Perché i gatti corrono storti? Scopriamo se è normale e capiamo le cause
Ecco perchè i gatti corrono storti, cosa si nasconde dientro questo comportamento e cosa è necessario fare per correggerlo
Spesso purtroppo è possibile notare una camminata dinoccolata del gatto; ma perché i gatti corrono storti e quali sono le soluzioni da adottare.
La salute dei felini dipende anche da voi e da come trattate eventuali patologie che possono compromettere la qualità di vita del peloso.
Il gatto sta male?
In molti si chiedono perché i gatti corrono storti ed è normale cercare di capire quali siano le cause e cosa è possibile fare, soprattutto se questo comportamento tende ad essere ripetuto nel tempo. Chi ha un gatto infatti può notare che improvvisamente il felino inizia a correre, anche in maniera molta storta e può perfino notare che si insinua nei cunicoli o in posti molto stretti.
Ma perché quindi si assiste a questi comportamenti? E cosa succede al gatto per comportarsi in questo modo? Quando si manifesta tale atteggiamento è normale pensare ad un vero e proprio attacco di follia, soprattutto se il gatto comincia a correre per casa senza un motivo che possa essere considerato valido. Generalmente questi “attacchi” durano pochi minuti e dopo lo “sfogo” il felino riprende a vivere la sua vita normale, come se nulla fosse accaduto.
Via libera allo sfogo
È importante fare una differenza tra i gatti che vivono in casa e i gatti che vivono in libertà; i gatti liberi sprecano parecchie energie alla ricerca della preda; la ricerca infatti dura diverse ore e durante tale ricerca il dispendio energetico varia in base al tipo di preda scelta e al tempo impiegato per cacciarla. Oltre alla caccia però i gatti che vivono per strada hanno un ulteriore dispendio di energie dettato dal continuo spostamento e dalla ricerca di un luogo sicuro.
Nell’arco quindi di 24 ore i gatti liberi passano più della metà del tempo a spostarsi. Lo stesso, a rigor di logica, non si può dire dei gatti che vivono all’interno di un appartamento; questi felini infatti sono parecchio sedentari, tendono a muoversi molto poco e a giocare poco. Hanno la fortuna di non dover cacciare per nutrirsi e non devono attraversare la città per trovare un luogo sicuro per riposarsi.
La differenza quindi tra i due stili di vita è abbastanza visibile e una delle risposte al perché i gatti corrono storti è proprio questa. La sedentarietà rientra tra le principali cause di questo comportamento e per tale motivo è consigliabile ogni tanto cercare di far fare delle passeggiate al gatto.
Stimolare un gatto che vive in un appartamento
Per evitare che il gatto possa manifestare questo comportamento, che potrebbe essere perfino dannoso per la sua salute, è consigliabile cercare di stimolarlo nel migliore dei modi. Cercate quindi di creare un ambiente per il peloso, cercando di mettere dei pali o trespoli per farlo arrampicare.
Un altro modo per attirare la sua attenzione e non farlo annoiare è quello di dare la possibilità al gatto di guardare dalla finestra; mettete quindi una mensola o un appoggio vicino alla finestra, ovviamente da tenere sempre chiusa, per dare la possibilità al gatto di osservare fuori. Un altro modo per mantenere attivo il felino è quello di nascondere dei giocattoli che il micio deve trovare; in questo si attirerà la sua attenzione e si cercherà di non farlo annoiare. Riuscire ad attirare l’attenzione del peloso e riuscire a farlo stancare permetterà al gatto di riposare piuttosto che farlo saltare in maniera anche pericolosa.
Gioco da fare insieme
La stimolazione di un gatto iperattivo è fondamentale per riuscire a calmarlo e per rendere il gatto più sereno e meno incline a tali manifestazioni. Un esercizio che potete fare insieme al peloso consiste nel prendere una canna a cui appendere una cordicella in cui, a sua volta, sono fissate delle piume o alcune strisce di stoffa. Questo attrezzo avrà quindi lo scopo di assumere le sembianze di una preda che il gatto vorrà necessariamente cacciare; muovendo copiosamente la canna attirerete il gatto che cercherà in tutti i modi di prenderla.
Lo scopo è quindi di fare stancare il gatto e il gioco della caccia è quello che risulta essere quello più favorito. È bene precisare che ad un certo punto del gioco, è necessario che il gatto conquisti la sua preda in modo tale da essere soddisfatto e appagato, grazie al rilascio di endorfine che gli permettono successivamente di restare tranquillo. Una volta che il gioco finisce è necessario che teniate lontano la canna dal gatto per evitare che questo possa distruggerla e possa farsi male; la canna infatti sarà sempre considerata una preda per il gatto e ogni volta che la vede tenderà ad attaccarla.
