Havana Brown, quanto vive in media? Aspettative e come farlo stare bene
Come si provvede al benessere di un felino? Ad esempio, un Havana Brown quanto vive? Qual è la sua aspettativa di vita? Cosa possiamo fare noi per migliorargli le giornate?
Qual è l’aspettativa di vita media di un felino? Ad esempio, quanto vive un Havana Brown? Di cosa ci si deve preoccupare per rendere la sua vita più serena e tranquilla? Scopriamo insieme qualche informazione utile e riguardo.
Havana Brown: aspettativa di vita
Esemplari di Havana Brown, fonte: Instagram, phoshilaronllc
Generalmente, quanto vivono i gatti? Qual è l’aspettativa di vita media dei nostri simpatici amici a 4 zampe dai buffi lunghi e dallo sguardo intrigante?
Sicuramente, quando scegliamo di prendere un gatto in casa con noi, dobbiamo sempre considerare alcuni dettagli. Nonostante noi facciamo sempre molta fatica ad accettare la “breve vita” degli amici a 4 zampe, purtroppo dobbiamo imparare a farci i conti.
L’aspettativa di vita media di un gatto si aggira fra i 12 e i 20. Si definisce “breve” perché, è ovvio, si fa il paragone con la vita umana, che di sicuro ha la possibilità di protrarsi per molto più tempo.
Ovviamente, la vita di ogni felino è condizionata da tantissimi fattori, che fanno riferimento allo stile di vita, allo stato di salute e al benessere generale dell’animale.
Per quanto riguarda la razza in questione, ci possiamo porre la stessa domanda: quanto vive l’Havana Brown? La sua vita media rientra perfettamente nei parametri comuni: fra gli 11 e i 15 anni circa. Dunque, una media alta per un felino!
È chiaro, come già sottolineato, che bisogna sempre considerare tantissimi elementi che vanno a incidere sullo stile di vita dell’esemplare in particolare. Quindi, non si può fare di certo di tutta l’erba un fascio.
La cosa importante, insomma, è questa: provvedere a fargli vivere un’esistenza dignitosa, in salute, piena di confort, amore e affetto contribuirà sicuramente ad allungare di qualche anno la sua esistenza.
Chi è l’Havana Brown?
Quali sono le origini dell’Havana Brown? Questo gatto colloca i suoi natali nel territorio del Siam, luogo in cui nacque e si diffuse originariamente.
Fu nel corso dell’Ottocento che il felino divenne famoso anche nel resto del mondo, quando venne portato in Europa e ottenne ben presto un grandissimo successo.
Non è un gatto presente in natura di per sé, poiché nato da incroci fra razze o esemplari già esistenti. Sicuramente, fra i suoi genitori c’è il gatto Siamese, date le somiglianze fisiche e caratteriali. Esso, probabilmente, si accoppiò con dei gatti domestici dal pelo nero, o comunque di tonalità scura, da cui nacque il famoso “gatto color tabacco”.
Sì, è così che si è spesso definito il pelo dell’Havana Brown. Lo standard, infatti, ammette un’unica tonalità, quella marrone: da cui, dunque, il “gatto color tabacco”.
Il marrone può essere compatto lungo l’intero corpo, come può presentare delle sfumature più chiare o più scure. L’importante, però, per rispettare i parametri dello standard, è che il colore rimanga pur sempre lo stesso e univoco.
Altre teorie sulle origini dell’Havana Brown avevano provato ad individuare, fra i suoi genitori, anche qualche esemplare di Blu di Russia. Successivamente, però, a seguito di svariati test, si è smentita la compatibilità genetica fra i due.
Il gatto oggi è abbastanza conosciuto ma non troppo diffuso. Nel 1956 approdò negli Stati Uniti, dove cominciò ad essere allevato seriamente. Soltanto verso gli ’60 dello scorso secolo iniziò ad ottenere i primi riconoscimenti ufficiali.
