Il gatto può mangiare gli insetti? Quali sono quelli che non gli fanno male?
Il gatto può mangiare gli insetti? Come sempre, quando si tratta di alimentazione, dipende dall'ingrediente e dalle quantità. I dettagli
La salute della nostra palla di pelo è prioritaria e una costante preoccupazione. La dieta, in questo senso, ha un ruolo determinante. Siamo quello che mangiamo, vale per noi e per i nostri amati pet. Il gatto può mangiare gli insetti? Può accadere, si tratta pur sempre di predatori (anche se addomesticati), ma non deve diventare un’abitudine. In medio stat virtus, come sempre!
Le mosche, le formiche, le api: qualsiasi animaletto si muova in giardino diventa una preda succulenta da catturare. Il nostro adorato Miao alcune volte ci riesce, altre volte il malcapitato viene graziato e non finisce tra le sue fauci. Ma quali sono le conseguenze di questo comportamento prettamente istintivo? Il nostro fine è fare un po’ di ordine in merito a un argomento sul quale c’è tanta confusione.
Attenzione, ma niente stress immotivato!
Qualsiasi sia la questione da affrontare, il panico e l’ansia sono cattivi consiglieri: stiamo pur sempre parlando di un gatto che può mangiare gli insetti. Il punto cruciale è capire che tipo di insetti è solito trovare e ingerire e in che quantità. La preoccupazione e le domande che ci si pone sono assolutamente legittimi. D’altra parte la salute del nostro amico a quattro zampe è da tenere in debita considerazione, su questo non ci sono dubbi né incertezze.
Detto ciò, il giusto metodo è quello di non lasciarsi prendere dallo stress che, inoltre, potrebbe finire per condizionare anche il nostro adorato felino. Non sempre le nostre preoccupazioni coincidono con gli effettivi rischi corsi da Miao. Comunque, per toglierci qualsiasi preoccupazione dalla mente, possiamo consultare il nostro veterinario di fiducia che conosce anche eventuali pregressi clinici e le caratteristiche di razza del gattino.
Quando possiamo stare sereni
Volendo dare una risposta veloce, che poi andremo a sviluppare nei particolari, il gatto può mangiare gli insetti: non abbiamo praticamente niente da temere, a meno che non siano specie velenose e ne mangino dosi eccessive. Tra le formiche, per esempio, dobbiamo fare particolare attenzione a quelle rosse. Di solito, però, il nostro Paese – insieme alla maggior parte dell’Europa – ospita formiche che sono innocue per l’uomo e anche per numerosi animali, tra cui i gatti per fortuna.
Sono poche le condizioni in cui gli insetti rappresentano un pericolo, in genere sono assolutamente tranquilli. Certo, da esseri umani possiamo non condividere fino in fondo la ‘scelta culinaria’ (se così la vogliamo chiamare) del nostro felino. Ma, al di là di questa divergenza di gusti, possiamo aspettare che il nostro amato Miao sputi gli animaletti ingeriti oppure che il suo corpo li digerisca.
Quando Miao rischia
Il gatto può mangiare gli insetti. Nessun problema, quasi sempre perlomeno. Appunto, quasi. Perché ci sono delle eccezioni di cui è meglio tenere conto. Le api, per esempio, anche all’interno della bocca della nostra piccola palla di pelo, se non muoiono subito, potrebbero pungere e creare qualche problema di allergia.
La tossina rilasciata durante la puntura, infatti, può comportare una serie reazioni allergiche nel gatto, fino al sopraggiungere di uno shock anafilattico. Ragion per cui, nel modo di catturarle per poi mangiarle, il nostro quadrupede rischia di diventare la vittima. Una sostanziosa quantità di veleno può addirittura risultare fatale. In questi casi, naturalmente, è meglio portare immediatamente il gatto dal nostro veterinario di fiducia. Senza perdere tempo prezioso.
Perché al gatto piacciono tanto gli insetti?
Ovviamente, in tanti si domandano cosa ci trovi di così tanto interessante o gustoso il gatto negli insetti che gli passano sotto zampa e bocca. Il motivo, per quanto insospettabile, è in realtà piuttosto semplice: il sapore. Sì, abbiamo capito bene: la nostra palla di pelo gradisce il gusto prodotto, possiamo dire così, dalle formiche, dalle api, dalle mosche. Il fatto, poi, che siano sempre in movimento le rende particolarmente invitanti.
Volendo essere ancora più puntuali, questo apprezzamento dipende dalle sostanze che vengono emesse. Alcuni insetti, infatti, risultano essere particolarmente ricchi di feromoni che vengono sfruttati per comunicare fra loro.
Incredibile ma vero, tuttavia sembra che la passione di Miao dipenda proprio da questo aspetto. L’olfatto dei nostri amici a quattro zampe lo riconosce immediatamente, e ne rimane attratto a tal punto da utilizzare questi animaletti come veri e propri snack tra un pasto e un altro.
Peraltro l’acido oleico ha un effetto calmante sui gatti che, spesso e volentieri, hanno l’istinto di strofinarvisi con il muso. Non è, o comunque non è soltanto, il piacere di prevaricazione di un animale più grande su uno più piccolo. Ma qualcosa di meno superficiale e, allo stesso tempo, più affascinante.
Niente esagerazioni
Abbiamo capito che il gatto che può mangiare gli insetti, eccezioni a parte, non solo non rischia nulla ma addirittura lo trova piacevole se non divertente. Ovviamente, serve equilibrio anche in questo frangente. Se la nostra palla di pelo ne ingerisce qualcuno, non ci saranno conseguenze. Uno sfizio che può fungere da spuntino.
Diverso è trovarsi alle prese con un peloso che sta mangiando una grande quantità di insetti. Come sempre, quando si parla di alimentazione, a fare la differenza sono le quantità. Esagerare non è mai salutare e, in questo caso, può provocare un fastidioso mal di pancia al nostro amato Miao. Meglio evitare.
I pesticidi sono rischiosi
Un altro aspetto che va considerato è quello che vede la nostra palla di pelo alle prese con uno spuntino di insetti carico di pesticidi. In questo caso le conseguenze sul suo organismo potrebbero non essere delle migliori. Potrebbe verificarsi, infatti, una specie di intossicazione indiretta, non dovuta all’ingestione in sé ma alla presenza di questa fastidiosa sostanza.
Non dovrebbe essere letale, a meno che non si tratti di veleni per topi o altre sostanze altamente tossiche. Il nostro adorato Miao potrebbe trovarsi costretto a fare i conti con alcune irritazioni, soprattutto in aree delicate come il cavo orale. Comunque, in situazioni come queste avvertire il nostro veterinario di fiducia è sempre la scelta migliore. Per non correre pericoli e potere stare sereni. Un piccolo gesto d’amore e di responsabilità verso il nostro micio, che saprà come trovare la maniera di ringraziarci.