C’è uno studio che ti rivela se il tuo gatto ti sta davvero guardando male (oppure no)

Quante volte vi siete chiesti cosa pensasse il vostro gatto? Insomma, quante volte vi siete chiesti cosa ci fosse dietro quella strana espressione tenuta dal vostro gatto? I gatti, noti per essere animali incredibilmente stoici, in realtà, secondo un recente studio sarebbero molto più comunicativi di quel che pensiamo e quindi, oggi, vogliamo darvi qualche breve indicazione su come capire se il vostro gatto vi stia davvero guardando male o se semplicemente quella sia … semplicemente la sua faccia!

Di recente, infatti, uno studio portato avanti da dei ricercatori dell’Università del Kansas ha dimostrato che i gatti possono assumere più di 276 espressioni facciali differenti. Tra queste circa il 45% sono state classificate come amichevoli, il 37% come aggressive o ostili e il 18% come ambigue.

A farvi capire il distinguo tra una interazione positiva e una negativa, ci sono alcuni elementi non sottovalutabili. Come riporta il sito Skuola.net, nelle interazioni positive, i gatti hanno la tendenza a muovere le orecchie e i baffi l’uno verso l’altro. Invece, nelle situazioni di conflitto i gatti hanno la tendenza a restringere le pupille e ad appiattire le orecchie.

Quindi, se il vostro gatto vi sta fissando mentre restringe le pupille e appiattisce le orecchie probabilmente avrà qualcosa di irrisolto nei vostri confronti. C’è di più, potrebbe darsi che il vostro gatto non sbatta minimamente le palpebre e sia sufficientemente rigido. In questo caso, potete quasi fugare tutti i dubbi: probabilmente è arrabbiato con voi.

Insomma, in questi casi, probabilmente è il caso di capire cosa sia a rendere il vostro gatto così arrabbiato con voi. Se necessario, poi, potreste scusarvi con una bella sessione di coccole o qualche dolcetto. In genere, questo è sufficiente ai nostri gatti per dimenticare il torto subito.

Cosa ne pensate? Avete mai visto il vostro gatto comportarsi in questo modo? Fatecelo sapere nei commenti!