Questo gatto poteva solo giacere inerme per via della sua zampa rotta, ormai irrecuperabile – Video

Le sue condizioni gridavano aiuto, peccato che nessuno sembrava disposto a darglielo

Poteva sopportare il dolore a malapena. Dopo essere stato investito da un pirata della strada, il gatto inerme soffriva le pene dell’inferno. In particolare, una zampa posteriore era parecchio malridotta e piena di vermi. Non lo scenario ideale quello trovato dalla squadra di soccorritori. Se lo definiamo drammatico mica esageriamo, basta buttare un occhio al filmato pubblicato sul rispettivo profilo YouTube da Rumah Kucing Ifan.

Toccati dalle difficili condizioni del quadrupede, i volontari lo hanno raggiunto appena possibile. Pur consci di quanto fossero rare le chance di salvarlo, hanno comunque fatto fronte comune per aiutare il “batuffolo di pelo”.

Gatto senza forze

Quanto avrebbe sopportato ancora? Sarebbe riuscito a riprendersi dal terribile evento? Tutte queste domande (e molte altre) frullavano nella mente dei buoni samaritani. Rialzarsi aveva l’aria di un’impresa titanica, o di una fatica di Ercole, se amate la mitologia greca (o i racconti Disney). Con il cuore infranto, i volontari lo hanno portato in un luogo sicuro: presso il loro rifugio. Ma prima una deviazione, imprescindibile: andava sentito il referto medico di un veterinario.

Muso gatto

Il mix di preparazione e competenza avrebbe permesso di tirare le somme sul reale stato di salute del felino. Prima di fasciarsi la testa, sarebbe stato opportuno ascoltarlo, e agire di conseguenza. Sottoposto alle verifiche opportune, il dottore ha confermato i sospetti: la zampa posteriore del gatto inerme era messa parecchio male. Eppure, una fiammella di speranza resisteva, così gli hanno rimosso i vermi.

Nel vederli in acqua vi verrà un colpo: erano una colonia! Il video si conclude con tanti punti interrogativi e poche certezze. Sul cosa ne sarà del gatto, chiamato Poyuya, lo scopriranno gli stessi operatori. Che colgono l’occasione per lanciare un appello agli utenti, affinché effettuino una donazione. Il centro è attivo in Indonesia, ma grazie al potere della rete le vicende di “Poyu” hanno raggiunto un maggior numero di persone, compresi gattofili provenienti da altri Paesi. Spesso del web fanno clamore notizie spiacevoli, ma il senso di community che si può venire a creare è un’utilissima risorsa.

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