Gatto con zampa gonfia: cause e cosa fare
Non accade spesso, ma se il nostro gatto ha una zampa gonfia è necessario accertarne le cause e prendere subito provvedimenti.
Sappiamo bene che i gatti sono animali che amano muoversi indisturbati e senza limitazioni, per cui possiamo capire come un problema alle zampe possa risultare loro particolarmente fastidioso. Eppure essi sanno essere estremamente bravi a mascherare dolore o disagio, quindi sta a noi osservarli bene e scoprire se c’è qualcosa che non va. Vediamo in questo caso cosa succede se il gatto ha una zampa gonfia.
Le possibili cause della zampa gonfia nel gatto sono le seguenti:
- Traumi: fratture, distorsioni e contusioni varie possono provocare un’infiammazione poiché premono sui muscoli, ferendoli o schiacciandoli.
- Pododermatite: è un tipo di infiammazione cutanea che colpisce i piedi e risulta da batteri, funghi o parassiti. Causa dolore, gonfiore, ritenzione di liquidi, arrossamento o prurito; è necessaria una biopsia per identificarla con certezza.
- Unghie incarnite: anche se i gatti si puliscono in modo meticoloso, a volte le loro unghie crescono in modo sproporzionato o scorretto e finiscono col ferire la punta delle zampe, causando gonfiore.
- Malattie infettive: FIV e FIP le più comuni e le più gravi.
- Punture di api: a differenza dei cani, i gatti tendono a essere punti sulle zampe, cosa che provoca loro un gonfiore molto rapidamente; generalmente, però, le punture non sono molto dolorose;
- Punture di aracnidi (ragni e scorpioni): possono produrre un gonfiore molto doloroso e aggressivo con necrosi nei tessuti che spesso porta alla cancrena. Se il veleno entra in circolo, potrebbe persino uccidere il vostro gatto;
- Ascessi: sono segno di un’infezione in corso e oltre al gonfiore provocano secrezione di pus maleodorante. Evitate che il gatto si lecchi in questa zona perché ne peggiorerà le condizioni e diffonderà ulteriormente l’infezione.
- Tumori: se si manifestano come gonfiori lo fanno molto lentamente e non impediscono subito al gatto di camminare normalmente.
Il gonfiore delle zampe è il sintomo di un problema più complesso. A volte si può fare fatica a notarlo, sia perché può non essere molto pronunciato, sia a causa della presenza del pelo. Se però sorprendete il gatto nell’atto di zoppicare da una zampa, leccarla insistentemente o spostare tutto il suo peso sulle altre, avvicinatevi e date un’occhiata in cerca di gonfiore o secrezione di liquidi.
I trattamenti per riassorbire il gonfiore nella zampa del gatto o gattino variano ovviamente a seconda di cosa lo ha causato, e a seconda della gravità del problema potrebbero non bastare a risolverlo del tutto: alcune fratture scomposte richiedono un intervento chirurgico o addirittura l’amputazione dell’arto, FIP e FIV possono portare anche alla morte dell’animale. Altre volte, invece, basta seguire una adeguata terapia farmacologica per superare il gonfiore e far tornare il gatto alla sua solita vita.
Ciò che conta, in ogni caso, è l’intervento tempestivo del veterinario: non esitate a consultarlo se notate che il vostro gatto presenta un gonfiore alla zampa, anche appena percettibile.