Mamma gatta non ce la faceva più: aggrediva persino i suoi stessi gattini per quanto dolore aveva provato- Video

Scottata da un passato burrascosa, la felina aveva smesso di considerare persino i suoi cuccioli

Nel solito giro di ricognizione al parco, una creatura in lontananza ha attirato l’attenzione dei volontari. Lì, nascosto con l’abilità degna di un camaleonte, un micino cercava riparo, terrorizzato dall’incontrare degli sconosciuti. Non appena i buoni samaritani gli si sono avvicinati, lui li ha respinti in modo aggressivo. L’inizio aveva lasciato a desiderare, tuttavia regnava fiducia: convinti di poter fare breccia nel cuore del piccolo, gli hanno offerto del cibo gustoso. Dove fosse finita la mamma gatta era impossibile da stabilire a priori, bisognava chiedere in giro, casomai qualcuno avesse delle informazioni utili da condividere.

Mamma gatta insieme ai cuccioli

Prima, però, andava nutrito il tenero baffuto, fuori combattivo, ma dal cuore di panna dentro. Lo tratteneva giusto la paura: condivisibile visti i trascorsi. Condurre un’esistenza da randagio implica farsi la scorza dura, già da piccini, altrimenti si hahai poco scampo.

Famiglia di gatti

La perseveranza dello staff ha, alla fine, dato i risultati sperati. Felici di aver stretto una connessione, gli aiutanti lo hanno coccolato un po’ e preso con sé. Se lui era lì era nel parco, forse anche i fratellini (o le sorelline) si trovavano nei paraggi. Per stabilirlo hanno contattato un uomo, che ha confermato la tesi: una mamma gatta e quattro cuccioli erano nelle vicinanze.

La campagna di ricerca ha dato gli effetti sperati: nessuno dei trovatelli aveva tanta voglia di socializzare, a onor del vero. Ciò poiché le amarezze accumulate imponevano di diffidare della magnanimità degli esseri umani.

Man mano hanno, tuttavia, costruito un legame, purtroppo c’era un problema: la mamma gatta non voleva più saperne dei propri “figli”. Ne voleva altri e, credendo dovessero sbrigarsela in autonomia, li ha respinti. L’elevata temperatura corporea dei piccoli imponeva un immediato intervento ed ecco allora che hanno portato i felini in massa dal veterinario e, quindi, in rifugio. L’ostilità della mamma gatta ha persistito in principio, poi, però, l’istinto materno ha portato a smussarne gli angoli e vederli interagire è una vera delizia!

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