Studi hanno scoperto che il felino più piccolo di sempre ha vissuto in Cina migliaia di anni fa
La scoperta è un altro tassello che si aggiunge alla ricostruzione della storia evolutiva dei felini
Poter parlare di nuove scoperte sui quattrozampe, è sempre qualcosa di piacevole. Che si tratti di nuove scoperte scientifiche o nuove scoperte archeologiche non fa alcuna differenza: è sempre bello poter scoprire cose nuove che, magari, nemmeno immaginavamo possibili. Oggi, per questo motivo, vogliamo parlarvi di una recente scoperta fatta in Cina, su quello che sembra essere il felino più piccolo del mondo.
Di recente, infatti, come riporta Kodami, un gruppo di ricercatori ha rinvenuto in Cina i resti di un gattino che sembra sia vissuto 300 mila anni fa. Il nome scientifico che gli hanno assegnato è Prionailurus Kurteni e sarebbe un lontano antenato di una specie di gatti che tutt’ora è esistente e diffusa in alcune zone del mondo: il gatto leopardo.
Ma perchè gli scienziati hanno potuto affermare che si tratta del felino più piccolo del mondo? Dall’analisi dei resti, hanno potuto constatare che questo felino era così piccolo da poter stare nel palmo di una mano. Inoltre sembra che il suo peso fosse di circa un chilo e che misurasse tra i 35 e i 50 cm di lunghezza. Insomma, davvero minuscolo!
Quella di questo mini felino, è una scoperta più unica che rara. Infatti, si tratta di gatti molto rari che vivono in ambienti forestali umidi dove le ossa si degradano più facilmente. Tuttavia, questo felino è stato ritrovato in una grotta, ambiente in cui le ossa si mantegono, nel tempo, più agevolmente.
La grotta in quetsione, che prende il nome di grotta Hualongdong, è un vero tesoro a livello paleontologico e archeologico. Si tratta, ovviamente, di un ritrovamento eccezionale: un altro tassello che si aggiunge alla ricostruzione della storia evolutiva del gatto leopardo.
E voi? Cosa ne pensate? Non credete che si tratti di una scoperta incredibile? Fatecelo sapere nei commenti!
