Cuccioli di Maine Coon, attenzioni specifiche da riservargli: cura e prevenzione
Sicuramente avrai sentito parlare dei cuccioli di Maine Coon, ma non sai di quali attenzioni necessitano. Scopriamo qualcosa in più su questa affascinante razza.
Sono tra i cuccioli più teneri ed apprezzati del mondo. Ma come prendersi cura di loro? Scopriamo per i cuccioli di Maine Coon che attenzioni sono previste. Di seguito vi proponiamo una breve guida in cui vi spieghiamo di che cure e di che attenzioni ha bisogno questo magnifico felino. Spesso ci lasciamo ingannare dalle sue grandi dimensioni. In realtà, dietro quel corpo da gatto gigante, si nascono un paio di debolezze fisiche. Vediamo come è possibile prevenirle e, soprattutto, se esiste un trattamento specifico.
Scegliere un Maine Coon, consapevolezza
Generalmente i cuccioli di Maine Coon godono di buone condizioni di salute. Questo però succede solo e soltanto se nascono sani. Sembra infatti che questi esemplari siano soggetti ad alcune patologie molto più rispetto ad altre razze.
Questo fa si che i cuccioli di Maine Coon richiedano delle attenzioni particolari, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione di queste malattie. Ma scopriamo intanto quali sono queste patologie a cui sono predisposti.
Le più comuni sono provocate da problemi legati alla genetica. Sembra infatti che sia necessario un attento esame dei genitori, prima di pensare ad una cucciolata.
La displasia all’anca è uno dei problemi genetici a cui il Maine Coon è molto soggetto. Questa patologia provoca un inserimento quasi del tutto scorretto della testa del femore all’interno dell’articolazione situata nell’anca.
Questo fa si che, col tempo, la cartilagine presente in quella zona progressivamente si degeneri, quasi fino alla totale perdita. Questo, causa nel gatto molto dolore, una diminuita e limitata capacità di movimento e, nella peggiore delle ipotesi richiede necessariamente un intervento chirurgico.
Problemi cardiaci
Tra i problemi genetici ereditari che possiamo trovare nei Maine Coon, sicuramente troviamo quelli cardiaci. Nello specifico, la patologia a cui il felino è soggetto viene identificata col nome di ” cardiomiopatia ipertrofica”. Non può essere diagnosticata con delle diagnosi fai da te, ma è necessario un controllo del veterinario.
Questa patologia, provoca un soffio cardiaco nel piccolo quattro zampe con conseguenti problemi circolatori. Può presentarsi in forme più o meno lievi. In base alla sua gravità esistono delle cure o dei trattamenti palliativi. Spesso questo dipende dalle tempistiche con cui la malattia è stata diagnosticata.
Tra i sintomi più comuni che questa malattia porta, troviamo un malessere generale, confermato da una debolezza fisica continua, una depressione accentuata nel felino, inappetenza e difficoltà respiratorie.
Se trascurata o scoperta troppo tardi, questa patologia può essere letale per il gatto. Per questo motivo, l’ideale è effettuare almeno un’ecografia ogni sei mesi, insieme ad un controllo generale del felino. Diagnosticare in tempo questa patologia, può migliorare le condizioni di salute del tuo gattino.
Malattia del rene policistico
Quella del rene policistico è un’altra patologia genetica che può colpire il gattino di Maine Coon. Questa malattia può colpire un solo rene, come entrambi. Attacca l’organo e al suo interno iniziano a svilupparsi delle cisti. Col tempo, queste cisti tendono ad aumentare le loro dimensioni. Man mano che diventano più grandi, i reni iniziano a perdere le loro funzionalità.
Tra i sintomi più comuni di questa patologia troviamo sicuramente un improvviso e veloce dimagrimento del felino, un’alitosi frequente e un aumento smisurato della sete. Se noti questi sintomi nel tuo gattino, non esitare a contattare il veterinario.
Non esiste ancora una cura che rimuove il problema alla radice, purtroppo. Tutti i trattamenti esistenti sono palliativi. Diminuiscono i sintomi, ma non li fanno sparire. Per questo motivo la prevenzione risulta sempre indispensabile.
