Svelato il segreto dietro le zampe dei gatti, ecco quante dita hanno e a cosa gli servono
In molti pensano di sapere quante dita abbia in realtà il gatto, invece non tutti sanno la verità e noi oggi siamo qui per questo, fare luce su un argomento molto spesso ignorato o poco trattato
Chiedete a chiunque quante dita può avere un gattino, egli vi potrà rispondere in modo giusto oppure proverà a ragionare e finirà per sbagliare. Non tutti sanno la verità perché questo è un tema che molto spesso viene ignorato o sottovalutato.
Eppure anche sulle dita delle zampe del nostro amichetto possiamo imparare tante cose utili e curiose, che magari un domani potranno servirci. Partiamo col dirvi che i gatti, normalmente, hanno 18 dita, 5 per le zampe anteriori, 4 per quelle posteriori.
Non sono in pochi quelli che risponderanno alla precedente domanda col numero 20, è normale, tendiamo a dare una risposta logica guardando al nostro corpo. Una questione che potrebbe assalirvi è: allora perché i mici hanno un dito in più?
Ecco, quel dito in più nelle zampette anteriori ha un nome, si chiama “sperone” ed ha anche un senso non trascurabile. Lo sperone serve a garantire equilibrio al gattino quando poggia la zampa a terra dopo un salto o dopo una caduta.
Può aiutarlo a reggersi in piedi durante una scivolata o ad aggrapparsi meglio ad alcune superfici. Fondamentali in questo senso sono anche quelle che noi chiamiamo erroneamente unghie, quando in realtà sono “artigli“.
Arrivati a questo punto non possiamo non citarvi i cosiddetti “cuscinetti“, essenziali per molteplici e validi motivi. Ne sono 24 in totale e svolgono, in primis, una funzione di protezione per le zampette del nostro gattino.
Non solo, questi cuscinetti attutiscono i passi felini e li rendono molto più silenziosi (utili in questo modo alla caccia). Attraverso essi il micio suda e può marcare il territorio con l’odore, far sentire la sua presenza.
Piccola nota, alcuni gatti possono nascere con più delle normali 18 dita; ciò è dovuto ad un’anomalia genetica della quale non dovete preoccuparvi più di tanto. Prende il nome di Polidattilia ed è una condizione ereditaria.
Dalle dita del nostro gatto possiamo imparare molto del loro comportamento e della loro natura, chi lo avrebbe mai detto…
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