Gatto ritrovato dopo 12 anni: ecco come l’ha riconosciuto
Si chiama Tico il gatto ritrovato dopo 12 anni dal suo proprietario, che ha raccontato come l'ha riconosciuto dopo così tanto tempo
Questa è la storia di un gatto ritrovato dopo 12 anni. Tico era svanito nel nulla più di un decennio fa e la sua famiglia non sperava più di ricevere quella chiamata tanto attesa. Nel cuore di tutti coloro che lo hanno amato c’era la speranza, però, che stesse bene e avesse trovato un altro posto da chiamare casa. Invece, eccolo tornato dalla sua famiglia: come ha riconosciuto il proprietario?
Perdere il proprio gatto è straziante. E lo è ancora di più non avere sue notizie per anni, arrivando a perdere le speranze di riabbracciarlo. Poi succede qualcosa che cambia le carte in tavola e dà un lieto fine al racconto. Tico era scomparso 12 anni fa da Montpellier, in Francia. Lo hanno ritrovato solo oggi, che di anni ne ha già fatti 18. Per tutto questo tempo non si è mai allontanato troppo da casa, visto che l’hanno trovato in pessime condizioni e disidratato in un edificio di Villeneuve-lès-Maguelone. Chi ha trovato quel gatto anziano lo ha portato da un veterinario, che ha controllato il microchip contattando così i suoi famigliari.
La sua famiglia non poteva crederci quando ha ricevuto una telefonata del Montpellier Méditerranée Métropole Spa. Non è stato facile rintracciare la famiglia di Tico, dal momento che i dati di contatto non erano stati aggiornati. Ma dopo qualche giro di chiamate il rifugio ha trovato il numero di telefono della mamma del proprietario, dandole la buona notizia. L’uomo è subito andato nella clinica ove il suo micio si trovava ricoverato. Quando il gatto lo ha guardato lo ha subito riconosciuto. Ha strabuzzato gli occhi come se avesse visto un fantasma. Invece era il suo amico umano perso tempo prima.
Il gatto ritrovato dopo 12 anni ha potuto far ritorno a casa. Una casa nuova, visto che il suo papà umano si è traferito tre volte da allora. Anche se non ha mai smesso di cercarlo. Vista l’età pensava che ormai fosse salito sul ponte dell’arcobaleno.