Amelia: la gatta che gira il mondo in barca a vela
, Amelia, che con la sua mamma umana, Liz, vive in barca a vela e gira il mondo.
La storia di Amelia è degna di un film: era una randagia, ma da quando ha incontrato Liz, la sua mamma umana viaggiatrice, la sua vita è cambiata drasticamente: la micia, infatti vive in barca a vela e gira il mondo.
L’incontro con Liz
Liz Clark è una bionda californiana di San Diego, laureata in scienze ambientali, vegana e con una grande passione: il mare. Nel 2006, scontenta della sua vita, ha deciso di cambiarla drasticamente: lascia il suo lavoro per dedicarsi a realizzare il suo grande sogno: solcare gli oceani e conoscere il mondo.
Parte da sola all’avventura, a bordo di una piccola imbarcazione.
Nel 2013 incontra una gattina grigia, battezzata Amelia in onore di Amelia Earhart, la prima donna pilota che sorvolò l’Oceano Atlantico.
La micia, trovata magra , triste e affamata aveva solo sei mesi quando Liz l’ha salvata. Ora è una splendida miciona in salute, abituata a vivere in mezzo al mare e che si muove con agilità da prua a poppa.
The Tropicat, un fenomeno mediatico
Amelia, ribattezzata The Tropicat, è seguitissima sui social. Si fida completamente della sua mamma Liz e si è perfettamente abituata a vivere in un ambiente piccolo e circondato d’acqua.
Ha imparato a pescare piccoli pesci e spesso scende a perlustrare le spiagge dove la barca è ormeggiata, o accompagna Liz in giro per i nuovi e affascinanti posti che decide di visitare.
Insieme, la gatta e la californiana, hanno navigato per la costa occidentale degli Stati Uniti, passando per Messico, Caraibi, Centro America. Si sono addirittura spinte fino al Sud del Pacifico.
Amelia: una gatta con una vita avventurosa
Amelia è felice con Liz e averla incontrata ha rappresentato la grande svolta della sua vita.
Non è da tutti essere un gatto che può permettersi di affermare di aver girato mezzo mondo, e per di più in barca a vela.
Ma come ama ripetere la sua padroncina esploratrice, che molti aspiranti giramondo considerano un esempio da seguire, il vero viaggio è quello che inizia dentro se stessi. Ma sempre con l’aiuto del vento, delle onde e delle maree….e, aggiungiamo noi, con un gatto come primo ufficiale.