Hanno rubato il suo gattino: mamma gatta non sapeva che fare e chiedeva disperatamente aiuto – Video

Dei bambini le avevano portato via il cucciolo e la gatta implorava l'aiuto dei passanti

Dei ragazzi senza tetto le avevano appena rubato il cucciolo e la mamma gatta chiedeva disperatamente aiuto. Non sapeva cos’altro fare. In pena per le sorti del suo piccolo, miagolava disperata, un appello disperato affinché le dessero assistenza. La vita da randagi è piena di insidie, nascoste dietro l’angolo, pronte a colpire quando meno te lo aspetti. Nel caso della povera capofamiglia le vicende si stavano mettendo male. Nei paraggi non vedeva nessuno pronto a intervenire e, più il tempo passava, più andava ad allontanarsi il sogno di un’esistenza felice.

Mamma gatta tirata fuori dai guai

Ma basta poco a riscrivere gli eventi, in meglio. Venuti al corrente delle disavventure, gli operatori del gruppo di volontariato hanno pensato di tirarla fuori dai guai. Mossi da un genuino interesse nei confronti di qualsiasi animale, specie quelli in difficoltà, ci hanno messo il cuore. Il gattino pareva essere svanito, portato chissà dove dai ragazzini impertinenti.

Mamma gatta viene nutrita

Allora, hanno definito un efficace piano d’azione. Prima hanno teso la mano alla mamma gatta che chiedeva aiuto, cominciando poi a perlustrare l’area e chiedere info in giro, casomai qualcuno avesse degli importanti dettagli da condividere. L’abnegazione alla causa dei buoni samaritani ha consentito di mettersi sulle tracce del micino, e il filmato pubblicato in rete ci mostra la reunion. Dopo aver tanto temuto che gli fosse successo qualcosa, il ritrovamento ha consentito di tirare un sospiro di sollievo.

Fin lì se l’era cavata il “batuffolino di pelo”, e pure abbastanza bene. I bambini non l’avevano raccolto con cattive intenzioni: probabilmente intendevano giusto giocarci assieme. Lo avevano scambiato per una specie di giocattolo, invece di un essere vivente, capace di provare sentimenti, tanto quanto le persone. A ogni modo, il finale è stato lieto.

Accuditi in un rifugio, dotato di qualsiasi comfort necessario ad assicurare un “soggiorno” sereno, li hanno lavati a fondo. Tolti eventuali parassiti, ospiteranno “mamma e figlio” presso la struttura, in attesa di darli in adozione, a qualcuno meritevole di fiducia. Analizzeranno con attenzione le domande di adozione, in cerca di ottimi padroni.

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