Stato di salute
Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, oridisia_cats
Abbiamo già detto quanto vive un Havana Brown. Ora ci chiediamo, invece: qual è il suo stato di salute? Il benessere fisico e psichico di tale felino compromette di molto la sua longevità? Ovviamente, la risposta è sì. Vediamo più nel dettaglio.
Si può affermare, fortunatamente, che l’Havana Brown sia un gatto abbastanza resistente e forte, che gode di uno stato di salute molto buono.
Nonostante non siano ancora state riscontrate delle malattie particolari e tipiche della razza, non significa che l’Havana Brown sia immune a qualunque tipo di problema, anzi.
C’è, infatti, un aspetto della sua personalità che, se non tenuto sotto controllo, potrebbe compromettere anche gravemente il suo benessere generale.
Qual è? L’Havana Brown è un gatto estremamente goloso. Il cibo è una delle attività che più preferisce: assaggia qualunque cosa, non si fa problemi nel cambiare alimentazione, non riesce a controllare la sua ingordigia.
Come tutte le cose, purtroppo, se portate all’eccesso, diventano dannose. È difficile, dunque, che l’Havana Brown riesca a frenarsi di fronte al cibo!
Questa particolarità, se non controllata come dovrebbe, può purtroppo sfociare in un problema assai grave che compromette moltissimo la sua salute: l’obesità. Analizziamola nel dettaglio.
Havana Brown e obesità: consigli utili
Esemplare di Havana Brown, fonte: Instagram, pineapplesays
Cos’è l’obesità? Come tutti ben sappiamo, l’obesità consiste nell’aumento eccessivo di peso. Purtroppo, se essa non venisse monitorata a dovere, potrebbe comportare lo sviluppo di conseguenze assai gravi.
Quali possono essere le cause dell’obesità? Ecco quelle più diffuse:
- porzioni di cibo esagerate: un’alimentazione sbagliata, porzioni eccessivamente grandi e troppi pasti giornalieri non fanno sicuramente bene all’organismo del nostro amico a 4 zampe
- scarsa qualità degli alimenti
- avanzare dell’età
- problemi a livello endocrino
Perché è importante monitorare l’obesità e curarla a dovere? Essa, altrimenti, potrebbe avere qualche effetto davvero molto dannoso. Ecco gli esempi più comuni:
- articolazioni compromesse
- giunture rovinate
- problemi a livello cardiaco
- disfunzione dei polmoni
- letargia generale: umore a terra e voglia di dormire tutto il giorno
- impossibilità di movimento: sentire il peso che aumenta a dismisura non fa altro che rendere sempre più difficile spostarsi. Anche fare il movimento più innocuo può diventare impossibile, faticoso e fastidioso
- artrite
- diabete
- problemi dermatologici
Quali sono allora i consigli per migliorare questo tipo di problema e fare in modo che il nostro Havana Brown viva il più a lungo possibile?
Prima di tutto, qualora notassimo un aumento ingiustificato del peso del felino, non aspettiamo oltre e contattiamo tempestivamente il nostro veterinario di fiducia. Lui visiterà Micio e saprà darci la giusta soluzione.
Intanto, ecco qualche consiglio utile:
- non lasciare ciotole piene di cibo in giro per la casa
- assicurarci, soprattutto quando usciamo di casa, che non ci siano rimasugli di cibo sparsi per gli ambienti
- provvedere ad un’alimentazione corretta ed equilibrata, fatta delle giuste sostanze nutritive utili al sostentamento del gatto
- scegliere i cibi giusti e proporre le porzioni adeguate, scelte in base a parametri quali: stile di vita, peso forma, età, stato di salute, golosità
- stimolare il gatto al movimento, senza mai costringerlo o esagerare: al fine di perdere un po’ di peso, è fondamentale che il gatto torni a muoversi. Anche se fossero piccoli movimenti, sparpagliati durante la giornata e fatti in brevi periodi, saranno sicuramente utili e funzionali al suo dimagrimento. Col tempo e con pazienza e calma, andrà sempre meglio e lui potrà tornare ad essere libero di gironzolare ovunque voglia.