Colorpoint Shorthair, pelo e toelettatura: come curarlo e renderlo morbido

A prima vista il Colorpoint Shorthair potrebbe sembrare un gatto Siamese, morbidezza del pelo compresa. Questa razza felina, infatti, è stata creata proprio a partire dal più celebre ‘cugino’ e comprende esemplari dall’aspetto identico ma con tante varietà di colore diverse.

Questo esemplare è agile ed estroverso, uno di quei gatti talmente affettuosi da conquistarti a prima vista. Ama la compagnia dei suoi umani del cuore e, per tale ragione, non vuole mai restare da solo. Guai a non dare attenzioni a questo Micio. Intelligente e loquace (quando miagola sembra che parli!), questo gatto ama i giochi che mettono a frutto le sue incredibili doti e farebbe di tutto per soddisfare il suo bisogno di coccole e attenzioni.

Indice

• Le origini di questa razza
• Le caratteristiche fisiche del Colorpoint Shorthair
• Colorpoint Shorthair, pelo e toelettatura
• Molte persone ci hanno chiesto anche

Le origini di questa razza

Come molte razze, è stato creato appositamente dall’uomo e pertanto è uno dei gatti più “giovani” che esistano. Siamo tra gli anni ’40 e ’50 quando alcuni allevatori americani decidono di dar vita a una nuova varietà di Siamese, considerato da sempre uno dei gatti più belli del mondo.

Il Colorpoint Shorthair è una nuova versione del Siamese: avrebbe dovuto distinguersi dal suo ‘cugino’ originale per via del pelo di tanti colori. Così hanno incrociato un gatto Siamese con un American Shorthair tabby rosso ed ecco come è nato il primo esemplare. Un gatto dall’aspetto identico al primo, ma con una varietà di mantello non prevista dallo standard.

Nel corso dei decenni gli incroci non si sono mai interrotti fino a dar vita a nuovi esemplari con altre varietà di mantello, dal rosso al crema, dai lynx ai tortie. Attualmente esistono 16 colori di Colorpoint Shorthair, a fronte dei soli 4 previsti dallo standard di razza del gatto Siamese.

La CFA – Cat Fanciers’ Association è stata la prima associazione a riconoscere il Colorpoint Shorthair come razza a sé, insieme alla gran parte delle associazioni americane (anche la Canadian Cat Association). L’International Cat Association lo considera, invece, una varietà del Siamese e non la riconosce come razza distinta.

Le caratteristiche fisiche del Colorpoint Shorthair

Il Colorpoint Shorthair somiglia moltissimo al Siamese, colori a parte. Ha un aspetto elegante e raffinato ma al contempo uno sguardo vispo e sempre attento. Si tratta di un gatto di taglia media, con il corpo affusolato e molto sinuoso. Basta osservare i suoi movimenti per comprendere quanto sia innata la sua classe! Da standard non dovrebbe superare i 30-40 centimetri di altezza e i 3-5 chili di peso.

La testa è a forma di cuneo con il cranio piatto e il profilo lungo e diritto, che si estende dalla sommità della testa all’estremità del naso. Anche il collo è lungo e sottile e conferisce all’insieme un aspetto aggraziato. Il Colorpoint Shorthair ha le orecchie molto grandi, larghe alla base con punte pronunciate che riprendono la tipica forma a cuneo della testa. Gli occhi sono sempre blu e a mandorla, inclinati in obliquo verso il naso.

Le zampe del Colorpoint Shorthair lunghe e snelle, in perfetta linea con le proporzioni del corpo. Quelle posteriori sono un po’ più alte rispetto alle anteriori, caratteristica che conferisce al gatto una grande agilità nel salto. La coda di questo gatto è lunga e sottile, come quella del Siamese.

Colorpoint Shorthair, pelo e toelettatura

Il Colorpoint Shorthair è un gatto a pelo corto, come rivela il nome stesso. Il mantello è setoso e ben aderente al corpo, in generale dalla consistenza soffice. Se c’è una caratteristica essenziale in un Colorpoint Shorthair è proprio il colore del pelo. Riassumendo, questo gatto può avere tutti i colori tranne i quattro previsti dallo standard di razza del Siamese. In fondo è proprio per tale ragione che è stato creato!

