I gatti possono mangiare il salmone, sì o no?
I nostri felini amano il pesce, questo è certo. Ma i gatti, possono mangiare il salmone? Si o no? Scopriamolo in questo articolo.
Ci chiediamo spesso cosa possono mangiare e cosa no i nostri adorati felini. Tra le domande più comuni c’è quella se i gatti possono mangiare il salmone. Sappiamo tutti infatti che questo è uno degli alimenti più salutari che ci sono in commercio per noi esseri umani.
È sempre presente per le nostre diete, lo portiamo in tavolo per servirlo a tutti, a grandi e piccini perché sì, il salmone è davvero salutare, non solo ha molti nutrienti ma è ricco di grassi buoni che si possono assumere senza controindicazioni. Se non è cucinando con olii pesanti e grassi, questo alimento è considerato tra i più salutari e i migliori per la salute e per il benessere fisico delle persone.
Il salmone
Dal punto di vista nutrizionale, il salmone appartiene al I° Gruppo Fondamentale degli Alimenti, ovvero quella classifica che fa riferimento ai cibi ricchi di proteine ad alto valore biologico e all’insieme dei prodotti della pesca. È anche ricco di grassi polinsaturi, certi minerali e vitamine. Lo consumiamo naturalmente in cucina da sempre perché sappiamo quanto può essere benefico e salutare questo alimento.
Nelle diete equilibrate e nei regimi alimentari il salmone è sempre consigliato abbinato a verdure di stagione. C’è addirittura chi consiglia l’assunzione di questo alimento alle persone che soffrono di stress o depressione perché questo delizioso e nutriente cibo può essere un toccasana per il cervello. Ma, poiché aumenta le risposte all’insulina, si raccomanda attenzione nell’assunzione di persone diabetiche.
I gatti e il salmone
Ora che abbiamo visto tutte le splendide proprietà benefiche di un alimento tanto caro a noi esseri umani viene spontaneo chiedersi se i gatti possono mangiare il salmone. Sappiamo bene infatti, sin da sempre, che i felini hanno una particolare propensione per i pesci e visto che questo preso in considerazione è ricco di vitamine e proteine, viene da chiederci se i nostri gatti potranno consumarlo insieme a noi, magari per una cena speciale.
Come anticipato, i gatti sembrano certamente apprezzare i pesci di ogni tipo. I gatti selvatici in natura sono noti per la cattura del salmone in corsi d’acqua poco profondi. I giaguari e le tigri siberiane non hanno timore di bagnarsi un po’ se questo significa portarsi a casa un bel pasto a base di pesce. C’è un vecchio racconto popolare cinese che racconta di un giovane gatto che comprende, con la saggezza, che deve essere paziente e imparare a concentrarsi se vuole mangiare del pesce.
Che tipi di pesce mangiano i gatti?
Sicuramente avrete notato, almeno una volta nella vostra vita condivisa con il vostro animale domestico, come i vostri amici pelosi impazziscono all’odore del pesce. Qualsiasi sia la cottura, non vi sorprenderà se un giorno, mentre state cuocendo un piatto a base di pesce, il vostro gatto si avvinerà e miagolando vi guarderà come a chiedervi “stai preparando per me?”.
I gatti amano il pesce, ma preferiscono quello cotto. Un felino addomesticato infatti non mangerebbe mai vivo o crudo un pesce di mare profondo
come il tonno o un pesce come il salmone che nuota nei fiumi e nei torrenti d’acqua dolce. Ma cotto, questo pesce gli piacerà? E soprattutto gli farà bene? Questo superfood per noi umani è sicuro da dare al tuo gatto?
I gatti possono mangiare il salmone?
Tutte quelle proteine e vitamine che abbiamo considerato all’inizio dell’articolo e che sono collegate al salmone possono andare bene anche i gatti quindi la risposa è sì: potete dare da mangiare del salmone al gatto, tuttavia ci sono dei dettagli da considerare per preservare il benessere dei vostri animali domestici.
I gatti infatti non dovrebbero mangiare pesce crudo di alcun tipo, nell’alimentazione dei gatti questo è un errore. Anche se decidete di somministrare del salmone al vostro gatto, visto tutte le sostante nutritive di cui è dotato l’animale, dovete sempre farlo dopo aver cotto attentamente l’alimento. La carne cruda del pesce infatti può essere contaminata, alcuni pesci trasportano parassiti che possono essere passati al gatto se mangiati crudi e che vengono eliminati proprio grazie alla cottura. Dopo aver cucinato il salmone ed esservi assicurati quindi che sia ben cotto, potrete somministrarlo al vostro gatto ma prima, rimuovete tutte le spine per evitare che il gatto si strozzi o soffochi.
Salmone in scatola e affumicato, si o no?
Il salmone in scatola di solito ha troppo sale per rientrare in una dieta sana ed equilibrata per il gatto. In media infatti, i nostri animali domestici dovrebbero assumere circa 21 milligrammi di sale al giorno, e non di più. Quindi in caso di cibo per gatti in scatola aromatizzato al salmone, non dovrebbero esserci problemi, ma per sicurezza, prima di somministrare del salmone in scatola al proprio felino è consigliabile leggere l’etichetta. Troppo sale infatti può portare a ipernatriemia , uno squilibrio di elettroliti che di conseguenza porta a spasmi e convulsioni e al restringimento delle cellule celebrali quindi fate attenzione.
