Gattino che graffia: tutte le cause e cosa fare
Avete in casa un gattino che graffia? Ecco tutti i consigli utili per evitare che il vostro gatto vi faccia male durante il gioco, o che rovini i mobili per farsi le unghie.
Siete appena diventati i padroni di un piccolo felino e vi siete ritrovati a combattere con un gattino che graffia anziché con un tenero amico a quattro zampe? La situazione potrebbe essere del tutto naturale, oppure il comportamento aggressivo del gatto potrebbe nascondere problemi più complessi.
Prima di cominciare ad educarlo a smettere di graffiare, è importante capire perché assume questo atteggiamento. Le cause possono essere molteplici. Scopriamole insieme.
Il gattino graffia per gioco
Generalmente, un gattino che graffia lo fa per motivi legati al gioco. I cuccioli, si sa, non sono affatto in grado di dosare la forza e il gatto potrebbe esagerare con i graffi durante il gioco senza volervi davvero far male.
I piccoli imparano a “dosare” morsi e graffi nel rapporto con la madre e con i fratellini, ma se non hanno la possibilità di crescere con la famiglia allora spetterà a voi educarli. In ogni caso, i gatti giocherelloni hanno una naturale tendenza a graffiare, per cui dovrete fargli capire come divertirsi senza esagerare.
Il gattino graffia per stress o ansia
Ma il gioco non è certo la sola causa di un comportamento aggressivo del gatto o del gattino. Spesso questo tende a graffiare perché stressato. I felini che si sentono in trappola, e non riescono a vivere in casa con serenità, finiscono con l’attaccante il padrone come fosse uno sfogo.
Questo può succedere se avete cambiato casa da poco o se qualcosa ha modificato le abitudini del gatto, rendendolo ansioso. Queste situazioni particolari lo portano a vivere un forte stress, che si traduce solitamente in un comportamento aggressivo e difficile da gestire.
Attenzione anche alla presenza di bimbi: gatti e bambini possono convivere, a patto però che gli uni rispettino gli spazi e i caratteri degli altri.
Il gattino graffia può graffiare per una malattia?
Un felino che graffia potrebbe anche essere il segnale di una qualche malattia. Un gatto che sta male tende naturalmente a chiudersi, diventare più aggressivo e tendere ad attaccare come forma di difesa personale e ciò vale anche per i micini.
Generalmente, però, se si tratta di una malattia, il gattino che graffia presenterà anche altri sintomi come:
- Vomito;
- Mancanza di appetito;
- Perdita di peso;
- Letargia;
- Febbre;
- Eccessiva tendenza a bere;
- Diarrea.
Se notate alcuni di questi sintomi è meglio correre dal veterinario per un’indagine più approfondita.
Il gatto graffia per farsi le unghie?
Prima di pensare a come e se punire il vostro gatto, dovete considerare che un felice è portato naturalmente a farsi le unghie. È la sua valvola di sfogo, diciamo così. Non è certo un caso che un gattino sia portato a graffiare oggetti e luoghi specifici: tappeti, mobili e porte sono superfici perfette per prendersi cura delle unghie.
Ma un gattino potrebbe anche graffiare la propria lettiera dopo avervi fatto i suoi bisogni, così da marcare il territorio e sentirlo suo. Insomma, comportamenti del tutto naturali che non vale la pena punire.
Anzi, limitando il vostro amico in questo senso, non farete altro che renderlo più stressato ed aggressivo. Pensateci bene, quindi, e cercate di agire anche nei suoi interessi. Vediamo allora come evitare che il vostro gatto ecceda con graffi e morsi.
Gatto che graffia: tutte le soluzioni
Come anticipato, punire il gatto perché graffia non è un comportamento corretto. Il vostro felino ha bisogno anche di graffiare, e voi non potete proibirglielo perché questo non farebbe altro che creargli problemi.
La soluzione è quella di insegnargli a non esagerare. Ecco allora qualche suggerimento utile per cercare di placare un gattino che graffia.
Definire dei limiti
Voi non siete una preda, per cui dovete fargli capire cosa può graffiare (e di certo non siete voi). Comprate un tiragraffi e mettetegli a disposizione dei giocattoli che gli permettano di sfogarsi e mantenere in buona salute le unghie.
