Lizzie, la minuscola gattina salvata in un cantiere (VIDEO)
Un operaio trovò la piccola gattina di nome Lizzie sotto delle spesse sbarre di acciaio, con le lacrime agli occhi. L’uomo cercò aiuto contattando una nota organizzazione di salvataggio con sede a New York, negli USA.
I volontari del Little Wanderers NYC risposero presente e in pochissimi minuti si fecero trovare sul posto, all’interno del cantiere edile. Mashaal Memon, responsabile adozioni presso il rifugio, fu una delle presenti in quel cantiere.
La donna prese in mano la piccola Lizzie e notò le sue minuscole dimensioni; la piccola si adattò alla perfezione sul palmo della mano. Una creatura del genere non sarebbe sopravvissuta a lungo in quel posto così pericoloso.
Mashaal prese la decisione di portarla a casa, per crescerla e abituarla alla vita di casa, facendole scoprire le meraviglie della vita. Fu un affare di famiglia, perché tutti si presero cura in qualche modo della piccola Lizzie.
Fra turni per il cibo, per i riposini e per le costanti cure, fu una sfida non indifferente che tenne impegnati tutti i membri della famiglia. Il fratello di Mashaal, Muddy, strinse un legame davvero unico con la gattina, innamorandosene a prima vista.
Per Lizzie si fece di tutto; si ordinò una piccola culla/incubatrice nella quale la gattina si sarebbe sentita costantemente coccolata, si realizzarono dei cuscinetti su misura per la sua comodità e, ciliegina sulla torta, Muddy comprò un pupazzo davvero speciale.
Infatti con quest’ultimo Lizzie imparò la felicità del gioco, un’emozione unica che tutti i gatti provano prima o poi nel corso della vita. Passarono alcune settimane e la piccola Lizzie cominciò a farsi sempre più grande.
La sua crescita costante riempì il cuore di Mashaal, che vide realizzarsi il suo sogno, quello di vedere la sua “opera” completata. L’adozione fu solamente una formalità quando una famiglia si presentò alle porte di casa Memon.
Oggi Lizzie vive in una nuova e spaziosa casa, insieme ad un fratellino canino. La sua vita è perfetta e non potrebbe chiedere di meglio.