Cuccioli di Ocicat: caratteristiche, educazione e particolarità dei micini
Nonostante il loro aspetto ricordi quello del gatto selvatico, i cuccioli di Ocicat vantano un carattere socievole ed affettuoso. Proprio per questo, si dimostrano perfetti animali da compagnia, in grado di conquistare il cuore degli amanti dei felini (e non solo). Se siete alla ricerca di un amico a quattro zampe con cui condividere la vita in casa, allora questa è davvero la razza perfetta per voi. Pur vantando l’indole indipendente tipica dei felini, l’Ocicat ama la compagnia del padrone quasi al pari di un cane. Un dettaglio di cui vi consigliamo di tenere conto prima dell’adozione del micio, perché questo richiederà una discreta dose di attenzioni da parte vostra. Cerchiamo allora di vedere insieme quali sono le caratteristiche di questo felino, così da capire come gestirlo al meglio per garantirgli una vita serena e felice al vostro fianco.
Affettuoso e giocherellone: un perfetto animale da compagnia
L’Ocicat è un gatto a tutti gli effetti, come dimostra bene il suo aspetto, ma ha un’indole che assomiglia forse più a quella di un cane che di un felino. I cuccioli si dimostrano incredibilmente affettuosi nei confronti del padrone e dei membri della sua famiglia, in compagnia dei quali ama trascorrere le sue giornate. Ma attenzione, perché questo non significa che non si tratti di un animale indipendente. A seconda del suo umore, il micio decide se rimanersene in solitaria oppure interagire con il suo padrone. In genere, è più probabile che voglia starsene in compagnia, tanto da soffrire se viene lasciato a casa solo per molte ore consecutive. Un dettaglio da considerare al momento dell’adozione. Se trascorrete molte ore fuori casa, forse il cucciolo di Ocicat può risultare una scelta troppo impegnativa.
Gli esemplari di questa razza, infatti, amano la compagnia. E soprattutto amano giocare, dato che si distinguono per una vivacità pressoché innata. Data la conformazione agile, il micio si diverta a correre e saltare, prediligendo gli spazi aperti – come giardini o terrazzi – per le sue peripezie. Nonostante questo, i cuccioli si adattano bene alla vita in appartamento, ma vi suggeriamo di munirvi di tiragraffi e giochi su cui il piccolo possa arrampicarsi, così da evitare che salti sulle mensole o sui ripiani dei mobili più alti. L’Ocicat è, infatti, un esploratore nato. Sarà quindi difficile evitare che possa andare in giro a curiosare per la casa, dando libero sfogo alla sua voglia di correre e saltare. Ma sarà facile per voi salvaguardare micio e mobili scegliendo giochi giusti. Infine, considerate che questa incredibile vivacità del cucciolo di Ocicat lo rendere un perfetto compagno di giochi dei bambini. Ma è importante che educhiate i vostri figli a rapportarsi con il micio nel modo giusto, così da evitare inconvenienti di ogni genere.
Il carattere dei cuccioli di Ocicat
Vi potrà stupire, eppure questo gatto non è solo vivace ed affettuoso, ma vanta un carattere dalle mille sfaccettature. Anzitutto, è bene precisare che non si tratta affatto di un felino che sa solo giocare, correre e saltare. Quando necessario, dopo aver scaricato la sua energia, l’Ocicat sa anche godersi intense sessioni di riposo. A suo modo, quindi, sa essere tranquillo. Ma la caratteristica che più stupisce di questa razza è sicuramente l’intelligenza. E se da un lato questa rende l’animale incredibilmente curioso, dall’altro gli consente anche di capire alla perfezione quello che gli chiede il suo padrone. Anzi, proprio per questo la razza si presta molto bene all’addestramento, tanto da essere in grado di camminare al guinzaglio o rispondere ai comandi in maniera pressoché perfetta.
E anche se si dimostra un gatto dalle mille risorse, mostra comunque un atteggiamento sospettoso verso gli estranei. Certo, il cucciolo è curioso e avrà voglia di conoscere qualcuno che non ha mai visto, ma non aspettate che mostri chissà quale slancio per farlo. È anzi più probabile che il piccolo trovi una collocazione giusta per poter osservare con attenzione l’estraneo che è entrato nella vostra casa e, solo dopo aver studiato la situazione, verrà allo scoperto. In fondo, anche questo comportamento denota quanto sia intelligente l’Ocicat, in grado di affrontare gli sconosciuti con le doverose precauzioni.