E se volete assicurarvi che utilizzi il tiragraffi e non le vostre braccia, provate a renderlo più allettante con qualche goccia di valeriana o un po’ di erba gatta. Vedrete che il cucciolo si sfogherà e non avrà più bisogno di graffiarvi durante il gioco.
Non praticare giochi aggressivi
Se notate che il gattino continua ad avere questa brutta abitudine nonostante i giochi, allora vi consigliamo di assumere un atteggiamento diverso nei suoi confronti. Se il vostro felino ha la tendenza ad attaccarvi e graffiarvi, una buona soluzione potrebbe essere quella di ignorarlo e lasciarlo tranquillo.
Non avrete bisogno di sgridarlo o spaventarlo. Pulite la zona in cui vi ha graffiato, così che non possa tornare a farlo, e poi lasciatelo stare in solitudine.
Lasciategli i suoi spazi
Come è risaputo, i gatti sono animali che amano la loro indipendenza, per cui spesso tendono a graffiare il padrone quando questo fa qualcosa che non gli è gradito. Se volete accarezzarlo troppo o se lo disturbate mentre riposa, aspettatevi pure un atteggiamento aggressivo da parte sua.
Qual è la soluzione allora? Lasciategli godere la sua tranquillità e, anzi, cercate di rendere la casa un ambiente sereno, così che il vostro amico possa viverci senza essere stressato.
Come placare un gattino che graffia durante il gioco
Gli amanti dei felini non possono fare a meno di giocare con loro, soprattutto quando sono cuccioli. Ma questo non è sempre un bene. Come già detto, i graffi possono essere una modalità (seppur pericolosa) di gioco per il vostro gatto.
Cosa fare allora se esagera con le unghie e vi fa male? Anzitutto, fermate subito il vostro gioco. Se state muovendo le mani, smettete di farlo. In questo modo, non sarà attirato dal loro movimento e capirà che la fase di divertimento è finita.
Quando invece il gatto riposa sulla vostra pancia e comincia a giocare con la vostra maglietta, non sgridatelo, ma piuttosto utilizzate un comando vocale per fargli capire che sta facendo la cosa sbagliata.
Un semplice “no”, magari detto a bassa voce, può bastare. Spostate la zampa del felino, e vedrete che in breve tempo capirà che non siete il suo tiragraffi.
Gattino che graffia: come prevenire il problema?
Si può prevenire un comportamento aggressivo del vostro felino? Decisamente sì. Anzitutto, garantitegli un ambiente di vita tranquillo e sereno, così che il gatto non sia sottoposto a stress eccessivi. In questo modo, eviterete che diventi una tigre e che graffi qualunque cosa per sfogarsi.
Se volete evitare che vi faccia male o che rovini i mobili, controllate che le unghie del gatto sia sempre piuttosto corte. Potete tagliargliele voi stessi oppure usare un tiragraffi per fare in modo che le accorci da solo. In ogni caso, questo vi permetterà di giocare con il vostro gatto e di evitare che vi faccia male. Dovrete comunque insegnargli a non essere esagerare, ma se dovesse tirare fuori le unghie durante il gioco, almeno non vi farà male.
Ultimo consiglio per i neo padroni di gatti. Evitate di fare le cose che i felini odiano: non toccategli la coda o le zampe posteriori, e soprattutto non spaventateli. Non disturbateli mentre dormono, tanto meno mentre stanno mangiando o facendo i bisogni.
Queste sono alcuni dei comportamenti che scatenano in loro reazioni aggressive e spesso esagerate. Cercate di evitarli, in modo tale che il gatto non sia portato a mordervi per un atteggiamento difensivo. Con questi piccoli accorgimenti potrete prevenire qualsiasi comportamento eccessivo del vostro amico a quattro zampe.
Certo, un gattino che morde è abbastanza naturale e questo non potrete certo evitarlo, ma sicuramente potrete trovare una buon equilibrio per riuscire a giocare senza graffi e morsi. Provateci e vedrete che il vostro rapporto sarà idilliaco (o quasi).