Come pulire gli occhi del Gatto Persiano, senza traumi e con cura
Il Gatto Persiano ha il pelo lunghissimo, il musetto schiacciato e... Gli occhi super delicati! Vediamo come pulirli nel modo giusto
Non c’è dubbio che il Gatto Persiano sia uno dei più amati di sempre: il bel micione dal pelo lungo e morbidissimo con il musino schiacciato, una vera delizia! Ma, come diciamo sempre, prima di adottare un gatto dobbiamo essere coscienti delle cure di cui ha bisogno. Nel caso del Gatto Persiano, ad esempio, è opportuno conoscere come pulire i suoi occhi nel modo giusto.
La toelettatura è parte integrante della gestione di ogni tipo di Micio, naturalmente. Ma nel caso di questo tenerone c’è da considerare qualche fattore in più. Vi è capitato di osservare i suoi occhi che lacrimano? O di veder sbucare nella zona oculare delle strane macchie marroncine? È del tutto normale.
Sapere come pulire gli occhi del Gatto Persiano è un compito che dobbiamo mettere in cima alla nostra lista, se vogliamo davvero prendercene cura al meglio. Gli occhi sono una parte del corpo molto delicata, perciò non dobbiamo mai prendere la situazione alla leggera!
Indice
- Lacrime marroni nel Gatto Persiano
- La peluria intorno agli occhi
- Come pulire gli occhi al gatto
- Pulire gli occhi al gatto in caso di congiuntivite
- Pulire gli occhi del gatto col bicarbonato
- Pulire gli occhi del gatto con la camomilla
- Come pulire gli occhi del Gatto Persiano, molte persone ci hanno chiesto anche
Lacrime marroni nel Gatto Persiano
Chi accudisce un Gatto Persiano avrà certamente notato che frequentemente compaiono attorno agli occhi come delle macchie marroncine o comunque di colore scuro. Vi vogliamo tranquillizzare subito dicendovi che per gli esemplari di questa razza (specialmente quando parliamo dei Chinchillà, che sono bianchi e si “sporcano” più facilmente) la lacrimazione è del tutto naturale.
Ciò accade innanzitutto perché i gatti Persiani sono brachicefali, ovvero nascono con una condizione particolare (brachicefalia) che causa uno sviluppo del cranio anomalo. In sostanza è il motivo per cui il musetto del Persiano è schiacciato come se fosse passato sotto a una pressa, con il cranio più largo che lungo, il naso corto e grandi occhi rotondi. Questa struttura della testa e del muso provoca un’abbondante lacrimazione in questo Micio e, di conseguenza, anche un cattivo drenaggio lacrimale. Un’anomalia di cui dobbiamo assolutamente tener conto e che fa sì che i Persiani abbiano bisogno di una regolare pulizia degli occhi.
Il bisogno frequente varia generalmente da gatto a gatto, a seconda della grandezza del naso e della piattezza del viso. Alcuni esemplari hanno bisogno di cure giornaliere, per altri è invece sufficiente una pulizia settimanale. I batteri possono far si che il liquido lacrimale espulso possa diventare marroncino e macchiare il viso degli esemplari di colore chiaro (da qui le brutte lacrime marroni). È inoltre possibile che, se non puliti regolarmente, gli occhi possano contrarre delle infezioni, perciò facciamo sempre molta attenzione!
La peluria intorno agli occhi
Se gli occhi dei gatti Persiani sono estremamente sensibili lo si deve anche a un’altra caratteristica che di certo avrete notato… Hanno il pelo lunghissimo! Ci sono esemplari a cui crescono mantelli talmente vaporosi e fluenti da sembrare quasi delle nuvolette a quattro zampe, con code gigantesche e persino la gorgiera di pelo sotto al muso. Insomma, sembrano dei piccoli leoncini in miniatura.
Ma il pelo non cresce soltanto sul corpo, le zampe e la coda. Cresce anche nella testa e nel muso! Ecco perché una delle principali cause di lacrimazione nel Gatto Persiano è proprio la peluria che cresce intorno agli occhi e che, per forza di cose, dovremmo accorciare di tanto in tanto.
