Impedire a un gatto di stare alla finestra: impresa possibile o realtà?
Non è sempre facile impedire a un gatto di stare alla finestra. In gioco c’è la sua sicurezza, ecco perché è necessario correre ai ripari
Impedire a un gatto di stare alla finestra è un po’ come vietare a un bambino di mettere le mani nella marmellata. Si tratta di un’impresa non facile, anche perché Miao spesso risulta attratto dalla zone della casa che possono metterlo in contatto con l’ambiente esterno. D’altronde stiamo parlando di un felino che ha come indole quella di essere cacciatore.
Non a caso, possiamo trovare la nostra piccola palla di pelo spesso in zone come la porta d’ingresso (e quindi di uscita) dell’appartamento, lungo i balconi oppure, come già detto, nei pressi delle finestre dell’abitazione. Ecco perché può risultare necessario e conveniente ricorrere a tutte le cautele del caso per evitare spiacevoli sorprese.
Sporgersi può essere pericoloso
Non esistono ricette esatte per impedire a un gatto di stare alla finestra. Si può certamente trovare il modo per rendere l’approccio del nostro amico a quattro zampe il meno pericoloso possibile, così da rendere la vita facile a lui e serena a noi. D’altronde si sa, i gatti amano buttare uno sguardo fuori dalla finestra ma bisogna far sì che non vi siano rischi, anche solo potenziali, con cui dovere fare i conti.
I felini, in generale, sono contraddistinti da una forte componente istintiva. Possono avere coscienza dei pericoli a cui rischiano di andare incontro e, allo stesso tempo, cacciarsi nei guai, e quindi farsi del male, per il bisogno di soddisfare la loro curiosità verso il mondo esterno. Per questo motivo è opportuno tenere conto di queste loro caratteristiche e rispondere con adeguate contromosse: a cominciare dalla messa in sicurezza di finestre e balconi.
Finestre in sicurezza
D’altronde non è possibile, e possiamo dire che non sarebbe neanche giusto, impedire a un gatto di prendere una boccata d’aria. Quindi cominciare dal mettere in sicurezza le finestre può essere un ottimo compromesso tra le esigenze di libertà di Micio e il nostro desiderio di assicurargli le migliori condizioni di vivibilità possibili, tenendo conto delle nostre comprensibili ansie.
Tra le soluzioni più efficaci, spiccano le reti e le zanzariere. Bisogna fare in modo che vengano fissate in modo stabile, senza correre il rischio che possano staccarsi. Devono essere realizzate con materiale che possa essere in grado di resistere ai colpi che la nostra piccola palla di pelo non mancherà di infliggere loro in svariati momenti del giorno e della notte.
Graffi, colpi di zampa, eventuali “corpo a corpo”: tutte eventualità da mettere nel conto. Per quanto riguarda le reti, quelle rigide possono rappresentare delle buone soluzioni. Da un lato, possono dare a Miao la possibilità di affacciare la testa senza che il corpo riesca a passare; dall’altro, rappresentano una garanzia in termini di resistenza.
Andando, invece, alle zanzariere, il consiglio è quello di non puntare al risparmio quanto alla qualità del prodotto. Si tratta di strumenti chiamati ad assolvere un doppio compito: proteggerci dalle punture di insetti e fungere da scudi per impedire al nostro gatto di compiere movimenti avventati in grado di mettere in pericolo la sua vita.
Attenzione alle finestre basculanti
Impedire a un gatto di stare alla finestra, lo abbiamo visto, risulta pressoché impossibile. E allora molto dipenderà, in termini di sicurezza, dalla capacità di rendere protetti questi strumenti di accesso verso l’ambiente esterno. A tal proposito, bisogna prestare attenzione alle finestre basculanti: esse possono rappresentare un insospettabile pericolo per i nostri pelosi.
I gatti, lo sappiamo, sono animali particolarmente curiosi. La loro voglia di esplorare, di conoscere il funzionamento degli oggetti, in questo caso, rischia di giocare un brutto scherzo a Miao. Potrebbe, infatti, succedere che il micetto, spinto proprio dalla curiosità rimanga incastrato tra le lamiere. Un’immagine dolorosa ma che rende bene l’idea del pericolo che potrebbe essere corso da Micio.
Sostituire le finestre basculanti è la soluzione più semplice, ma molto dipende anche dalla disponibilità economica di chi deve affrontare l’eventuale spesa. A venirci in aiuto, in questo caso, sono alcune particolari reti che possono essere montate tra la finestra e le sue cornici che rendono gli spazi tra le lamiere inaccessibili. Una soluzione pratica e, certamente, meno onerosa.
Rete fissa o morbida
A proposito di reti, è necessario e opportuno fare una distinzione tra rete fissa e rete morbida. Innanzitutto, molto dipende dal tipo di materiale con cui una rete è fatta. Per esempio, una rete rigida costituita prevalentemente da plastica può, sì, scoraggiare il nostro gatto dal lanciarsi nel vuoto o sporgersi più di tanto ma, allo stesso tempo, potrebbe anche indurre la nostra piccola e simpatica palla di pelo ad arrampicarsi per raggiungere “vette inesplorate”, facendo correre a Micio altri pericoli come quelli di una caduta dentro casa che, per quanto meno pericolosa, può comunque rivelarsi altrettanto problematica.
Difficoltà che potrebbe non palesarsi con una rete morbida. Il tipo di trama che la costituisce, infatti, rende difficile l’arrampicamento. Per cui, per quanto i tentativi certamente non mancheranno e non saranno pochi, il nostro gattino finirà prima o poi per arrendersi alla possibilità di non riuscire a compiere la sua scalata verso l’alto. Per il tipo particolare di materiale con cui sono fatte, il consiglio potrebbe essere quello di ricorrere a un esperto del settore per il montaggio.
Distrarre Micio
Detto questo, come extrema ratio possiamo pensare ad alcune distrazioni per impedire a un gatto di stare alla finestra. Per esempio, un modo può essere quello di ricorrere a giochi, a dei percorsi guidati da installare in casa. Dei veri e propri labirinti, al cui interno la nostra piccola palla di pelo può trovarsi particolarmente a proprio agio da lasciare perdere le finestre o le porte.
Oppure con una serie di giochini che possiamo distribuire in giro per casa. Naturalmente, a patto che non siano particolarmente pericolosi e che possano garantire gli standard di sicurezza necessari e adeguati. Naturalmente, è fondamentale riuscire a mantenere la calma qualora dovessero verificarsi delle situazioni che mettono in pericolo il nostro amico a quattro zampe. L’ansia serve a poco e, soprattutto, non ci garantisce alcuna soluzione per aiutarlo o metterlo a suo agio dopo un pericolo eventualmente corso oppure se rischia di mettersi nei guai.
Nel caso di un gatto in bilico su una ringhiera o sul bordo di una finestra, provate ad attirarlo verso di voi con un gioco o con qualcosa che possa attirare la sua attenzione. Allontanatelo dalla zona di pericolo e dedicategli un po’ di attenzione. Serve pazienza, tuttavia il modo in cui ci restituisce amore merita questo tipo di approccio. Per il suo bene e anche per la nostra serenità.