I gatti di questa razza hanno sempre la base chiara e le estremità (zampe, muso, orecchie e coda) sono nettamente distinte proprio dal colore. Sono disponibili 16 colori, a loro volta distinti in tre categorie:

• Solido (unico colore) nei toni crema e rosso;
• Bi-colore (con due o più colori diversi: cioccolato-tortie, lilla-crema, focato-tortie, blu-crema;
• Lince (simile al modello tabby) nei toni cioccolato, lilla, focato, blu, crema, rosso, tortie cioccolato, crema lilla, focato-tortie, blu-crema.

Le versioni che esulano da quelle appena citate, sono considerate fuori dallo standard di razza e non ammesse. Questo ha delle ripercussioni sul pedigree e sul prezzo della vendita che, di norma, si aggira in media tra i 500 e gli 800 dollari (460-730 euro).

La toelettatura è molto semplice e non richiede un impegno eccessivo. Essendo un gatto con il manto corto, basta una spazzolata alla settimana, due nei periodi di muta (che corrispondono con la primavera e l’autunno).

Molte persone ci hanno chiesto anche

Chi decide di adottare un felino, non lo deve fare solo per ricevere coccole e compagnia. Si tratta di assumersi una responsabilità che dura per tutta la vita. I pet, infatti, dipendono in tutto e per tutto dall’accudimento umano. Un proprietario responsabile, quindi, deve prepararsi e sapere di cosa ha bisogno colui che considera un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ecco allora che sorgono dubbi e incertezze. Inoltre, più si conoscono i felini, più si scoprono affascinanti e più aumenta il desiderio di saperne di più sul loro mondo.

Il Colorpoint Shorthair è un gatto per tutti?

Il Colorpoint Shorthair non è un gatto come gli altri e non è un’esagerazione. Del Siamese non ha mantenuto soltanto l’aspetto e il tipico motivo del mantello, ma anche un carattere estroverso e affettuoso, unito a un’intelligenza fuori dal comune. Tutti i gatti sono furbi e perspicaci, ma questo li supera alla grande.

Avere a che fare con un esemplare di questa razza significa mettersi completamente a sua disposizione. Perché a un Colorpoint Shorthair non basta mica qualche giocattolo e una coccola di tanto in tanto: lui vuole essere al centro dell’attenzione e fa di tutto per raggiungere il suo obiettivo.

Non è il classico gatto che se ne sta a sonnecchiare sul divano. Il Colorpoint Shorthair preferisce il contatto fisico (le gambe sono il suo “letto” preferito), i giochi che richiedano interazione con i propri umani del cuore e – come se non bastasse – adora far sentire la propria voce. Come il Siamese, anche questo Micio miagola tantissimo e lo fa proprio per comunicare le sue intenzioni e i suoi desideri, come se parlasse.

È fra le razze di gatti d’appartamento e adora stare in compagnia della famiglia. Bastano gli accessori di base per renderlo felice e non è necessario avere uno spazio all’aria aperta a disposizione. Attenzione a non lasciarlo da solo per troppo tempo: questo gatto soffre per l’assenza delle persone a cui tiene e ha bisogno di continue attenzioni.

Questa razza gode di buona salute?

Il Colorpoint Shorthair gode di buona salute se ben curato e seguito da un bravo veterinario e vive in media intorno ai 12 anni. Alcuni esemplari possono raggiungere anche i 16 anni. Come il Siamese, anche questo Micio può soffrire di problemi agli occhi o nascere con il difetto congenito noto come strabismo. Dal ‘cugino’ ha ereditato anche la predisposizione ad asma, difetti cardiaci e amiloidosi.

Il Colorpoint Shorthair è un gatto a pelo corto che non ha bisogno di un’alimentazione particolare. Basta che sia di ottima qualità, sia che si tratti di cibi industriali che di pasti preparati in casa con la supervisione del veterinario. Una cattiva alimentazione può nuocere alla salute del gatto.