Gattino spaventato dall’albero di Natale: cosa si può fare?
Non a tutti i gattini piacciono gli alberi di Natale: alcuni ne sono semplicemente terrorizzati! Ecco come comportarsi in questi casi.
Prepararsi con le migliori intenzioni a trascorrere delle tranquille feste di fine anno con il proprio cucciolo di gatto e ritrovarsi improvvisamente con un gattino spaventato dall’albero di Natale potrebbe sorprendere molte persone, eppure non si tratta di un fenomeno molto raro. In questo articolo cercheremo di fornirvi non solo qualche spiegazione a questa reazione da parte sua, ma anche qualche consiglio su come gestire la situazione e tranquillizzarlo il più possibile.
Reazioni più o meno imprevedibili
Per quanto ci possa rassicurare molto l’idea che la personalità di un gatto e il suo comportamento, nonché il modo in cui reagisce a svariati stimoli esterni, siano facili da classificare secondo determinati parametri (come ad esempio la razza a cui il micio appartiene) e quindi anche da prevedere, va detto che si tratta di classificazioni che possono spesso risultare superficiali.
Ogni gatto presenta delle caratteristiche uniche, che sfuggono a qualunque tentativo di inserirlo in categorie troppo rigide e che in alcuni casi sono la naturale conseguenza di esperienze ed eventi (a volte diversissimi da un esemplare all’altro) che hanno vissuto nelle prime fasi della loro vita.
È proprio da cucciolo, infatti, che Miao si ritrova a relazionarsi per la prima volta a tutta una serie di situazioni nuove per le quali non è preparato e alle quali dobbiamo spesso insegnargli a reagire nel modo giusto, altrimenti potrebbe sviluppare delle paure anche bizzarre che si porterà dietro per tutta la vita adulta.
Se molti di noi aspettano il periodo natalizio con grande impazienza e non vedono l’ora che arrivi il momento di addobbare la propria casa con un albero di Natale e una quantità esagerata di decorazioni, potremmo non renderci conto del fatto che i nostri animali domestici non condivideranno necessariamente questo tipo di entusiasmo; e ciò accade in particolar modo se si tratta di un’abitudine a cui non sono stati esposti in passato.
A seconda del loro carattere, delle loro personali inclinazioni e del grado di familiarità che hanno raggiunto con l’ambiente in cui vivono, i gattini potrebbero lasciarsi andare a reazioni non proprio composte alla vista di un albero addobbato nel bel mezzo del salotto: se alcuni si fanno prendere dalla curiosità e dalla voglia di arrampicarcisi sopra, altri ne saranno proprio terrorizzati e cercheranno di fuggire nella direzione opposta.
Possibili cause di questa paura
Siamo abbastanza sicuri che, per quanto l’atmosfera del Natale ci scaldi il cuore, se abbiamo un micetto con noi la nostra priorità sarà sempre quella di farlo sentire a suo agio e al sicuro in casa sua; e se lo vediamo rintanarsi in un luogo appartato e rifiutarsi di avvicinarsi all’albero è chiaro che spetta a noi rimediare in qualche modo. Per riuscire in questo intento davanti a una situazione del genere è il caso di chiedersi cosa abbia provocato in lui tutto questo timore nei confronti di un oggetto che per noi è assolutamente innocuo.
La risposta più comune è in realtà la più semplice: i gatti sono degli animali molto abitudinari, e per loro ogni minimo cambiamento apportato all’aspetto dell’ambiente in cui si trovano può rappresentare lo sconvolgimento del loro personale equilibrio. Di solito sono i gatti adulti a risentire di più di cambiamenti di questo tipo, proprio perché hanno avuto modo di stabilizzare la loro quotidianità per un maggior lasso di tempo; ma ha assolutamente senso che anche un cucciolo possa sentirsi destabilizzato in questo senso.
Se ci pensate bene, infatti, un gattino ancora piccolo è probabilmente arrivato in casa da poco e sta ancora imparando a conoscere la sua nuova casa, con tutti i rumori e gli odori e gli stimoli che presenta e con i quali non è sempre semplice prendere confidenza. E proprio quando quell’equilibrio sembra raggiunto, viene sconvolto di nuovo dalla comparsa di quel gigantesco oggetto estraneo, una specie di intruso che è impossibile da non notare.
Non è difficile immaginare come un albero di Natale, proprio per il modo in cui è fatto, possa spaventare i più piccoli e impressionabili tra i vostri amici a quattro zampe: non solo è molto più grande di loro ma è anche addobbato a festa, con decorazioni sgargianti e luci intermittenti che, se a noi risultano festosi, a loro potrebbero dare persino fastidio.
E a ciò si aggiunge anche l’odore che certi tipi di alberi emanano, sia che si tratti di un albero vero o uno di plastica: ricordate che i gatti hanno un olfatto molto più sensibile del nostro, quindi è probabile che avvertano in modo più intenso ciò che per noi è appena percepibile.
Tranquillizzare il proprio gattino
Ma come fare ad aiutare il proprio cucciolo di gatto a capire che non c’è niente di pericoloso o spaventoso in un albero di Natale, senza per questo rinunciare a decorare a festa la nostra casa? Il primo approccio da tentare dovrebbe essere quello di lasciar passare un po’ di tempo in attesa che raggiunga da solo una sufficiente familiarità con la presenza dell’albero da non considerarlo più una minaccia.
Cercare di forzarlo, magari prendendolo in braccio e costringendolo fisicamente a restare in presenza del tanto temuto oggetto rischierebbe infatti di consolidare ulteriormente le sue paure; e se davvero è tutta una questione di odori non fareste che procurargli ulteriore fastidio.
Un’altra opzione da non trascurare consiste nel cercare di attirarlo verso la zona occupata dall’albero piazzando un po’ degli snack che preferisce attorno a essa, come a formare un collegamento tra quell’area e la zona che ha invece designato come suo rifugio. Potrebbe volerci del tempo, ma qualche bocconcino qua e là potrebbe aiutarlo a non dare troppa attenzione all’albero attualmente in bella vista.
Se nessuna di queste soluzioni dovesse funzionare, non disperate e non affrettatevi a riporre tutti i vostri addobbi natalizi: tenete a mente che un albero di Natale resta in piedi solo per alcuni giorni all’anno, dopodiché tutto tornerà come prima e il vostro piccolo amico peloso si rasserenerà nuovamente.
E fino ad allora non sarà assolutamente necessario tenerlo a tutti i costi vicino all’albero: quello che davvero conta è rassicurare Miao meglio che possiamo, lasciandolo allo stesso tempo libero di muoversi; assicuratevi a questo proposito che disponga di un luogo sicuro e confortevole in cui potersi rintanare per starsene un po’ tranquillo.