Willy, il gattino che dopo essere salito a 3 mila metri di quota è tornato a casa sano e salvo

È già stato soprannominato da tutti “Willy dei miracoli” il gattino che è tornato a casa sano e salvo dopo aver essere salito a 3 mila metri di quota.

Una storia che arriva da Canosio, un comune italiano di appena 82 anime che si trova in provincia di Cuneo, in Piemonte. Una storia che fortunatamente ha trovato il suo lieto fine, anche se nessuno sembrava sperarci più.

L’agonia della proprietaria di Willy è iniziata 4 giorni fa. La donna è la proprietaria dell’agriturismo La Meja, al colle del Preit di Canosio.

Quattro giorni fa la proprietaria di Willy aveva lanciato un appello per ritrovare il suo amico a quattro zampe, un siamese di appena 6 mesi di età.

Un gattino che si è dimostrato tanto curioso quanto in grado di cavarsela da solo. Che i felini siano animali curiosi non è una novità per nessuno.

Animali la cui curiosità troppo spesso li caccia in guai anche pericolosi. Proprio come nel caso di Willy, il gattino che spinto della curiosità ha deciso di salire a 3 mila metri di quota.

Ha scalato le pareti rocciose di Rocca la Meja, un rilievo appartenente alle Alpi Cozie che si trova proprio nel territorio comunale di Canosio.

Sembra che il felino abbia deciso di seguire un gruppo di turisti escursionisti. Quando poi ha perso le tracce degli umani si è ritrovato da solo in quella situazione tutt’altro che facile.

Ma come detto Willy si è dimostrato uno scalatore provetto. È sopravvissuto per 4 giorni da solo tra le montagne, sopravvivendo all’altezza e anche ai predatori che di notte vanno in cerca di cibo.

Dopo 4 giorni è tornato a casa sano e salvo, lasciando tutti di stucco. Adesso la speranza è che il piccolo Willy abbia esaurito tutta la sua curiosità e che non si vada più a cacciare in guai simili.

Ma a proposito di gatti avventurieri. Ecco Paddy, il gattino che ama fare le escursioni insieme alla sua famiglia.