Il comportamento dei cuccioli di Ocicat
Per quanto vivaci, i cuccioli di Ocicat sanno anche essere molto riservati. Se escludiamo qualche esemplare particolarmente chiacchierone, possiamo ammettere che questa razza non è poi così loquace. Anzi, il micio ama usare un tono di voce molto basso, per cui dovrete stare davvero molto attenti per interpretarne le necessità. E se da questo punto di vista risulta tranquillo, non si può certo dire lo stesso del suo lato più giocoso. Vi abbiamo già avvertiti: il cucciolo tenderà a correre, saltare e curiosare dappertutto. Il che significa che ha anche una buona tendenza alla fuga, considerata la grande curiosità che lo muove. Laddove aveste un giardino o un terrazzo, vi consigliamo quindi di metterlo in sicurezza, così da evitare che il piccolo possa scapparsene chissà dove. E se volete intrattenere il piccolo, sentitevi pure liberi di farlo come meglio credete, purché questo serva a fargli esaurire le energie.
Ma come abbiamo già detto, questa è una razza che mostra caratteristiche piuttosto divergenti tra loro. Nonostante sia vivace e giocoso, il cucciolo di Ocicat non ama restarsene in casa da solo per molte ore consecutive. Ha bisogno del suo padrone o di uno dei membri della famiglia con cui interagire, altrimenti rischia di soffrire di solitudine. In questo senso, potrebbe essere una buona soluzione pensare di assicurare una compagnia costante al vostro felino. Un altro gattino, o addirittura un cane, potrebbe aiutarlo a sentirsi meno solo. In entrambi i casi, però, è molto importante che sia fatte le dovute presentazioni, così da evitare qualunque problema tra i due. Certo, la convivenza richiederà un po’ di tempo, ma potrebbe essere una buona soluzione per compensare la vostra assenza da casa. A tal proposito, ricordatevi sempre di lasciare al cucciolo qualche zona di salvataggio nel caso in cui vi troviate a lasciarlo solo con il cane. Magari scegliete le aree più alte della casa per preparare una piccola area di salvezza laddove ci siano problemi per il vostro felino.
Come prendersi cura del cucciolo
Se è vero che i cuccioli di Ocicat amano attirare l’attenzione del padrone, è altrettanto vero che a parte quelle prettamente affettive, non ne richiedono altre in particolare. Data la conformazione del suo manto, ad esempio, questo micio non ha bisogno di intense sedute di toelettatura. Anzi, per mantenere il pelo in buona salute, basta qualche spazzolata settimanale, così da renderlo più lucente e morbido. Questa cura è importante in qualunque periodo dell’anno, anche se è bene aumentare la frequenza delle spazzolate nei periodi di muta, che in genere coincidono con le stagioni dell’autunno e della primavera. Tutte queste accortezze servono non solo a migliorare il benessere del micio ma anche ad evitare che, leccandosi, si possano formare palle di pelo fastidiose per la salute del piccolo. Non si tratta certo di attenzioni troppo impegnative, soprattutto considerando il pelo del cucciolo, ma è importante che lo abituiate sin dai primi mesi di vita a spazzola e pettine. In questo modo, eviterete di avere un gatto adulto che non voglia saperne affatto della cura del pelo.
Ma prendersi cura di un cucciolo di Ocicat significa anche pensare all’igiene dentale del felino, perché questa assicura al vostro amico a quattro zampe di mantenere una dentatura sana, che gli permette di mangiare croccanti e bocconcini senza provare sofferenza alcuna. Spesso, infatti, trascurare la pulizia dei denti del cucciolo può avere brutte ripercussioni in età adulta. Allo stesso modo, è importante pensare alla pulizia e alla cura di occhi e orecchie, che sono da considerare i due sensi primari di ogni felino. Tenendo conto di questo, va da sé che dovrete abituare il micio a queste piccole sessioni di pulizia. È molto importante, infatti, che il gatto conosca sin da cucciolo le cura a cui andrà incontro, soprattutto perché è più facile abituarlo nei primi mesi di vita piuttosto che in età avanzata. Lo stesso vale, chiaramente, per il taglio delle unghie, che deve essere eseguito con estremo cautela già dai primi giorni in cui il cucciolo vive con voi.
