Il gatto ormai scheletrico avanzava barcollando, sperando di trovare finalmente un pasto caldo

Tutto iniziò in una giornata tranquilla quando qualcuno notò un gattino piccolo e sporco sul ciglio della strada. Sembrava fragile e smarrito, che avanzava barcollando da molto tempo. Quella vista suscitò subito compassione e, senza esitazione, decise di portarlo a casa. Nonostante fosse impreparato, gli offrì delle uova e del porridge, l’unico cibo disponibile in quel momento. Il gattino era molto magro, solo pelle e ossa. Suo padre ipotizzò che fosse stato per strada per almeno un mese.

Il passo successivo fu portarlo dal veterinario, dove scoprirono che aveva la tigna e il raffreddore. Il medico prescrisse dei farmaci e consigliò di monitorare i suoi progressi a casa. Gli diedero il nome Yusheng, che significa “vita abbondante”, con la speranza che potesse trovare sicurezza e felicità con loro. Yusheng era affamato e divorava il cibo come se non mangiasse da giorni. I suoi occhi, sebbene stanchi, avevano una bellezza particolare che colpiva chiunque lo guardasse.

Adattarsi al nuovo ambiente non fu facile per Yusheng. All’inizio, si nascose in un angolo, cauto e insicuro. Con il tempo e l’affetto ricevuto, iniziò a sentirsi più a suo agio. La sua pelliccia, assottigliata a causa della malnutrizione e della malattia, cominciò a ricrescere e i suoi occhi divennero più vivaci. Lentamente ma inesorabilmente, Yusheng stava guarendo.

Con il passare dei giorni e delle settimane, Yusheng divenne una parte inseparabile della famiglia che lo aveva accolto. Portò risate e gioia con le sue buffonate, dal saltare sui giocattoli rumorosi alle coccole vicino al computer durante le ore di lavoro serali. La sua felicità e la sua salute diventarono una priorità per tutti, e vederlo prosperare fu fonte di grande soddisfazione.