Donut, il gattino nella neve salvato da un agente di polizia (VIDEO)
Per quanto tempo rimase sotto quel lampione nessuno lo sa e probabilmente rimarrà un mistero per sempre. Ciò che invece sappiamo di per certo, è che in quella fredda notte invernale il gattino Donut conobbe il fantastico calore dell’amore.
Era di servizio l’agente Matt Froiseth quando trovò quel batuffolo di pelo nero immerso nella neve, fino al collo tra l’altro.
Il poliziotto all’inizio pensò a tutto tranne che a un gattino, ma quando la vista fu più pulita, tutto divenne più chiaro.
L’agente Froiseth corse sul posto, per accertarsi che il piccolo fosse ancora vivo, viste le basse temperature di quella nottata. Donut spalancò quei suoi occhioni, il suo sguardo fece breccia nel cuore dell’uomo.
Con quello sguardo il gattino comunicò mille cose al suo eroe, al suo salvatore. Gli disse quanto fosse felice, quanto fosse allegro per la sua condizione, ma soprattutto gli comunicò di essere il suo umano, colui al quale avrebbe donato il suo amore.
Matt prese il piccoletto prima fra le sue braccia, poi per tenerlo al caldo lo mise all’interno del suo berretto. Donut apprezzò molto quel gesto, lo testimoniarono le sue continue fusa, come un motore di un’auto sempre accesa.
Senza perdere troppo tempo, l’ufficiale riportò il micio alla centrale, nella quale scattò qualche foto da mettere sui social. Matt pensò bene di chiarire la situazione, chiedendo agli utenti se il gatto fosse stato di qualcuno.
Nessuno rispose affermativamente, perciò l’agente si sentì libero di adottare, per via ufficiale, il piccolo Donut. Matt scelse il nome (ciambella in italiano) a causa dell’estrema dolcezza del gattino, capace di conquistare chiunque con quegli occhi.
Da quel giorno i due e hanno passate assieme e Donut non manca mai l’occasione per ritornare in centrale e salutare i colleghi del proprietario. Il gattino è un po’ l’amico di tutti all’interno della caserma e tutti sono amici di Donut.