Non sempre sono un vantaggio: secondo alcuni studi i gatti “agitano” le nostre notti

Non c’è alcun dubbio: se avete un gatto, siamo sicuri che il padrone del vostro letto sarà proprio lui. Sì, insomma, non c’è un singolo gatto che non ami dormire con il suo umano. Questa cosa, nella maggior parte dei casi ci fa piacere ed ha sicuramente anche dei lati molto positivi. Ci sono, però, dei recenti studi fatti in materia che mettono in evidenza quanto, in realtà, la presenza del gatto nel nostro letto potrebbe diventare anche particolarmente problematica. Oggi, vogliamo proprio mettere in evidenza questo aspetto, sicuramente meno piacevole, della vita con i nostri quattrozampe.

Un recente studio, infatti, pubblicato sulla rivista Human-Animal Interactions si è concentrato proprio sulla presenza di cani e gatti nel nostro letto durante la notte. Si tratta di uno studio portato avanti dalla dottoressa Lauren Wisnieski della Lincoln Memorial University, negli Stati Uniti. Wisnieski è professore assistente di sanità pubblica e ha scoperto, con la sua ricerca, che un cane o un gatto potrebbero effettivamente compromettere la qualità del sonno.

Si tratta, in realtà, di conclusioni a cui erano già giunti precedenti studi. Quello di Wisnieski, però, si è concentrato prevalentemente sulla differenza che c’è tra cani e gatti.

Infatti, avere un cane era associato a maggiori probabilità di avere disturbi del sonno e avere problemi a dormire. Avere un gatto, invece, era associato a una maggiore probabilità di avere scatti alle gambe.

Ci sono, tuttavia, come vi anticipavamo, anche degli aspetti molto positivi nel dormire con il proprio quattrozampe. Tra questi, un maggiore senso di sicurezza e compagnia che può alleviare ansia e tristezza. Insomma, come spesso capita, bisogna capire se sono più i lati positivi o quelli negativi legati alla presenza del nostro gatto nel letto.

Voi cosa ne pensate? Il vostro gatto dorme con voi? Fatecelo sapere nei commenti!