Razze più predisposte
Dopo aver risposto al perché i gatti corrono storti è normale chiedersi se ci sono dei gatti che sono più predisposti di altri ad assumere questo tipo di comportamento. Tendenzialmente i gatti giovani, più attivi e che si muovono poco tendono ad assumere questo atteggiamento; inoltre alcuni studi hanno dimostrato che tra le razze di gatti più predisposte solo l’Abissino, il Siamese e il Blu di Russia, che rientrano anche tra le razze più attive.
Perché di notte?
Molti si chiedono perché i gatti corrono storti soprattutto durante le ore notturne; la spiegazione di tale comportamento risiede nel gioco; il gatto infatti sta simulando delle vere e proprie sessioni di caccia notturna. Fortunatamente questi comportamenti non sono frequenti e tendono ad affievolirsi una volta che il gatto ha dato libero sfogo alla sua fantasia. Inoltre è bene precisare che per loro natura i gatti tendono ad essere parecchio più attivi nelle ore notturne e proprio per questo sono considerati degli animali crepuscolari. Questo può essere fastidioso per i padroni che durante le ore notturne sperano di riposare; proprio per questo è importante riuscire a farli stancare il più possibile, in modo tale da spingerli a riposare piuttosto che a giocare.
Iperestesia
Al perché i gatti corrono storti è possibile rispondere prendendo in considerazione una patologia neurologia che prende il nome di iperestesia. Questa patologia dà origine a comportamenti particolarmente strani, non solo nelle ore notturne ma anche in quelle diurne. In questo caso il gatto è affetto a dei veri e propri attacchi di follia, proprio perché affetto da allucinazioni e inizia a correre per tutta la casa senza una meta precisa e senza coordinazione alcuna.
I comportamenti che il gatto assume in questa circostanza non si devono confondere con le normali corse o con i normali segnali che i gatti mandano quando è palese la loro intenzione di giocare. Esistono alcuni segnali che manifesta il gatto che può far comprendere se si tratta di iperestesia o di un’anomalia caratteriale; tra i segnali di questa patologia neurologica è possibile notare:
- Sguardo fisso
- Occhi vitrei
- Il gatto si blocca in maniera insistente all’osservazione costante di alcune proprie parti del corpo, tra cui coda, fianchi e zampe posteriori. Il gatto in questione non riconosce infatti tali parti come proprie e tende a morderle e ad attaccarle
Tale condizione è invalidante per il gatto e potrebbe anche compromettere seriamente la sua salute fisica.
Sintomatologia dell’iperestesia e cause
Sfortunatamente al perché i gatti corrono storti rientra quindi questa patologia neurologica abbastanza invalidante. Il gatto con tale patologia manifesta alcuni sintomi quali:
- Movimenti della cute, soprattutto nella parte della schiena
- Perdita incontrollata di feci e di urine, soprattutto nei casi più gravi
- Letargia
- Il gatto non riconosce nessun membro della famiglia
- Forti miagolii
- Ringhiate
Le cause dell’iperestesia del gatto sono ancora sconosciute; tale patologia è considerata un vero e proprio disturbo compulsivo, probabilmente legato allo stress. Per diagnosticare tale disturbo il veterinario dovrà visitare accuratamente il felino per capire se tale disturbo è anche causato da una predisposizione genetica.
Solitamente l’iperestesia del gatto viene trattato con supporto farmacologico e con una terapia comportamentale che prevede alcune modifiche dell’ambiente in cui vive il gatto. Inoltre quando si manifestano questi attacchi è necessario cercare di ignorarli il più possibile per evitare di rinforzare tale comportamento con le eccessive attenzioni del padrone.
Conclusione
In definitiva ecco perché i gatti corrono storti; alcune motivazioni risiedono in problemi legati alla salute, altri legati al comportamento e alla natura insita dei felini. Per riuscire quindi a correggere tale comportamento è necessario riuscire anche a comprendere le cause determinanti di tale problema.
Per qualsiasi altra informazione o dubbio in merito è necessario ricorrere al parere del veterinario; questi dopo attenta visita ed esami specifici cercherà di comprendere se dietro questo comportamento si nasconde un problema di salute o di tipo comportamentale. Nel caso in cui il gatto non dovesse soffrire di alcun disturbo che può comportare l’insorgenza di tale atteggiamento, è necessario ricorrere al parere di un comportamentista; questi cercherà, attraverso una serie di esercizi e di consigli a correggere tale atteggiamento e a rendere il gatto decisamente più tranquillo e meno agitato.
I gatti necessitano di scaricare le energie, sono degli animali predatori e l’addomesticamento necessita anche di alcuni momenti in cui il felino deve vivere la sua natura per quella che è.
La salute del vostro micio dipende esattamente da voi e da come decidete di trattare le problematicità che si presentano.