Gatto che assomiglia a una pagnotta di pane vive da solo in un campo

Un passante non poteva credere ai suoi occhi di fronte a quel campo vuoto dove non c’era nessun essere umano. C’era però un gatto che assomigliava a una pagnotta di pane: la sua stazza era semplicemente incredibile. Era anche molto adorabile e quell’uomo non sapeva cosa ci facesse tutto lì solo soletto. Cosa è successo poi al dolce felino?

Frank ogni giorno passava di fronte a quel campo vuoto. Un giorno notò qualcosa di strano. Tutto solo soletto c’era un gatto che era disperato, perché nessuno si occupava di lui. Lo avevano abbandonato lì, senza speranze per il futuro. Non era sicuro che fosse un animale da compagnia, magari era nato randagio. Quando, però, ha incrociato il suo sguardo si è reso conto che lo avevano lasciato indietro: nei suoi occhi c’era una tristezza profonda. Quel gatto che assomigliava a una pagnotta di pane era lì e non sapeva quale sarebbe stato il suo futuro. Per fortuna l’incontro con quello sconosciuto si è rivelato molto fortunato.

Frank non poteva lasciarlo lì da solo e decise di portarlo a casa, chiamandolo Biscuit, proprio perché assomigliava al pane. L’uomo ha dato gli ha dato un letto caldo e della pappa buona da mangiare. Biscuit si sentiva finalmente a casa sua, anche perché Frank in pochi istanti gli aveva già dato tutto l’amore di cui aveva sempre avuto bisogno. Il gatto lo guardava sempre con uno sguardo intenso, quasi a volergli dire grazie. Ora era al sicuro e in pace.

L’uomo disse quindi a Biscuit: “Mi hai salvato tanto quanto io ho salvato te”. Le fusa felici di Biscuit erano un toccasana anche per Frank: i due erano destinati a trovarsi e a stare insieme. Da allora non si sono più separati.