Periodicamente, è necessario andare dal veterinario. Quest’ultimo farà un controllo completo e probabilmente effettuerà anche un’ecografia ai reni del felino. Prevenire aiuta spesso non soltanto a curare le patologie, ma magari a rallentarle.
Cucciolo di Maine Coon, attenzioni verso il cibo
I cuccioli di Maine Coon richiedono davvero tante attenzioni per quanto riguarda il cibo.
Sembra infatti che il gatto, già normalmente, sia considerato un felino dalla stazza davvero notevole. I maschi di questa razza possono pesare anche 11 Kg, contro le femmine che arrivano al massimo a 7 kg.
Oltre che alle grandi dimensioni, nel Maine Coon, troviamo anche una grande predisposizione verso il riposo e la pigrizia. Quello appena descritto, per un gatto, è un mix quasi letale.
Per un felino che ha già queste dimensioni, sarebbe molto importante una certa quantità di movimento per evitare bruschi aumenti del peso. Visto che il piccolo quattro zampe non sembra voler collaborare, allora deve essere il padroncino a tener d’occhio con attenzione la sua alimentazione. Sono assolutamente vietati cibi ricchi di grasso o quantità eccessive di snack-premio.
È invece suggerita una dieta domestica mirata al mantenimento del peso del gatto, che però non trascuri le sue esigenze energetiche. Questo vale soprattutto per i gatti che sono stati sterilizzati. Sembra infatti che tendano a prendere del peso molto più facilmente.
Attenzione, non generalizzare mai.
Se parliamo di cuccioli di Maine Coon e di attenzioni da dedicargli, parliamo sicuramente della prevenzione per alcune malattie. Attenzione però, non bisogna mai generalizzare.
Il fatto che questa razza sia predisposta a tali malattie, non implica che le avranno necessariamente. L’incoraggiamento alla prevenzione serva proprio a questo: ad evitare, per quanto possibile, che la patologia insorga e si diffonda.
Tuttavia, come detto all’inizio di questa guida, generalmente, i cuccioli appartenenti a questa razza godono di buone condizioni di salute. Non bisogna quindi mai scoraggiarsi.
L’unico obbligo è sempre e solo quello di controllare il gatto, con cadenza almeno semestrale. Le visite dal veterinario non vanno mai saltate. Questo vale non solo per i cuccioli di Maine Coon, ma per quelli di tutte le razze e non. Attenzione quindi!
Cura del pelo del Maine Coon
Se parliamo di cuccioli di Maine Coon e di attenzioni, non possiamo assolutamente trascurare la cura del suo pelo. Questo può sembrare di secondaria importanza, ma non lo è per niente. Scopriamo qualcosa in più sul pelo di questo magnifico quanto grande esemplare.
Chiunque abbia mai visto un esemplare di questa razza, è stato colpito non solo dalla sua grandezza, ma anche dalla tipologia del suo pelo. Presenta infatti un folto mantello lungo, lucido e morbido. Per mantenere queste sue qualità, però. ha bisogno davvero di molte cure.
Se il pelo di questo felino viene trascurato, sicuramente si nota. Tra gli obblighi di un padroncino di un Maine Coon, troviamo infatti la necessità di spazzolarlo minimo tre volte a settimana. Se questo non viene fatto, si rischia la formazione di nodi e grovigli che potrebbero essere molto dolorosi per il gatto. L’unica soluzione in questo caso è tagliare le ciocche interessate.
Dopo essersi rassegnato al fatto che il proprio gatto vada spazzolato frequentemente, il padroncino deve procurarsi una spazzola adatta. Oltre che evitare la formazione di nodi, infatti, il papà e la mamma del gattino, devono occuparsi della rimozione del pelo morto. Perché? Perché è risaputo che i felini tendano a leccarsi e ad ingerire le palle di pelo. Queste possono essere davvero dannose.
Per questo motivo sono state ideate delle spazzole adatte ai gattini con il pelo lungo.
Cuccioli di Maine Coon e attenzioni, non esagerare
Nonostante siamo a conoscenza dei pericoli che il nostro felino corre, non è il caso di farglielo notare.
Stressarlo e privarlo di una vita normale potrebbe soltanto aggravare le sue condizioni di salute. Trasmettigli quindi sempre serenità e mai stress e preoccupazione, nonostante stia male.