Gattino in autostrada salvato dai poliziotti: come sta ora?
Un povero gattino era finito in autostrada e ha rischiato di morire schiacciato dalle auto in corsa. Per fortuna i poliziotti sono intervenuti per salvarlo
Un povero gattino vagava in autostrada fino a quando non lo hanno salvato degli agenti di Polizia Stradale, intervenuti dopo aver notato quella povera creatura in difficoltà. L’animaletto ha rischiato grosso, perché le auto sfrecciavano a gran velocità e lui poteva perdere la vita in un terribile incidente stradale. Come sta oggi quel dolce gattino felice di aver incontrato i poliziotti quando ne aveva più bisogno?
A dare la notizia di questo incredibile salvataggio è stata la Questura di Reggio Calabria. Sulla sua pagina Facebook, infatti, gli agenti raccontano che il gattino si trovava nella galleria autostradale Porto a Reggio Calabria. A notarlo sono stati proprio gli agenti della Volante della Questura, che stavano pattugliando come sempre la zona. Il piccolo animaletto si trovava proprio al centro della carreggiata della galleria Porto dell’Autostrada A2. Aveva deciso di rannicchiarsi lì, impaurito per quella situazione che lo vedeva in pericolo, in mezzo ad un’autostrada dove le auto sfrecciano veloci.
I poliziotti che lo hanno notato hanno subito deciso di intervenire. Per prima cosa hanno fermato l’auto di servizio nella galleria. Poi hanno sistemato tutti i dispositivi luminosi utili a deviare il traffico, così da agire in tutta sicurezza. Per gli agenti non è stato assolutamente facile prendere il dolce micino. Era così spaventato da scappare continuamente via quando quelle persone si avvicinavano a lui. La paura era così tanta che i poliziotti hanno dovuto lavorare a lungo per portare a termine questa incredibile missione di salvataggio. Missione che ha permesso di salvare il dolce micetto.
Alla fine il gattino in autostrada è stato salvato da quegli agenti che non hanno mollato. Hanno tentato il tutto per tutto per conquistare la sua fiducia e caricarlo sulla loro auto. “Lieto fine assicurato anche dal fatto che il piccolo a quattro zampe è stato affidato, poco dopo, ad una famiglia disponibile ad adottarlo”. Questo si legge nel post su Facebook corredato da una tenera foto in cui un agente coccola il povero micino spaventato.