquillizzarli.
I gatti avvertono l’umore del proprietario per questo un atteggiamento calmo potrebbe fare la differenza, come organizzare casa per la notte di Capodanno insonorizzandola al meglio.
Creando magari un’area protetta dove i gattini possano rifugiarsi se necessario, chiudendo tutte le porte, le finestre e le vie di fuga per scongiurare il peggio.
Come tranquillizzarli durante i botti
Nonostante il periodo di preparazione i vostri gattini a Capodanno potranno vivere con ansia i botti e i fuochi d’artificio? Ecco qualche accorgimento ulteriore.
Ecco come vivere in serenità e con attenzione anche l’ultimo dell’anno partendo dalla scelta principale ovvero evitare di lasciarli all’aperto.
Il terrore provato li spingerebbe a scappare di casa perdendo per sempre l’orientamento, è assolutamente preferibile accoglierli dentro la dimora.
Chiudendo porte, finestre, passaggi e gattaiole per i balconi oppure per i terrazzi, riducendo il raggio d’azione a un’unica stanza: quella preferita dai gattini.
Che dovrà trasformarsi un nido virtuale dove collocare la cuccia con i giochi e alcuni degli oggetti maggiormente familiari, così da riconoscere odori e spazi.
Con l’aggiunta di una ciotola d’acqua e del cibo per rendere il meno traumatico questo momento di forte stress.
Lasciandogli comunque la possibilità di scegliere il posto dove rintanarsi, magari sotto al letto oppure in bagno, nello sgabuzzino o ancora sotto al tavolo.
I piccoli sceglieranno la zona più protetta e tranquilla della casa, che andrà quindi attrezzata di conseguenza in base all’esigenza del momento.
Precludendo l’accesso a spazi che potrebbero risultare pericolosi o dove i cuccioli potrebbero incastrarsi fino a farsi del male fisico.
La TV o la radio andranno accese così da fungere da filtro per i rumori in esterna, per quanto possibile, lasciando ai piccoli la tranquillità che cercano.
Evitando di tirarli fuori dal rifugio prescelto ma distraendoli con giochini e crocchette, se possibile, assumendo un comportamento il più naturale possibile.
Senza eccedere con coccole e carezze per non esacerbare la paura provata, ma assumendo un comportamento neutrale e rimanendo sempre a portata di visuale degli stessi piccoli.
Ricorrendo a feromoni e ansiolitici naturali solo se prescritti dal veterinario di fiducia e nei casi più gravi.
Cosa può accadere, pericoli e problemi
Abbiamo scoperto come aver cura dei gattini a Capodanno, come creare un ambiente sereno e quale atteggiamento assumere così da ridimensionare lo stress vissuto dai piccoli.
Ma anche cosa non fare per non forzare una risposta opposta e anche quali accorgimenti mettere in atto per una serata in piena sicurezza.
I piccoli di casa devono poter contare su un equilibrio domestico ed emotivo fatto di gesti naturali e di spazi conosciuti.
Se temono i botti di Capodanno non è bene lasciarli da soli a casa, perché potrebbero agitarsi eccessivamente facendo cadere oggetti o ferendosi.
E neppure permettergli si uscire da finestre e balconi, il panico del momento potrebbe guidare le loro azioni facendogli compiere atti pericolosi.
Ad esempio facendoli incastrare tra le sbarre del terrazzo o della finestra, oppure letteralmente spingendoli a gettarsi dal balcone alla ricerca di una via di fuga.
Fino a ferirsi in modo grave o peggio ancora perdendo la vita durante la caduta, la loro emotività andrà rispettata come il loro benessere.
Meglio evitare di lasciare gattaiole o porte aperte, potrebbero scappare terrorizzati senza riuscire a ritrovare la via di casa, finendo investiti o morti affamati.
Preservare la loro serenità è fondamentale per la loro sopravvivenza, vista la giovanissima età, così da affrontare una fine e un inizio anno in piena serenità e ricco di relax.
Un gesto affettuoso da estendere anche ai teneri randagi di zona, se possibile, lasciando aperta la porta del box o della legnaia o di qualche spazio in esterna che risulti riparato e sicuro.
Così che possano rintanarsi per qualche ora nascondendosi dai fuochi d’artificio e dai loro terribili e rumorosi botti, un atto caritatevole che potrà salvare molte altre vite.