Mandy, la gattina che si è presa cura di cuccioli non suoi
La mamma di questi cuccioli era troppo stressata per potersi prendere cura di loro, così i volontari hanno deciso di affidarli a un'altra gattina di nome Mandy
Oggi vi raccontiamo la storia di Mandy, una gattina che si è presa istantaneamente cura di alcuni cuccioli non suoi.
Qualche settimana fa un volontario di New York ha recuperato una gatta incinta di nome Norvegia. Dopo la morte del suo proprietario, avvenuta due anni prima, nessuno si era fatto avanti per adottarla e lei era rimasta a gironzolare lì intorno.
Un rifugio ha accolto Norvegia e quando ha partorito tutti si sono prodigati per i suoi cuccioli. Tuttavia la gatta ha iniziato a essere aggressiva nei confronti dei gattini e per non rischiare i volontari li hanno allontanati da lei.
A quel punto si è fatta avanti una coppia di volontari, Tyrone e Megan che avevano in casa una gattina di nome Mandy che aveva appena avuto dei cuccioli.
La soluzione migliore e più semplice era quella che fosse proprio Mandy a prendersi cura dei piccoli di Norvegia.
E fortunatamente così è stato. La cucciolata di Mandy, in tutto 7 gattini, era già svezzata, ma la gatta è stata da subito disponibile a prendersi cura degli altri piccolini bisognosi.
“Anche se abbiamo ottimi biberon, le mamme gatto sono migliori per i gattini; emotivamente e fisicamente. Abbiamo colto l’occasione e abbiamo cercato di salvare questi gattini appena nati”, ha detto uno dei volontari.
“Mandy ha iniziato istantaneamente a prendersi cura di questi gattini, leccandoli e allattandoli. Ci ha fatto piangere lacrime di gioia“.
Nel frattempo la coppia di volontari composta da Tyrone e Megan, ha lavorato senza sosta per garantire la sopravvivenza di quei piccoli sfortunati.
Purtroppo alla fine solo due piccoline sono sopravvissute, i volontari le hanno chiamate Iota e Mu.
“Queste due ragazze, affettuosamente chiamate Iota e Mu, sono le uniche sopravvissute. Sono ragazze forti e sane che strisciano e ondeggiano ovunque e sono così felici di essere vive”, hanno detto i volontari.
Stanno crescendo e mettendo su peso e sono pronte ad andare dalla nuova famiglia che le ha scelte. Nel frattempo anche Norvegia ha trovato una casa tutta sua e non dovrà più preoccuparsi di vivere per la strada.