Per il salmone affumicato si presenta lo stesso problema del salmone in scatola perché in questo caso, l’affumicatura dell’alimento viene fatta con il sale, il contenuto di nitrato di sodio è troppo elevato per l’alimentazione prevista per i nostro animale domestico. Se non volete privare il vostro adorato felino di un alimento così sano e gustoso come il salmone, il consiglio è quello di acquistarlo crudo e provvedere voi alla cottura in padella o al forno, senza condimenti. In questo caso potrete essere certi dei benefici nell’assunzione di questo alimento.
Quali sono i benefici di una dieta a base di salmone?
Il salmone è ricco di acidi grassi Omega 3 che combattono l’obesità, purché non si esageri perché anche se si tratta di grassi buono, sono sempre grassi. In un porzione di questo alimento c’è molta vitamina B 6 per metabolizzare tutte quelle proteine di cui anche il salmone ne ha in abbondanza. C’è anche potassio, selenio e niacina, più comunemente chiamata vitamina b3. È uno dei pochi pesci che anche le donne in allattamento e in gravidanza sono incoraggiate a mangiare. Il salmone è uno dei tipi più sani di pesce.
Mentre il salmone è un piacere salutare per l’uomo, non dovrebbe essere un sostituto del pasto nella dieta equilibrata di un gatto. Quindi, qualora decidesse di introdurre questo alimento nel regime alimentare del vostro animale domestico, è importante farlo con moderazione. In particolare, l’apporto dovrebbe essere inferiore al 15% della dieta totale del tuo gatto. Dare il salmone al gatto circa una volta alla settimana dovrebbe essere sicuro, in generale vi consigliamo di preparare un pasto a base di salmone non più di due o tre volte in una settimana.
Salmone e gatti: effetti collaterali
Come con qualsiasi pesce, (ecco quello che devi sapere sul merluzzo per i gatti) esiste il rischio di avvelenamento da mercurio per i nostri amici a quattro zampe. Poiché i salmoni sono pesci che mangiano piante, il rischio di avvelenamento da mercurio è basso, ma fate attenzione comunque. Nutrite i vostri amici a quattro zampe solo con pesci dalle provenienze certificate, a proposito, anche voi dovreste farlo.
Un altro problema che potrebbe insorgere, è quello relativo all’obesità. Abbiamo detto che il salone è un alimento costituito da grassi buoni, ma niente fa bene se viene mangiato in abbondanza. Inoltre il vostro gatto potrebbe sviluppare una vera e propria preferenza assoluto nei confronti di questo pesce da voler mangiare solo questo al posto di altri cibi più nutrienti. Ecco perché vi consigliamo di somministrare questo alimento con molta cautela.
I benefici del salmone per i gatti
Gli acidi antinfiammatori più tutto il selenio e la vitamina A possono migliorare le difese immunitarie del vostro amico a quattro zampe. Se avete da poco adottato un gatto, potrebbe essere una buona idea, anche su consiglio di un veterinario esperto, quello di preparare una dieta bilanciata che contenga anche alimenti a base di salmone, per rafforzare le ossa dell’animale e aiutarli a guarire velocemente in caso di ferite.
Tra le cose di cui possono beneficiare i gatti, dall’assunzione del salmone, ci sono gli acidi grassi Omega 3 che daranno al gatto una pelle sana e un pelo folto e lucido. È stato anche dimostrato che il salmone riduce i rischi di cancro. Se non viene caricato con sale e grassi nel processo di cottura, il salmone può essere un alimento molto salutare per il cuore.
Conclusioni
Dalle nostre analisi abbiamo compreso quanto il salmone sia un alimento estremamente salutare, tra i più benefici sul mercato moderno. Se è vero che questo alimento è consigliato per gli uomini di qualsiasi età e genere, è altrettanto vero che la sua somministrazione può essere consigliata anche agli animali, tuttavia con delle accortezze. Il salmone infatti può essere dato al gatto affinché non si trasformi nel suo piatto principale, al contrario, può essere introdotto nella dieta del gatto in maniera saltuaria: potete quindi preparare dei piatti a base di salmone per il vostro animale peloso una o due volte a settimana.
Per far sì che il cibo sia sicuro e nutriente per i vostri gatti il consiglio è quello di scegliere solo pesce fresco con la relativa tracciabilità. E ancora, il pesce dovrebbe essere cucinato da voi, senza l’aggiunta di sale o altri condimenti che potrebbero far male al gatto. Al contrario sono sconsigliati i salmoni affumicati e quelli in scatola perché contengono troppo sale. È per quanto riguarda il pesce crudo? Assolutamente no, né salmone, né altri tipi di pesce possono essere somministrati al gatto, la conseguenza può essere pericolosa: dai disturbi gastrointestinali ai problemi neurologici.