Gatto Europeo e altri animali: con chi può convivere e con chi no
Gatto Europeo e altri animali: qual è la convivenza ideale per lui? Cosa si deve considerare quando si sceglie di prendere dei coinquilini da mettere in casa insieme a lui? Ecco qualche informazione utile a riguardo.
Gatto Europeo e convivenza: con quali animali va d’accordo?
Cosa c’è da sapere di importante riguardo il Gatto Europeo e i suoi rapporti con il resto degli esseri viventi? C’è un padroncino ideale per lui? O ancora meglio: quali sono gli animali che preferisce avere in casa? Ecco qualche informazione sul suo carattere che ci fa anche capire come tale felino si pone con gli altri.
Gatto Europeo e altri animali? Questa razza, per sua propria indole, si adatta in base alla persona che si trova di fronte. Se gli altri sono in grado di rispettare il Gatto Europeo e riescono a conquistare la sua fiducia, facendogli capire che non gli si vuole fare del male, allora tale razza è perfetta per la convivenza con chiunque.
Come si può gestire un rapporto fra coinquilini gatto-gatto o gatto-cane? Come ben sappiamo, il gatto per sua natura è un animale estremamente territoriale. Soprattutto quello domestico, quando si stabilizza in un appartamento, questo diventa il suo unico territorio da proteggere e difendere da chiunque, a maggior ragione da “nemici” esterni.
Il Gatto Europeo rispecchia esattamente questo standard. Se sente suoi sia la casa sia i membri della famiglia, sarà difficile che accolga ben volentieri qualche terzo elemento nel club.
Dato che, però, il suo carattere in realtà può anche essere definitivo come socievole e affabile, potremmo considerare un’ipotesi di non poco conto. Perché non far crescere i due animali, gatto-gatto o gatto-cane (o qualunque altro animale) in perfetta sintonia fin dai primissimi mesi di vita?
Prendere insieme due cuccioli della stessa età è determinante per sviluppare un buon rapporto fra loro e far capire ad entrambi che nessuno è preferito all’altro. Dare le stesse attenzioni, far prendere confidenza con la casa nello stesso momento e concedere le stesse identiche cose farà in modo che i cuccioli non si sentano mai messi da parte.
Il Gatto Europeo, dunque, può essere adatto sia per un altro gatto, sia per un cane (o altro) a patto che si abitui fin da piccolissimo a tutto questo. Condividere i luoghi, i giochi e trascorrere dei momenti insieme, anche quelli di “solitudine”, ovvero quando il padroncino è fuori, sarà un ottimo inizio per capire che la convivenza può essere felice e serena.
Gatto Europeo con gli umani: come si pone?
Anche con gli umani, il Gatto Europeo non si fa grandi problemi di socializzazione. C’è però una condizione fondamentale. Pretende di ottenere tutto quello che vuole, ovvero coccole, beni di prima necessità, grattini, cure, attenzioni. A tutto ciò, inoltre, va poi aggiunta necessariamente anche un po’ di privacy e di libertà.
È un gatto che si adatta facilmente alla vita d’appartamento, ma per farlo ha bisogno di tempo e pazienza. Vorrà sicuramente esplorare ogni angolo della casa e studiare al meglio le nostre abitudini. Piano piano, con calma, quando capirà che non siamo una minaccia per lui, si aprirà e diventerà un fedele compagno di vita e di giochi.
È molto curioso e tende sempre ad avventurarsi in mezzo a ciò che ritiene degno di esplorazione. Si infilerà fra le nostre cose, invaderà un po’ la nostra quotidianità, ma saprà ripagare tutto questo con coccole e amore.
Con bambini in casa?
Il Gatto Europeo è anche un ottimo amico dei più piccoli. Qualora ci sia rispetto reciproco da parte di tutti, lui saprà ben pronto di affrontare le sue giornate con passione, divertimento e intrattenimento.
Prenderà i più piccoli come dei compagni di giochi, con i quali potrà stancarsi durante tutta la giornata alla volta degli scherzi, delle corse, delle arrampicate sui mobili. Sa creare nella famiglia una sua routine in cui si adagia e alla quale difficilmente vorrà rinunciare.