Gattino salta dappertutto: è normale oppure è iperattivo?
L'equilibrio psicofisico di Miao è fondamentale e, in tal senso, conoscere i motivi per cui un gattino salta dappertutto è prioritario
Soprattutto se si è alla prima esperienza, un gattino che salta dappertutto può destare qualche preoccupazione e, in effetti, per essere certi che non ci sia niente di strano alla base di tale comportamento è necessario imparare a interpretare il linguaggio del corpo di queste straordinarie e affascinanti creature.
Più tempo passiamo insieme al nostro amico a quattro zampe, più il nostro rapporto sarà simbiotico e più ci si potrà capire con un solo sguardo. Cominciamo però col capire perché Miao improvvisamente sembra aver messo una molla sotto le zampe, e se è sempre e comunque normale.
Questione di istinto
Un gattino che salta dappertutto può sembrare apparentemente strano, ci dà l’impressione di avere qualche malessere, ma in realtà chiunque abbia un po’ di dimestichezza con i felini sa perfettamente che si tratta di un atteggiamento naturale, anzi necessario.
La scienza per fortuna corre in nostro soccorso e rende comprensibile quello che fino a cinque minuti fa ci appariva assolutamente anomalo e preoccupante. Per qualsiasi dubbio, comunque, affidiamoci al veterinario.
Il turbo mode
Altro non è che un modo per descrivere momenti di attività frenetica casuale. In inglese si chiamano Frenetic Random Activity Periods, anche conosciuti con l’acronimo Frap. Si tratta di un vero e proprio bisogno dei nostri amici a quattro zampe.
Nasce dall’esigenza di incanalare correttamente le proprie energie e di scaricare quelle in eccesso. Come una sacca troppo piena che deve essere alleggerita se non vogliamo che si rompa: si sta parlando dell’equilibrio psicofisico del gatto, importante tanto quanto quello di qualunque altro essere vivente. A tal proposito potrebbe essere interessante sapere quanto un gattino riesce a saltare: è davvero sorprendente.
Niente rimproveri o castighi
Trattandosi di un’esigenza naturale e per nulla preoccupante, un gattino che salta dappertutto non va rimproverato o punito. Il suo comportamento va assecondato e non dobbiamo dimenticarci di fare in modo che scarichi senza danneggiare ciò che lo circonda e se stesso.
Un felino troppo sedentario di contro, a meno che non ci siano esigenze di salute particolari, soffrirà e ciò avrà delle ripercussioni sul suo benessere e sul comportamento in generale.
Le energie del nostro amico a quattro zampe vanno canalizzate in condizioni di sicurezza. È bene evitare che il nostro amato Miao salti all’impazzata dentro casa, con il rischio che distrugga tutto quello che incontra sul proprio cammino. Inoltre, è pericoloso per la sua salute. Soprattutto quando è ancora piccolo non è sempre in grado di riconoscere ciò che è innocuo da ciò che invece può fargli male.
È bene che certe cose, anche per rispecchiare il bisogno iniziale di liberazione, avvengano in uno spazio privo di pericoli. Se avesse un’area esterna messa in sicurezza appositamente per lui, dove può agire indisturbato, sarebbe l’ideale.
Un possibile momento di condivisione
Un buon metodo per aiutare il gattino che salta sempre è invitarlo a farlo creando un momento di gioco da condividere. È un ottimo modo anche per migliorare il rapporto bipede-quadrupede.
Questo, oltre ad aiutarci a mantenere sotto controllo la situazione, ci consente di condividere un attimo importante e di gioia con il nostro amato Miao. Ormai non si tratta di più di adottare un animale che faccia tenga lontani i topi e gli insetti: il gatto fa parte della famiglia come qualsiasi altro componente, è come se fosse un figlio a tutti gli effetti.
Come anticipare Fido
Per capire quando questo bisogno assolutamente naturale si sta facendo impellente ci sono dei segnali chiari. È sufficiente imparare a riconoscerli.
Alcuni esemplari cominciano ad agitarsi, altri si impuntano sulle zampe posteriori. In questi casi, se ci è possibile, predisponiamo uno spazio abbastanza ampio dove farlo sfogare o apriamo l’accesso al giardino.
E se non possiamo uscire
Se il gattino che salta dappertutto manifesta il desiderio di molleggiare in lungo e in largo in un momento poco indicato, facciamo in modo che si senta meglio con il nostro tempestivo intervento.
Possiamo cercare di fare una leggera pressione sulle spalle oppure accarezzarlo dietro le orecchie o sotto il collo. Questo massaggio è il corrispettivo del nostro massaggio rilassante in un centro benessere.
Questione di tempo
Quando adottiamo un amico a quattro zampe, meglio se al gattile, teniamo conto che sono degli esseri viventi che hanno bisogno di attenzioni. Il cibo, il veterinario, ma anche il tempo da passare in sua compagnia sono aspetti fondamentali che non vanno trascurati.
Questo è un aspetto da non sottovalutare perché dobbiamo avere il tempo, le energie e la disponibilità economica per prenderci cura di un altro essere vivente.
E di età
Niente paura, soprattutto se scegliamo un esemplare più calmo per carattere, con l’età questa sorta di iperattività si placherà sensibilmente. Ma facciamo attenzione che la troppa tranquillità non sia un sintomo di malessere.
Se notiamo che il nostro amato Miao è un po’ apatico e non ha la solita voglia di giocare, chiediamo il parere del nostro veterinario di fiducia. Se lo riterrà opportuno, farà una visita approfondita e gli eventuali esami di rito.
I gatti giocano con le nostre dita
I felini giocano con qualsiasi cosa gli capiti sottotiro, lo sappiamo bene noi ‘gattari’ quando lanciamo una pallina o un semplice pezzo di carta appallottolato. Tutto per loro diventa un ‘topo da catturare’ e si arrampicheranno ovunque arrivino pur di raggiungere l’obiettivo.
Questa abitudine è sana e soprattutto normale, significa che il nostro amico a quattro zampe sta bene. L’unica cosa a cui dobbiamo prestare attenzione sono le nostre dita dei piedi: rappresentano un po’ delle calamite per Miao, soprattutto da cucciolo.
Una volta superati i primi anni, però, il gatto giocherà di meno e soprattutto lo farà in determinate ore della giornata, sarà un comportamento più circoscritto e cadenzato. Se ha un’indole da giocherellone non la cambierà, ma noteremo una differenza rispetto a quando era cucciolo.
L’addestramento
Quando decidiamo di portare a casa con noi un amico a quattro zampe, che si tratti di un gattino che salta dappertutto o meno, non sottovalutiamo la fase di socializzazione e l’importanza di avvalersi di un professionista esperto.
Esistono dei corsi che rispondono a ogni esigenza. Non è una pratica diffusa come per i cani, ma ci sono dei professionisti che studiano anche il comportamento e la psicologia dei felini. È sufficiente contattare un etologo che possa dimostrare la propria preparazione e che non sia improvvisato: con la salute del nostro Miao non si scherza e collezionare traumi, purtroppo, non è poi così difficile.