Gatto salvato da un incendio a Monte Mario a Roma

A Monte Mario, a Roma, un gatto è stato salvato dalle fiamme di un terribile incendio divampato improvvisamente: ha rischiato davvero grosso

Questa è la storia di un povero gatto salvato da un incendio a Monte Mario a Roma. Il rogo ha rischiato di uccidere questa povera creaturina, che è stata portata in salvo tutta coperta dalla cenere e in condizioni di salute davvero precarie. Come sta adesso questo adorabile micetto che abbiamo visto in foto e video davvero commoventi e terrificanti?

Gatto salvato da un incendio a Monte Mario a Roma

I vigili del fuoco hanno trovato il gattino tra le ceneri del maxi rogo che è esploso improvvisamente a Monte Mario. Il gattino di pochi mesi si era rifugiato tra gli alberi che hanno preso fuoco vicino a via Romeo Romei. I pompieri, intenti nelle operazioni di sistemazione delle sterpaglie bruciate della zona, hanno improvvisamente sentito un miagolio disperato. Subito gli agenti hanno seguito quel lamento, trovando il micetto ustionato su muso e zampe. Lo hanno immediatamente portato in salvo, affidandolo poi alle cure degli agenti del I Gruppo Prati che lo hanno messo in una scatola di cartone e gli hanno dato dell’acqua da bere in un piattino di plastica.

Il gattino ha continuato a miagolare disperatamente anche nella scatola. Forse provava molto dolore o, forse, vista la giovanissima età del cuccioletto, stava cercando di richiamare l’attenzione della sua mamma, che però i vigili del fuoco non hanno trovato da nessuna parte. Il gattino è stato affidato agli operatori che il Comune ha assunto per potersi occupare degli animali ritrovati in strada. Ha già, ovviamente, ricevuto le cure dei medici veterinari, allertati per dargli una mano a riprendersi. Speriamo che possa presto guarire e possa trovare una casa accogliente e una famiglia amorevole che si prenda cura di lui.

Un grazie speciale ai vigili del fuoco che hanno salvato il gatto dall’incendio di Monte Mario a Roma. Grazie al loro intervento l’animaletto è stato affidato a persone che si prenderanno cura di lui, fino a quando non sarà possibile darlo in adozione.

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