Per evitare ogni sorta di infezione o problema, assicuratevi sempre di lavarvi bene le mani prima di cominciare qualsiasi operazione. Poi con una forbicina adatta alla toelettatura dei gatti spuntate il pelo intorno agli occhi e al naso, in modo da rimuovere quello su cui (con molta probabilità) si sono già incrostate delle lacrime. Siate delicati e attenti e, se il Micio è nervoso e si agita, fermatevi subito: non potete rischiare di fargli del male!
Come pulire gli occhi al gatto
Diciamo pure che l’operazione che abbiamo appena descritto potrebbe essere considerata il primo step per pulire gli occhi al Gatto Persiano. Dopodiché dobbiamo proseguire con l’igiene vera e propria, armati di dischetti di cotone e acqua tiepida! Vanno benissimo proprio quelli che si usano per togliere il trucco – meglio ancora le garze sterili in TNT (tessuto non tessuto) – ma evitate l’uso di cotone idrofilo, poiché alcuni pezzettini e fibre potrebbero inavvertitamente restare incollati agli occhi del gatto.
A questo punto non dovete far altro che inumidire un dischetto (o la garza) con dell’acqua tiepida o con della soluzione specifica (chiedete consiglio al vostro veterinario su quella più adatta da utilizzare), poi strofinate molto delicatamente la zona sottostante e attorno all’occhio per rimuovere crosticine e macchie. Evitate ogni contatto diretto tra la soluzione e gli occhi e – cosa molto importante – usate un dischetto diverso per ognuno di essi, così da evitare possibili “contaminazioni”.
Pulire gli occhi al gatto in caso di congiuntivite
E a proposito di “contaminazioni”, non abbiamo usato questo termine a caso. Per quanto il Gatto Persiano sia naturalmente predisposto a una lacrimazione abbondante e ad accumulare sporcizia intorno agli occhi, non dimentichiamo che questo fenomeno spesso può essere sintomo di un problema di salute. Tra i quali il più comune è senza dubbio la congiuntivite.
Questa malattia (che anche noi umani conosciamo piuttosto bene) può avere origine da un’infezione batterica, talvolta è scatenata da una reazione allergica. In ogni caso è considerata altamente contagiosa, specialmente nel primo caso, ed è per questo che non solo dobbiamo evitare sempre di pulire gli occhi al gatto con lo stesso dischetto, ma anche di toccarli senza alcuna precauzione! Vi consigliamo di indossare sempre i guanti prima di procedere con le operazioni che abbiamo appena descritto.
Pulire gli occhi del gatto col bicarbonato
Quando parliamo di una cosa delicata come pulire gli occhi a un gatto (Persiano o non), dobbiamo sempre affidarci al parere di un esperto. Che sia il veterinario o il toelettatore, non esitiamo a chiedere consiglio prima di prendere l’iniziativa. Una delle cose che si leggono più spesso sul web, ad esempio, è che per certe operazioni possiamo sostituire l’acqua con altri rimedi naturali.
Un fondo di verità in effetti c’è, almeno qualche volta. Nel caso del bicarbonato non parliamo esattamente di un rimedio consigliato, ad esempio.
Pulire gli occhi del gatto con la camomilla
L’infuso di camomilla, al contrario, è abbastanza consigliato quando si parla della pulizia degli occhi del Gatto Persiano. Naturalmente assicuratevi che la bustina bolla per bene, in modo da eliminare qualsiasi traccia di impurità e rendere il liquido sterile, poi che si raffreddi.
Neanche a dirlo (non smetteremo mai di ripeterlo) prima di agire chiedete sempre consiglio al vostro veterinario di fiducia.
Come pulire gli occhi del Gatto Persiano, molte persone ci hanno chiesto anche:
Perché il mio gatto ha sempre gli occhi sporchi?
Che il Gatto Persiano abbia gli occhi sporchi è abbastanza normale (per questo dobbiamo pulirli regolarmente), ma nel caso di altri quattro zampe non è proprio così. Quando un Micio lacrima, si formano le crosticine intorno agli occhi, questi poi si gonfiano e diventano rossi, sono tutti in genere sintomi di una probabile infezione o comunque di un problema che richiede l’intervento del veterinario.
Come capire se gli occhi del gatto sono sani?
Capirlo è semplice, basta appunto che si osservi anche uno solo dei sintomi che abbiamo appena elencato. Sono campanelli d’allarme che non necessariamente indicano la presenza di un problema grave, ma che comunque richiedono la visita di un bravo veterinario.