Il gattino randagio paralizzato si emoziona quando, finalmente, può tornare a camminare
Questo dolcissimo pelosetto nero ha un carattere davvero forte e combattivo, lo deduco proprio dalla sua storia
Questo gattino randagio dal mantello nero aveva solo due mesi quando lo trovarono solo e abbandonato sul ciglio della strada. Ma, aimè, le brutte sorprese non erano finite qui, perché oltre all’abbandono dovette affrontare un terribile incidente che non solo lo ha ferito ma lo ha anche paralizzato.
Il pelosetto felino non riusciva a muovere le zampette posteriori e la sua vita in strada sarebbe stata molto complessa e difficile se non avesse incontrato dei veri e propri angeli custodi che gli hanno letteralmente salvato la vita. Andiamo a veder einsieme come è oggi e, amici miei, come sfreccia veloce grazie alla sua sedia a rotelle. Che cosa state aspettando? Continuate pure a scorrere verso il basso!
Il gattino randagio nero che potete vedere nelle foto che vi posto tra queste brevi righe si chiama Miles ed ora ha una vita meravigliosa davanti a sè. Ma, purtroppo, non sempre fu così perché il pelosetto visse un brutto incidente che lo paralizzò livello del treno posteriore. Solo un miracolo poteva rfar s’ che camminasse di nuovo e, amici miei, questo avvenne. Per fortuna il suo destino incontrò quello dei volontari del Best Friends Animal Sanctuary. Qui, iniziarono a visitarlo con le dovute accortezze e decisero che l’unica via possibile per farlo camminare ancora sarebbe stata costruirgli una sedia a rotelle.
Miles, nel frattempo, non disdegnava affatto tutte queste coccole e attenzioni e, quando finalmente fu chiaro a tutti cosa fare, si mise d’impegno per camminare di nuovo. Iniziò non solo un percorso di riabilitazione con un medico veterinario specializzato in fisioterapia. Ma prese con i medici tutte le misure e accortezze necessarie per la costruzione della sua nuova macchina per camminare.
Quando finalmente provò per la prima volta la sua nuova bat mobile per camminare, Miles non poteva crederci. Era di nuovo in piedi sulle quattro zampe, di nuovo poteva correre e camminare come ogni altri gattino. Non gli sembrava vero e la sua felicità fu davvero contagiosa potete starne certi.