Il gatto non ci ha pensato due volte: si è lanciato contro il coyote pur di salvare il cagnolino
Chi dice che cani e gatti non potrebbero mai andare d'accordo non sa di questa storia incredibile!
Era un freddo pomeriggio come tanti o almeno così credevano i proprietari di questo gattino quando sentirono un gran trambusto in giardino. Ebbene, amici miei e cari lettori, la storia che vi racconterò oggi ha come protagonista un vero eroe che si è fatto sicuramente sentire. Infatti, il gatto in questione non ci ha pensato due volte e si è lanciato contro un coyote. Pensate, tutto per salvare un dolcissimo cagnolino in difficoltà. Insomma, dopo aver letto questo racconto nessuno dovrà più dire che gatto e cane non possono essere amici o, di più, complici. Andiamo insieme allora a leggere questa sensazionale storia e avedere insieme come questi due pelosetti hanno di certo fatto parlare di loro. Che cosa state aspettando?
Questo gatto coragiosissimo che non ci ha pensato due volte a salvare la vita al suo amico cane si chiama Brinx. Vive in Oklahoma, USA, da sempre con la sua famiglia adottiva. Fu proprio il suo papà umano, che si chiama Lane Dyer ad accorgersi di ciò che stava succedendo nel suo giardino. Per fortuna che le telecamere di sicurezza hanno ripreso tutta la scena altrimenti nessuno mai avrebbe creduto ad una storia del genere, ve lo posso assicurare. Ben due coyote hanno attaccato la cagnolina di famiglia, la dolce Oakley.
Brinx si accorse immediatamente che la situazione stava davvero degenerando, così decise di intervenire subito. Si è lanciata subito all’azione verso i due coyote per salvare la sua sorellina canina. Il suo papà adottivo, Lane, la descrive con queste parole: “È stata la cosa più folle di sempre.” Nessun altro avrebbe mai osato sfidare quelle due creature selvatiche come Brinx invece ha fatto.
Purtroppo, nonostante l’intervento di Brinx la cagnolina ha riportato serie ferite ad una zampe e al petto. Sono andati immediatamente in clinica veterinaria e, pensate, la piccola è dovuta addirittura restare lì in terapia intensiva. Solo dopo settimane riacquistò il suo dolce sorrisone e sembrava poter camminare di nuovo senza soffrire.