Curare l’alimentazione dei cuccioli di Ocicat
È molto importante fare attenzione all’alimentazione del gatto già dai suoi primissimi mesi di vita. Come abbiamo già detto più volte, l’Ocicat è un felino particolarmente vivace e attivo, che richiede una buona dose di energia per il suo esercizio fisico quotidiano. Questo significa che la dieta del cucciolo deve essere ben commisurata alla quantità di attività che pratica ogni giorno. Un’organizzazione non facile se non avete già esperienza al riguardo, per cui vi suggeriamo di rivolgervi al vostro veterinario per decidere dosi e tipologie di cibo per il piccolo. A tal proposito, infatti, c’è un altro dettaglio importante da considerare: gli esemplari di questa razza hanno una buona tendenza ad ingrassare, per cui è davvero importante che facciate attenzione a quello che mangia il cucciolo. Soprattutto, dovete considerare che il piccolo tende a mangiare quando si annoia. Se lo lasciate molte ore in casa da solo, o non interagite con lui quanto necessario, l’Ocicat finirà con lo sfogare la sua frustrazione sul cibo. Questo finirà con il comportare un aumento di peso nel felino, rischiando così di creargli anche problemi di salute piuttosto gravi.
A quale padrone si adatta il cucciolo?
Chiariamo subito una cosa: non esiste un padrone più adatto di un altro, ma ci sono alcune condizioni che vi permettono o meno di soddisfare le esigenze del cucciolo. Come anticipato, stiamo parlando di un gatto incredibilmente vivace, che ama il gioco e l’attività fisica. È chiaro che questo lo renda l’animale da compagnia ideale soprattutto per padroni dinamici, che abbiano voglia di interagire con lui, e per famiglie con bambini, che trovano nei cuccioli di Ocicat dei perfetti babysitter. In questo caso specifico, sarà importante abituare i più piccoli a rapportarsi al meglio con il micio, onde evitare che uno dei due possa farsi male. Spesso, nella foga del gioco, non ci si rende conto di cosa si fa davvero, soprattutto quando si è piccoli. Educare i vostri figli ad interagire con il micio è il primo passo per una convivenza serena e tranquilla.
E se è vero che la razza si presta bene per bambini e padroni agili, non possiamo proprio dire lo stesso del rapporto del micio con le persone più anziane. Nei primissimi mesi di vita, il cucciolo sarà più vivace che mai, mosso dalla curiosità di conoscere l’ambiente in cui vive e quello che lo circonda. In questa prima fase, non è facile stargli dietro, soprattutto se non si è più troppo giovani. Al tempo stesso, però, è anche vero che i cuccioli di Ocicat tendono a diventare sempre più tranquilli man mano che crescono, imparando a gestire il proprio entusiasmo e la propria energia. In età adulta, un padrone anziano non avrebbe difficoltà alcuna a gestire il micio, ma certo non possiamo dire lo stesso dei suoi primi mesi di vita.
Cucciolo di Ocicat sì o no?
Allo stesso modo, dovete tenere conto che gli esemplari della razza soffrono molto la solitudine. Proprio per questo, è importante trascorrere molto tempo con il micio se non si vuole che questo finisca con il cadere in depressione o avere altri problemi di salute. Ecco perché, se vi trovate a lavorare per molte ore consecutive senza mai tornare a casa, forse è meglio non adottare un cucciolo di Ocicat. In caso contrario, se siete abbastanza sicuri di poter dedicare a questo felino le attenzioni che gli servono, siamo sicuri che non vi pentirete della vostra scelta. Conosciuto anche come cane-gatto, questo è un felino in grado di restituire affetto e tenerezza al padrone e ai membri della famiglia. Se volete tornare a casa e trovare il vostro piccolo felino che vi aspetta gioioso, l’Ocicat è l’animale da compagnia ideale per voi. A questo punto, non resta altro che adottare il vostro cucciolo e godervi la vostra nuova convivenza.