Un uomo sta diventando famoso sul web perché ha deciso di doppiare tutto ciò che pensa il suo gatto

Quanto a inventiva e immaginazione qui siamo messi davvero bene, andiamo a conoscere questo personaggio simpaticissimo!

Sono certa che anche a voi sarà capitato tantissime volte di parlare con i vostri amici a quattro zampe. Io sono la prima che, quotidianamente parla con il proprio gatto quando rientro a casa. Gli chiedo come va, com’è andata la giornata, e mi aspetto anche che mi risponda! Ma, amici miei, il protagonista della storia di oggi è un ragazzo che ha superato anche me in questo. Infatti, lui non si limita soltanto a parlare con il suo gatto. Ma vuole proprio entrare nella sua testa e cerca di capire a cosa stia pensando. Questo è di certo un compito arduo devo ammetterlo ma cosa ci può essere di meglio se non riuscire a capire a cosa stanno pensando i nostri amici a quattro zampe? Può essere davvero un superpotere, non credete anche voi?

Quindi, andiamo insieme a conoscere questo ragazzo, un vero e proprio genio che sta facendo divertire milioni di persone in giro per il mondo.

un gatto bianco

Oggi vi presento un ragazzo divertente e, soprattutto, davvero fantasioso. Lui si chiama Andrew ed ha un gattino dolcissimo, proprio quello che potete vedere nella foto che vi posto in alto, su queste brevi righe. Andrew ha aperto un canale Youtube, che si chiama Talking Animals. Ma questo non è un canale qualsiasi perché qui, Andrew, posta video divertentissimi mentre fa letteralmente il doppiatore die nostri animali domestici. Tra cui, primo tra tutti, proprio il suo stesso gatto. Il quale sembra stare al gioco e assecondarlo in questa cosa divertentissima.

un gattino bianco

Il pelosetto che potete vedere nella foto si chiama Juniper e adora il suo papà adottivo. Infatti, vive con lui da sempre e ormai conosce ogni suo momento ilare. Sopporta ogni suo comportamento, soprattutto quando gli chiede insistentemente le coccole e le carezze ma lui niente, sta doppiando il suo video. Così, si stiracchia e aspetta che l’estro artistico finisca per godersi un pò di tranquillità.

E voi, cosa ne pensate?

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